Il Sentiero Pisani

Ci troviamo a Campaegli per un’escursione di qualche ora nei boschi di faggio che circondano il Comune di Cervara di Roma, di cui Campaegli è frazione, nei Simbruini. Ci incamminiamo per il sentiero segnato dal Cai che segue su strada asfaltata, partendo dal parcheggio sito davanti al maneggio, lì dove c’è anche una “colonna sonora” dedicata a Ennio Morricone. Arriviamo al Piazzale dell’Amicizia e qui lasciamo l’asfalto per il sentiero Via della Lepre. Il sentiero è ampio e ben visibile, spesso assomigliante a strada sterrata, e si snoda tra basse collinette e faggi. Svolta lentamente e naturalmente sulla destra fino ad arrivare a una radura nella faggeta con delle indicazioni. Da qui proseguiremo dritti nel bosco, seguendo il tracciato gpx, per il Sentiero Pisani. Nella prima parte non è necessario saper usare il tracciato ma arrivati più avanti il sentiero si farà meno evidente e diventerà importante per non perdersi. Siamo nel Vallone della Lepre.
La faggeta è bella e avvolgente. Noi siamo passati in autunno, con tutte le foglie già a terra, a creare un tappeto bruno su cui camminare. Ogni tanto spuntano delle macchie di sottobosco verde: sono felci.
Si raggiunge un faggio molto grande con l’indicazione Sentiero Pisani e dopo breve un’altra indicazione con scritto Vallone della Lepre. C’è anche, ogni tanto, una traccia azzurra sui tronchi, utile per orientarsi.
Si arriva, nel mezzo della valle, a una grande radura con rocce affioranti e dei cartelli con indicazioni su prato verde rigoglioso. Noi dobbiamo andare a destra, ricongiungendoci a un sentiero più ampio e tracciato. Al bivio successivo andiamo a destra per Campobuffone, tramite 663. Ancora avanti, dieci minuti e troviamo un altro cartello a cui svoltare a destra per Campaegli (un’ora e venti minuti). Siamo all’inizio di Campobuffone che si articola alla nostra sinistra, come piana erbosa.
Procedendo così sul sentiero 663 nella faggeta fino ad arrivare a un ampio pianoro scoperto si prosegue per brecciata ben evidente e si giunge infine al parcheggio di Campaegli da cui siamo partiti.