Oggi abbiamo sfidato tutte le forme di velocità che si trovano nei paraggi camminando praticamente sopra alla TAV del Mugello, andando incontro all’autodromo del Mugello e incontrando poi chi ha guidato aerei. Abbiamo fatto del nostro meglio, poi i numeri son diversi…..

Si ricorda che il parco eolico é sul crinale esposto al sole, quindi caldo!

Il percorso

Partiti dall’ Az. Il Granello su strada sterrata a sinistra si giunge a Casola dove nel grosso tiglio sulla destra si vede un segno biancorosso e da qui si prende il sentiero. Ad uno spiazzo con panchine si prende per Zenarella. Noi qui abbiamo percorso un tracciato alternativo più lungo. Proseguendo invece per il sentiero 813A, dopo un po’ ci si trova su uno spiazzo di roccia con a fronte un cancello di una casa e andando a sinistra si giunge ad un altro spiazzo, da qui il sentiero prosegue a destra per Zenarella. Arrivati all’asfalto si percorre a destra la strada asfaltata per meno di un km e sulla sinistra si trova il sentiero 809 per Monte delle Formiche. Si sale all’interno di un bosco, all’asfalto a destra per 20 m e subito a sinistra nuovamente nel sentiero. In questo tratto il sentiero non è molto pulito, ma comunque praticabile. Si raggiungono delle case e si prosegue a destra su asfalto con indicazioni “ torrente Idice”. La strada scende e diventa sterrata, si tiene la sinistra su via Campagna costeggiando la linea telefonica che passa lungo i campi.

Arrivati a fondovalle seguendo la strada si passa il ponte e si prosegue verso destra per Cassano. Dopo circa 2km si svolta a sinistra per Villa di Cassano 3km (lungo la strada si lasciano le indicazioni sulla sinistra e si prosegue dritti), si sale parecchio finchè il paesaggio si apre e si vedono spuntare le prime pale eoliche. Avvicinandosi a queste la strada spiana e al primo incrocio si gira a destra in salita, poi a sinistra per Casoni di Romagna su strada sterrata. Manteniamo ancora la sinistra e ci si ritrova nel bel mezzo del parco eolico dove al primo incrocio si svolta a destra verso delle altre pale.

Da qui si segue il crinale per più di un’ora evitando altre deviazioni fino all’intersezione con una strada asfaltata, mantenendo la direzione fino ad un incrocio. Da qui mancano ancora circa 20 km a Firenzuola. Presa la strada a sinistra si scende fino ad un altro incrocio dove si trovano indicazioni che si seguono a destra. Anche se qui la strada è asfaltata continua su territorio isolato fino al borgo di Caburaccia dove si trova la prima e unica fonte d’acqua.

Scesi e superato il fiume Diaterna poco dopo alla destra c’è un’agriturismo con stanze. Da qui in poi in salita verso il prossimo passo,i terreni sono tutti recintati per evitare la raccolta agli estranei dei prodotti agresti , sopratutto castagne, loro sostentamento. Quest’anno non troppo ricco. Giunti al passo si riscende trovando nuovamente il fiume Diaterna, si risale e finalmente si scorge il paese (oasi) di Firenzuola.