Il percorso
E’ la prosecuzione del precedente percorso, questa volta ripercorrendo il più fedelmente possibile la sede ferroviaria antica della linea Genova-Nizza, antecedente al raddoppio. Tra Arenzano e Varazze i tratti in questione sono stati riconvertiti a percorso ciclopedonale: sono presenti numerose gallerie e la via, che è stata pavimentata, corre adiacente al mare, regalando paesaggi di insolita bellezza. Nonostante l’interdizione ai mezzi motorizzati, occorre prestare comunque la massima attenzione ad evitare collisioni tra escursionisti e ciclisti! Nel tratto urbano di Cogoleto, la situazione è più complessa, in quanto risulta evidente l’assenza di un percorso ciclabile: infatti la classica “passeggiata lungomare”(sono attualmente in corso lavori di ristrutturazione) è esclusivamente riservata ai pedoni! Pertanto, per semplificare, agli escursionisti si consiglia di proseguire sul lungomare , mentre al fine di evitare spiacevoli incidenti (e multe!) I ciclisti potranno seguire il percorso qui “tracciato”, che ripercorre più fedelmente possibile la vecchia sede ferroviaria . Le distanze sono simili; occorre prestare attenzione a rispettare la segnaletica stradale in quanto sono presenti sensi unici , che spesso vengono modificati, per cui non è sempre possibile percorrere il tratto urbano di Cogoleto in ambedue i sensi di marcia. La traccia .gpx è stata rimaneggiata in quanto essendo parte del percorso in galleria, non è stata possibile un’accurata registrazione delle coordinate GPS.
Descrizione:
Dal centro ad Arenzano segui (verso ponente) l’evidente tracciato della ex sede ferroviaria percorrendo Via Verdi , Via Domenico Bocca, Piazza allende, sino ad oltrepassare l’edificio della vecchia Stazione, sede della Croce Rossa Italiana (Piazza della vecchia Ferrovia!). Proseguendo ai margini del parcheggio giungi ad attraversare la Via Aurelia nei pressi del varco che conduce al porto turistico. Imbocchi l’evidente percorso ciclopedonale che quasi subito entra in galleria, proseguendo successivamente adiacente al mare. Dopo un panoramico tratto incontri una galleria molto più lunga delle precedenti che termina con una inestetica (…quasi anestetica!) copertura artificiale in cemento che impedisce la vista mare. Al termine del lungo rettilineo incontri gli impianti sportivi e successivamente risali nel punto in cui la Via Aurelia attraversa il Rio Lerone (+ 2.84 km dalla partenza). Il percorso urbano prevede di seguire la passeggiata a mare, oppure di proseguire verso ponente sulla Via Aurelia, successivamente seguendo Via 30 Ottobre 1943, Piazza Maggetti, Piazza Martiri della libertà (Stazione RFI), Via Poggi, Via Carmine, Via Bardina, Via Parasco, Via Vernazza, Via Parenti (Aurelia), Via Arrestra Interna, Via Giusto (attenzione: due buie gallerie testimonianza della presenza dell’antica sede ferroviaria) sino alla Via Aurelia di Ponente, ove, attraversando a lato mare e proseguendo verso Varazze, dopo il ponte sul Torrente Arrestra, (+6 km dalla partenza) inizia il successivo tratto ciclopedonale, più lungo e più spettacolare del precedente. Sono presenti numerose gallerie e, tra queste, qualche piccolo tratto di spiaggia per un bagno estivo. Durante la bella stagione non è difficile trovare punti di ristoro o la possibilità di noleggiare pattini e biciclette. Segui senza possibilità di errore il lungo e piacevole percorso fino all’inizio di Varazze, anticipato da un sottopasso che intercetta la Via aurelia che scende dai Piani di Invrea. Il percorso segue ancora l’ex strada ferrata nel tratto urbano in via Luigi Bruzzone (riconoscibile per la presenza di una brevissima galleria) e termina, per convenzione, in Piazza Santa Caterina
Il percorso E’ la prosecuzione del precedente percorso, questa volta ripercorrendo il più fedelmente possibile la sede ferroviaria antica della linea Genova-Nizza, antecedente al raddoppio. Tra Arenzano e Varazze i tratti in questione sono stati riconvertiti a percorso ciclopedonale: sono presenti numerose gallerie e la via, che è stata pavimentata, corre adiacente al mare, regalando paesaggi di insolita bellezza. Nonostante l’interdizione ai mezzi motorizzati, occorre prestare comunque la massima attenzione ad evitare collisioni tra escursionisti e ciclisti! Nel tratto urbano…
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