Questo percorso è il quinto di cinque che compongono l’itinerario Tr@tturo coast to coast: II cammino – Sulle orme dei Sanniti, del sito http://www.tratturocoast2coast.org/
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Raggiunta la Piazza, dopo aver attraversato via Roma (leggera salita), ci spostiamo verso la strada (senso unico, vedremo il divieto di accesso) che sale verso Via Fontana e il campo sportivo, che rimarrà sulla nostra sinistra. Terminato il campo sportivo, si nota un piccola strada brecciata, direzione ovest, la intercettiamo e proseguiamo su di essa fino ad intercettare la strada asfaltata dopo circa 120 metri dal punto precedente. Attraversiamo i pochi metri di strada e prendiamo la pista erbosa che ci ritroviamo di fronte iniziando a percorrerla, pertanto la strada asfaltata rimarrà sulla nostra destra.
In questa prima parte del percorso, ossia fino alla Taverna del Cortile, la piccola strada asfaltata costeggia il Tratturo, ci ritroveremo pertanto a camminare su piste che fiancheggiano questa strada asfaltata (sulla sinistra e sulla destra) a bassissimo scorrimento; piste spesso soggette a modifiche veloci, basterà avere come riferimento la strada asfaltata che porta verso la Taverna del Cortile. I waypoint inseriti nella mappa e non menzionati nella descrizione, fanno riferimento agli attraversamenti di questa piccola strada e al cambio della posizione della strada rispetto alla nostra posizione (sulla nostra destra o sulla nostra sinistra), menzioneremo pertanto solo i luoghi, in cui il camminatore potrebbe avere qualche difficoltà di orientamento. Al km 1.7, bivio, waypoint3 (per vedere i waypoint clicca qui e vai alla mappa del sito tratturo coast to coast), manteniamo la destra, direzione nord, attraversiamo la strada e ci spostiamo sulla pista che si sviluppa sulla destra della strada (la strada pertanto rimarrà sulla nostra sinistra).
Al km 6.6, waypoint12, la pista termina sulla strada asfaltata, saremo costretti a raggiungere il waypoint13 interamente su asfalto. Al km 7.5, waypoint13, al bivio prestiamo attenzione, ci fermiamo allo stop e notiamo di fronte a noi (direzione nord-ovest) una piccola strada su breccia, attraversiamo prestando attenzione, e la intercettiamo. Ci manteniamo sulla destra di una grossa recinzione percorrendo questa stradina brecciata che ci permetterà di baipassare la tangenziale nord della SS87 passando sopra alla galleria (waypoint14), da cui abbandoneremo la pista più evidente per spostarci verso la strada ferrata (waypoint15), sotto della quale troviamo il passaggio per raggiungere la Taverna del Cortile. Passati sotto la tratta ferroviaria, prestiamo attenzione, siamo sulla SS87, attraversiamo per ritrovarci presso la Taverna del Cortile. Ci spostiamo in direzione sud, circa 70 metri dalla Taverna, verso il waypoint16, superiamo un primo accesso sulla nostra destra (porta sulla SS647b, serie di indicazioni), prendendo quello immediatamente successivo, piccola strada su asfalto, che ci porterà ad intercettare la SS647b in una situazione più comoda per l’attraversamento, waypoint17, km 8.4.
Prestiamo molta attenzione all’attraversamento, sfruttando anche le piccole isole di traffico, spostandoci verso il campetto da calcio che rimarrà sulla nostra sinistra, e continuando sulla strada che sale dapprima dolcemente poi in maniera più decisa verso il Tratturo, superiamo sulla nostra destra un’area in cui è presente una centrale di derivazione elettrica fino a portarci in quota, raggiungendo il waypoint18, da dove intercettiamo nuovamente il Tratturo, km 8.8. Al bivio prendiamo la pista erbosa non evidentissima, direzione nord-ovest, da dove, percorsi pochi metri, inizierà una dolce discesa che ci porterà in un grazioso impluvio. Da qui la salita su terra battuta è decisa, attraversiamo al km 9.6, waypoint20, la Strada Provinciale di Ripalimosani, continuando a salire. La salita culmina in prossimità del cimitero, dove la pista su terra intercetta la carrareccia che ci porterà ad intercettare al km 10.1, waypoin21, la Strada Comunale Zampognaro, da qui il Tratturo è un’ampia pista verde facilmente individuabile. Al waypoint22, prestiamo attenzione al piccolo attraversamento, proseguendo dritto e spostandoci verso la piccola depressione sotto la strada.
