Dal centro di Camerota, prendere la strada verso Marina di Camerota attraverso un ponte e poi a destra su una strada asfaltata e di nuovo a destra su una strada oltre la Cappella della Pietà fino alla Cappella di S. Antonio. C’è un bel posto per una pausa, hai una bella vista a sud-est. Se segui la strada oltre giungi in una pineta, dove c’è un bel posto per una pausa – senza vista, ma con ombra e natura meravigliosa. Dove il sentiero conduce attraverso un cancello di ferro nella zona di Iazzo S. Iconio (o Iazzo S. Cono, la piazza di un monastero basiliano medievale), un sentiero si dirama a sinistra, che inizialmente conduce lungo la briglia. Successivamente ritorna attraverso la pineta con alcune vedute a sud-ovest e sul Capo Palinuro fino alla strada costiera. Una scheda informativa segna l’inizio del sentiero escursionistico segnalato S. Cono, che abbiamo seguito nella direzione opposta.

Questo deve essere seguito attraverso il fiume Mingardo fino alla rotonda nel quartiere di Trivento, dove è possibile svoltare a sinistra verso Arco Naturale. Potresti essere in grado di girare prima e utilizzare un sentiero sabbioso, ma questo conduce attraverso una proprietà recintata. La spiaggia di Arco Naturale merita una sosta. Da lì, la collina di La Molpa deve essere aggirata attraverso una pista ciclabile e vialetti. Questa collina è di per sé una destinazione piacevole, ma è accessibile solo dal lato nord. Dall lato occidentale si raggiunge il fiume Lambro, che è attraversato da un piccolo ponte di cemento. Da lì puoi scegliere di seguire la pista ciclabile asfaltata o una stradina che conduce attraverso una giungla di bambù lungo il fiume. Il percorso termina quindi alla rotonda “Rotatoria Ex Club Med”. Da qui si raggiunge il centro di Palinuro a metà sinistra.