Anello dei briganti

Il percorso parte dall’agriturismo I Campi di Borla ( host wwoofing ), raggiunge Vigoleno tramite il sentiero 929 lungo la valle dello Stirone, tocca Vernasca seguendo il sentiero 931 lungo la val d’Arda e riporta all’agriturismo sfruttando di nuovo il sentiero 929. L’anello è lungo circa 21,5km per quasi 800m di dislivello. Il terreno è prevalentemente argilloso quindi in caso di pioggia ci si impantana nel fango.

Facendo il giro in senso orario si va in salita lungo la strada sterrata, al primo incrocio si svolta a sinistra e al secondo si svolta a destra in corrispondenza dei segnavia del sentiero 929. Il sentiero prosegue senza particolari deviazioni fino alla località Baroni dove, dopo le case, si prosegue dritto al trivio lungo la strada sterrata. Si raggiunge così la località Groppo, dove la strada diventa asfaltata. Al primo incrocio si va a destra mentre al secondo incrocio, in corrispondenza di un’azienda vitivinicola, si prosegue a sinistra. In questo punto è facile che venga incontro ad abbaiarvi il cane di tale azienda ( personalmente non mi ha mai dato problemi ). La strada prosegue in salita e, superato un gruppo di case, diventa sterrata. Si entra ufficialmente nel parco dello Stirone. Alla biforcazione si tiene la destra ( è visibile il segnavia bianco e rosso sul palo della corrente ). Dopo un breve tratto “per campi” si ritrova la strada asfaltata in discesa che porta alla rocca di Vigoleno con suggestivi scorci. E’ possibile tornare indietro lungo il percorso dell’andata, in questo caso si fanno circa 12km in 3h.

Volendo tornare lungo un’altra strada, si segue il segnavia del sentiero 931. Si va in discesa lungo la strada asfaltata e, a metà tornante, si prende la strada a sinistra in salita verso la località Costa. Superate delle case, si prosegue lungo il sentiero sterrato a sinistra mantenendo la strada principale. In questo tratto boschivo si possono seguire sia i segnavia bianco-rossi sia quelli gialli. Una volta sbucati sull’asfalto, si gira a destra raggiungendo la località Franchini. All’incrocio si prosegue dritto ancora su asfalto attraversando la provinciale ( ci sono i segnavia del sentiero, comunque la strada segue le indicazioni per Castell’Arquato ). Raggiunto l’incrocio si va a sinistra MA non lungo la strada bensì lungo un sentiero sterrato in salita ( vedi foto ). Eccoci nella riserva del Piacenziano. Il sentiero prosegue principalmente su sterrato tranne quando si incontrano dei piccoli gruppi di case (località Rizzolino e Legatti ). Si giunge a Vernasca passando di fianco al cimitero. Si prosegue dritti seguendo la provinciale e si evitano i curvoni di ingresso paese passando da viale Rimembranze ( c’è un segnavia bianco-rosso ).

Arrivati in piazza Vittoria, si seguono nuovamente i segnavia del sentiero 929. Si costeggia il campo sportivo e dopo poco la strada diventa sterrata. Si prosegue in discesa fino ad attraversare un piccolo corso d’acqua ( nessun guado è necessario ), poi si va in salita fino a raggiungere la località Bignoni, dove la strada torna asfaltata. All’incrocio si va a sinistra seguendo le indicazioni per Cergallina. La strada presto diventa sterrata. Si prosegue dritto fino a raggiungere i ripetitori, in corrispondenza dei quali si va a destra. Poco più avanti si prende la strada sulla destra in discesa, che riporta al punto di partenza.