Una signora con un passeggino, incontrata lungo la via, ci dice che scendendo prima del ponte a sinistra c’è un antico sentiero che porta a Faleria senza nemmeno un centimetro di asfalto. Poi ci dice: “Però è mal ridotto… non so se è il caso”. Infine ci guarda bene e forse accorgendosi dei pantaloni sporchi di fango fino alle ginocchia aggiunge: “Però mi sembrate i tipi a cui non fanno paura i sentieri mal ridotti…”.
Il percorso
Dal borgo di Calcata Vecchia andate verso il ponte ma prima di arrivarci girate a sinistra per Via Cadorna, fate cento metri e alla chiesetta (foto) svoltate alla sua sinistra per un sentiero bello e panoramico sconosciuto ai più. C’è dunque un bivio: a sinistra una sterrata e a destra una strada asfaltata che vi porta a via Madonna di Fatima che va imboccata a sinistra: siamo già a Calcata Nuova, che lambiremo proseguendo dritti ed entrando naturalmente a Via San Giovenale. Andate dritti per circa 1,5 km poi troverete un bivio a Y che a destra è asfaltato e a sinistra sterrato. Andiamo a destra. Dopo circa 300 metri troverete un altro bivio con la strada a destra che a gomito scende verso un ponte. Dobbiamo imboccarla e così giungere alla località Banditaccia. Qui troverete un bivio a cui girerete a destra e alla rotatoria (foto) a sinistra per poche decine di metri. Infatti poco prima del cartello di benvenuto di Faleria troverete un sentiero (foto) sterrato e nascosto che scende a destra e che dopo due noccioleti che sfiora giungerà al fosso, che oltrepasserà con un ponte. Siete probabilmente sull’antica via che portava a Faleria prima della costruzione del ponte di cemento, come è testimoniato dalla pavimentazione della strada (foto).
Passerete accanto a dei mulini ormai quasi completamente presi dalla vegetazione. Al bivio andate in salita a sinistra. Qui affacciandosi purtroppo si può osservare una discarica abusiva…
Poche centinaia di metri e siete alle prime case di Faleria.
Una signora con un passeggino, incontrata lungo la via, ci dice che scendendo prima del ponte a sinistra c’è un antico sentiero che porta a Faleria senza nemmeno un centimetro di asfalto. Poi ci dice: “Però è mal ridotto… non so se è il caso”. Infine ci guarda bene e forse accorgendosi dei pantaloni sporchi di fango fino alle ginocchia aggiunge: “Però mi sembrate i tipi a cui non fanno paura i sentieri mal ridotti…”. Il percorso Dal borgo di…
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