Al km 10.8, waypoin23, il Tratturo è attraversato dalla SP90, da qui fino al km 11.4, costeggiamo questa Strada Provinciale, dopodiché fino al km 12.2, waypoint26, al bivio prendiamo in curva la pista meno evidente, che velocemente scende verso la SP90. Al culmine della discesa manteniamo la sinistra, direzione sud-ovest, mantenendoci affianco alla SS90 (sulla nostra destra), raggiungiamo il waypoint27, km 13.2, da dove continuiamo sulla pista che sale verso Colle Caruso. Dopo circa 200 metri di salita dal waypont27, la pista incomincia a scendere dolcemente verso la località Santo Stefano, piccolo borgo.
Al km 14.4, waypoint28, intercettata la strada asfaltata, manteniamo la sinistra, scendendo sulla strada asfaltata (Via Tratturo) e spostandoci poi verso la Piazza (parte ultima del paese che si affaccia sulla Vallata del Biferno), in prossimità del waypoint29. Da qui si scorge una piccola stradina su asfalto che scende, abbiamo le case di Via Cesare Battisti sulla nostra sinistra, percorsi circa una quarantina di metri dal bivio dobbiamo prendere l’unica pista-carrareccia che scende e che ci porterà in prossimità del waypoint30, da cui si intercetterà la pista che ci porterà pian piano verso il Biferno.
Al km 16.7, waypoint32, la pista intercetta un’evidente strada interpoderale che si sviluppa lungo il Tratturo, proseguiamo su di essa (manteniamo la sinistra, direzione ovest). Possiamo decidere se continuare sulla carrareccia fino al waypoint 33, da dove ci si sposterà sul Biferno per l’attraversamento o fare attenzione e mantenersi sulla pista che si sviluppa sulla sinistra della strada interpoderale, pertanto la strada sarà sempre sulla nostra destra fino al waypoint33. Da qui, in prossimità della curva, prendiamo la strada che scende, intercettando dopo poco l’ultimo tornante della strada interpoderale, continuiamo a scendere sulla pista in direzione ovest, fino a raggiungere il waypoint34, da dove ci sposteremo verso il Biferno e l’area (ampia zona aperta) in cui sarà possibile fare il guado. Nel caso in cui le condizioni siano proibitive (altezza acqua superiore ai 20 cm) si continuerà sulla interpoderale, si intercetta la SS647, si svolta sulla sinistra, direzione sud per poi raggiungere la località San Giacomo, waypoint 35.
Terminato il guado, prendiamo la pista che inizia immediatamente dopo la sponda, superiamo un piccolo ponticello per poi passare al di sotto della SS647. Dopo pochi metri dal “sottopassaggio” intercettiamo una vistosa carrareccia, manteniamo la destra e ci avviciniamo alla piccola Chiesetta di San Giacomo e al piccolo borgo, in prossimità del waypoint36. Continuiamo sulla carrareccia, che inizia a salire decisa, e al km 18.3, waypoint36 (60 metri circa da San Giacomo), proseguiamo dritto, direzione ovest, prendendo la pista meno evidente che continua a salire. In prossimità del bivio con la SS618, waypoint37, km 18.7, manteniamo leggermente la destra per poi prendere la pista che prosegue in direzione ovest, percorriamo una ventina di metri circa e manteniamo la destra al bivio, prendendo la pista meno evidente che ci porterà ad intercettare nuovamente la SS618 al km 19, waypoint38 (bivio). A questo bivio proseguiamo dritto, direzione nord-ovest, prendendo la pista meno evidente sulla sinistra. L’abitato di Campodipietra è sempre più vicino, superiamo un piccolo bivio in prossimità del waypoint39 e a breve la pista lascerà il posto ad una piccola strada asfaltata, che ci porterà fino ad intercettare nuovamente la SS647 e successivamente via Umberto I.
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