Si sale su strada asfaltata tra le frazioni di Serra Riccò, fino a raggiungere la chiesetta di Madonna della Guardia. Qui si passa su sentiero e si prosegue la salita nei boschi. Si rioltrepassa il confine con Montòggio, e ogni tanto il paesaggio si apre soprattutto verso sud, su Genova, i suoi forti e la val Polcèvera. Si arriva poi alla Sella (foto1) dove si incrocia una strada asfaltata, piegando a sinistra. Ora si passa decisamente sul lato nord, e dopo Cravasco si scende verso il capoluogo, passando le frazioni di Bergagliotti e Campovecchio, fino ad incrociare la provinciale 13. La si segue sempre verso nord, passando le frazioni di Trefontane, Colletta e Carpi Inferiore. Da qui, seguendo le indicazioni dell’agriturismo Artemisia, si sale alla frazione Carpi Superiore e si arriva a questa fattoria WWOOF (foto 2). Si riscende brevemente a Carpi inferiore, e passato un torrente si prende il sentiero della Resistenza QZ (quota zero, vedi anche sito in rete) segnalato con tre pallini gialli a triangolo su sfondo bianco. È un percorso ben tenuto e segnalato, che risale tra i boschi passando i ruderi di ou Ciapà e di Teitin. Da qui con traccia meno evidente ma comunque ben segnalata, traversando la cima del Monte Caricato (953 metri sul livello del mare) si riguadagna il crinale in località Sella del Carmo, dove ci si reimmette sull’Alta Via dei Monti Liguri, seguendola verso sinistra. Si cammina in leggera salita con panorama su Genova e la val Bisagno. Siamo in comune di Davagna, ogni tanto visibile in basso. Raggiunto il Passo del Fuoco (981 metri) si ritorna in comune di Montòggio, e più avanti scendendo si passa alternando tra Davagna e Torriglia, che appare ogni tanto tra i boschi. Sopra il paese si vedono anche le pendici del Monte Àntola, che si può considerare la sorgente della Scrìvia. L’alta Via ci porta fino alla frazione Scoffera, frazione a cavallo dell’omonimo passo, divisa tra Davagna e Torriglia, dove termina questa tappa. E finisce qui anche il percorso, iniziato 80 kilometri a sud dell’Àntola, che il fiume sta già ripercorrendo in senso inverso.
Si sale su strada asfaltata tra le frazioni di Serra Riccò, fino a raggiungere la chiesetta di Madonna della Guardia. Qui si passa su sentiero e si prosegue la salita nei boschi. Si rioltrepassa il confine con Montòggio, e ogni tanto il paesaggio si apre soprattutto verso sud, su Genova, i suoi forti e la val Polcèvera. Si arriva poi alla Sella (foto1) dove si incrocia una strada asfaltata, piegando a sinistra. Ora si passa decisamente sul lato nord, e…
Commenta con Wordpress