Questo percorso si snoda lungo lo storico collegamento stradale di pre-motorizzazione tra i paesi di Campora e Laurino. È segnalato in rosso e bianco dappertutto ed è stato pulito nell’estate del 2022.

Direttamente dal paese il sentiero scende ripido nella gola del fiume Torno per poi risalire sull’altro versante. Nella gola si trovano i ruderi di un vecchio mulino. Il letto del fiume è asciutto in estate, la poca acqua scorre sottoterra in questo periodo.

Nel bosco ci sono numerose radure, soprattutto con imponenti viste sui monti Scanno della Noce e sul Monte Chianiello.Il sentiero che parte da Campora termina sotto l’abitato di Laurino con un ponte sul fiume Calore. Subito dopo, abbiamo svoltato a destra su un sentiero che taglia la boscaglia parallelamente al fiume, oltre il villaggio. Sembra esserci un altro sentiero parallelo direttamente lungo il fiume, ma è completamente chiuso dalla vegetazione. Man mano che il sentiero prosegue, la vegetazione si apre un po’, rivelando splendidi panorami lungo la valle e fino all’ex fortezza di Laurino. L’escursione si è conclusa sul ponte che da Laurino conduce alla Grava di Vesalo e non lontano dal centro abitato. Sotto questo ponte si trova una piccola area picnic, una fontanella, una piccola cascata del Calore. Sotto la cascata si trova una grande vasca naturale nelle cui acque limpide si può fare il bagno, ma l’acqua è molto fredda durante tutto l’anno.