Questo progetto nasce dalla scommessa che tutta l’Italia sia percorribile a piedi, senza macchina, senza nemmeno prendere un treno o un bus. L’idea è che ognuno di noi può condividere i percorsi a piedi che conosce. Una mappatura del nostro territorio, tale da farci esclamare: “Ammappa l’Italia!“.
Casale della Nocerqua Passaggio a livello "Non ci resta che piangere"
- Regione: Lazio
- Durata: 1 ora
- Difficoltà: turistico
- Natura: 50%
- Percorribilità: bici, piedi
- Esperto del percorso
- scarica il gpx del percorso
- Versione stampabile
- Percorsi carrozzabili, Percorsi Inclusivi
Breve percorso ad anello che parte dal Casale della Nocerqua e transita per il passaggio a livello dove è stata ambientata la scena iniziale del film “Non ci resta che piangere”. Troisi e Benigni, ovvero Mario e Saverio, attendono che il treno passi e le sbarre finalmente si alzino, ma ci sono troppi treni da aspettare e impazienti imboccano una stradina laterale che sarà l’incipit magico e surreale del loro viaggio nel tempo. Il percorso Uscendo dal Casale attraverso il…
COS’E’ UN PERCORSO INCLUSIVO O UN PERCORSO INCLUSIVO CARROZZABILE
L’ASD Ammappa l’Italia si è impegnata, insieme a gruppi di persone con disabilità e/o con disturbi mentali, nell’individuazione delle principali informazioni utili a questi soggetti per intraprendere un’escursione in natura senza rischiare di imbattersi in ostacoli insormontabili e proibitivi. Vista la casistica estremamente ampia e il modo molto personale di vivere le proprie problematiche da parte dei partecipanti, ai fini della mappatura è stata ideata la categoria: Percorso Inclusivo e tra questi percorsi la sotto-categoria Percorso Carrozzabile.
Consci dell’impossibilità di riassumere la grande quantità e specificità di condizioni personali (ad esempio disabilità visiva, disabilità uditiva, disturbo del neurosviluppo, disturbo psicotico, etc…), Ammappa l’Italia ha prodotto un dettagliato e preciso elenco di elementi cui il mappatore dovrà porre la massima attenzione prima di inserire la mappa tra i Percorsi Inclusivi (ad esempio: Necessità di accompagnatore, Pericoli etc.).
Per quanto riguarda invece i Percorsi Carrozzabili abbiamo pensato a questi item: tipologia di terreno stradale, pendenza, ostacoli/barriere, possibilità di ricarica, necessità di accompagnatore, sono da inserire obbligatoriamente; mentre: punto acqua, punti ristoro/bagno accessibile, grado di avventura, sono facoltativi.
Quando la mappatura si trova tra i Percorsi Inclusivi o tra i Percorsi Carrozzabili, vuol dire che un Esperto del percorso si è occupato non solo di vagliare accuratamente queste informazioni, ma anche di essere disponibile a condividerle con chi lo contatta dal sito ammappalitalia.it.Tutto questo è stato possibile grazie al Progetto “WalkInMyShoes-10 Passi per l’inclusione” realizzato con il sostegno dei fondi dell’8xMille della Chiesa Valdese (www.ottopermillevaldese.org).
Partendo dal Casale della Nocerqua bisogna percorrere un viale di acciottolato e sassi sparsi.
La tratta su asfalto, subito dopo il viale, è abbastanza agevole. Segue poi una salita su sterrato con alcuni tratti sconnessi.
Difficile invece il tratto subito dopo il tunnel della vecchia ferrovia. Il terreno è in pendenza sia sul piano verticale che orizzontale e ci sono vari punti difficili da oltrepassare a causa di alcune cicatrici dell’asfalto. La pendenza qui è circa del 9% in discesa. È la pendenza più elevata di tutto il percorso. Alcuni di noi sono passati sul lato destro altri sul lato sinistro, ma questo dipende molto anche dal fango e dal periodo dell’anno in cui si fa il percorso.
Molto meglio copertoni tacchettati per carrozzina.
L’accompagnatore è necessario perché in alcuni punti la pendenza è troppo elevata e il terreno troppo sconnesso. Dopo il tunnel per noi è stato necessario avere due accompagnatori che affiancassero la carrozzina per non farla inclinare troppo. Certo è che chi è abbastanza allenato può fare questo percorso in autonomia, ma solo per esperti e in mesi non piovosi.
Non ci sono punti acqua lungo il percorso, ma è possibile fare riferimento al casale della Nocerqua.
Per il punto di ricarica bisogna contattare il Casale della Nocerqua.
Non esistono punti ristoro e bagni accessibili lungo il percorso, ma è possibile contattare il Casale della Nocerqua per avere sia l’uno che l’altro.
Non ci sono ostacoli insormontabili né barriere. Anche il marciapiede nella terza parte del percorso che costeggia la provinciale, ha le rampe per salire e per scendere. In alcuni punti di questo marciapiede i pali della luce restringono il passaggio fino a circa un 1 e 20 cm, come evidenziato dalla foto.
Necessità del bastone saltellante per i ciechi.
La pendenza del percorso non è elevata, ma come detto in precedenza in alcuni punti raggiunge il 9% in discesa.
Il grado di avventura di questo percorso non è molto elevato, ciononostante riserva alcune piacevoli sorprese e un’atmosfera inaspettata laddove si scoprono le vestigia della vecchia ferrovia.
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