Il seguente percorso è stato mappato da Ubaldo Fabbretti e Marcello Paolocci ed è stato accolto alle solfatare dal Sindaco di Penna in Teverina, da esponenti del Comune e dalla Polisportiva Penna. Alla passeggiata è seguita una piccola conferenza nel centro storico. Noi di Ammappalitalia vogliamo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti e che hanno dato al nostro arrivo un sapore diverso e migliore.
Il percorso
Da Piazza Giacomo Matteotti, che è la piazza del comune di Amelia andiamo, spalle al comune, a destra per Via Garibaldi. Svoltiamo leggermente a sinistra seguendo la strada e andiamo a destra sotto al primo arco. Si prosegue sempre dritti fino ad arrivare al Teatro Sociale, dopodiché svoltiamo a sinistra per Via della Valle in discesa e mantenendoci sulla destra usciamo dall’arco che dà appunto sulla valle. Giriamo a sinistra e incominciamo a scendere costeggiando le mura e godendo del bel paesaggio collinare che si apre. Giunti in fondo imbocchiamo a sinistra la strada asfaltata e dopo qualche centinaio di metri andiamo a destra per Via Federico Zeri. Imbocchiamo a destra Via delle Cinque Fonti e arrivati alla chiesetta andiamo a sinistra in discesa per Via delle Torri. Cinquanta metri e svoltiamo a destra per gli impianti sportivi. Arrivati al palazzetto tendonato andiamo avanti per strada bianca.
Al primo bivio proseguiamo dritti e arriviamo dopo qualche chilometro ad una strada asfaltata a cui girare a sinistra. A sinistra vediamo la sagoma molto bella di Amelia antica ma anche la sagoma informe dell’Amelia nuova. Allo stop con la provinciale svoltiamo a destra e facciamo circa 1,1 km di questa brutta strada. Potete aiutarvi con alcuni passaggi a lato o con i campi, per stare più comodi e non essere arrotati. Si arriva così ad una grotta votiva con una madonna incastonata nelle rocce, dopodiché si svolta a sinistra per Via di San Silvestro. Incontriamo i cartelli del Cammino della Luce. Questa bella strada bianca si fa sempre più piccola fino a che, all’altezza di un cancello, si butta a sinistra costeggiando dei vigneti. Dopo circa 500 metri, laddove c’è anche il cartello del Cammino della Luce, andiamo a destra e lasciamo la strada che costeggia il vigneto.
Entriamo così in un bel sentiero, quasi a conca, che leggermente scende sempre. Ad un tratto veniamo affiancati da una strada bianca, dopodiché naturalmente questo nostro sentiero ci si immette dentro e noi andiamo a sinistra. Nemmeno 100 metri e all’altezza di un rudere svoltiamo a destra per una strada, anch’essa bianca. Dunque con questa strada ci si apre una vista sulla Valle del Rio Grande. Davanti a noi il Cimino. La strada entra dentro all’azienda agrituristica Ajala, ormai abbandonata. Dopodiché, seguendo il cartello del Cammino della Luce, andiamo attorno ad un rudere sulla sinistra e prendiamo un sentiero erboso. Ci si presenta così un prato molto ampio ed un bivio di strade erbose, a cui andare a destra verso la grande e saggia quercia. Si passa così sotto la quercia e la via conduce ad un punto in cui passare con un guado acquitrinoso il Rio Grande, dopodiché svoltiamo a sinistra dopo il terrapieno. Costeggiamo così per molti minuti i Rio fino ad arrivare alle solfatare, dall’inconfondibile odore. Qui prendiamo a sinistra una strada bianca: stiamo percorrendo l’antico tracciato della Via Amerina.
Si arriva così ad una strada provinciale che prendiamo a destra in salita e che lasceremo circa 400 metri dopo per una strada bianca a sinistra denominata Via Penna Molino. Qualche chilometro sempre dritti e si apriranno vari scenari, da quello di Orte a quello di Bassano, Mugnano e Giove. Giunti al cartello della Località Barca, con la strada a sinistra che scende, noi andiamo invece a destra in salita. Sorpassiamo la strada asfaltata e andiamo sempre in alto, dopodiché all’incrocio con la strada di pietra andiamo a sinistra in salita, imbocchiamo le scale e saliamo al belvedere. Entriamo dentro l’arco e siamo nei vicoli di Penna in Teverina.
Il seguente percorso è stato mappato da Ubaldo Fabbretti e Marcello Paolocci ed è stato accolto alle solfatare dal Sindaco di Penna in Teverina, da esponenti del Comune e dalla Polisportiva Penna. Alla passeggiata è seguita una piccola conferenza nel centro storico. Noi di Ammappalitalia vogliamo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti e che hanno dato al nostro arrivo un sapore diverso e migliore. Il percorso Da Piazza Giacomo Matteotti, che è la piazza del comune di Amelia andiamo, spalle…
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