CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIO BILANCIO 2024

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIO BILANCIO 2024

3 Maggio 2025

All’attenzione dei signori soci

 AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA

Si comunica che in data 09  giugno 2025, alle ore 16:00 presso la sede dell’Ammappa L’Italia ASD si svolgerà, in prima convocazione, l’Assemblea Ordinaria dei soci per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)  Presentazione Bilancio 31/12/2024;

2)  Approvazione del Bilancio al 31/12/2024, deliberazione in merito alla destinazione dell’avanzo di gestione;

3)  Varie ed eventuali.

Nel caso in cui il numero legale non venisse raggiunto, l’assemblea s’intende convocata in seconda convocazione, senza ulteriori avvisi qualsiasi sia il numero dei soci, il giorno 11/06/2025 alle ore 16:00 nella stessa sede con il medesimo ordine del giorno.

Considerata l’importanza dell’Assemblea, si prega tutti i signori soci di parteciparvi personalmente. Qualora i medesimi fossero impossibilitati nel farlo, sono invitati a farsi rappresentare da altra persona di propria fiducia, purché munita di apposita delega scritta.

Il Presidente

Marco Saverio Loperfido

Istituita la figura del Safeguarding

Istituita la figura del Safeguarding

21 Dicembre 2024

In data 21 dicembre 2024 l’ASD Ammappa l’italia ha istituito la figura del Safeguarding che si occupa del controllo dell’attività sportiva. E’ possibile contattare questa figura alla mail safeguardingammappalitalia@gmail.com

MODELLO ORGANIZZATIVO E DI CONTROLLO DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA

Il presente modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva è redatto dalla ASD Ammappa l’Italia, come previsto dal comma 2 dell’articolo 16 del d.lgs. n. 39 del 28 febbraio 2021 e utilizzando le linee guida pubblicate dalla ASI e riconosciuta dal CONI.

Si applica a chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività della ASD, indipendente dalla disciplina sportiva praticata. Ha validità quadriennale dalla data di approvazione e deve essere aggiornato ogni qual volta necessario al fine di recepire le eventuali modifiche e integrazioni dei Principi Fondamentali emanati dal CONI, le eventuali ulteriori disposizioni emanate dalla Giunta Nazionale del CONI e le raccomandazioni dell’Osservatorio Permanente del CONI per le Politiche di Safeguarding.

L’obiettivo del presente modello è quello di promuovere una cultura e un ambiente inclusivo che assicurino la dignità e il rispetto dei diritti di tutti i tesserati, in particolare minori, e garantiscano l’uguaglianza e l’equità, nonché valorizzino le diversità, tutelando al contempo l’integrità fisica, psicologica e morale di tutti i tesserati.

Il presente modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva deve essere pubblicato sulla homepage del sito dell’Associazione, affisso nella sede della medesima nonché comunicato al Responsabile Safeguarding della Federazione per la tutela dei tesserati dagli abusi e dalle condotte discriminatorie, insieme alla nomina del Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.

Il presente modello integra e non sostituisce il Regolamento per la tutela dei tesserati dagli abusi e dalle condotte discriminatorie della Federazione Sportiva cui l’Associazione/Società Sportiva è affiliata.

1) Diritti e doveri

A tutti i tesserati e le tesserate sono riconosciuti i diritti fondamentali:

  • a un trattamento dignitoso e rispettoso in ogni rapporto, contesto e situazione in ambito associativo;
  • alla tutela da ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere e ogni altra condizione di discriminazione, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva;
  • a che la salute e il benessere psico-fisico siano garantiti come prevalenti rispetto a ogni risultato sportivo.

Coloro che prendono parte, a qualsiasi titolo e in qualsiasi funzione e/o ruolo, all’attività sportiva, in forma diretta o indiretta, sono tenuti a rispettare tutte le disposizioni e le prescrizioni a tutela degli indicati diritti dei tesserati e delle tesserate.

I tecnici, i dirigenti, i soci e tutti gli altri tesserati e tesserate sono tenuti a conoscere il presente modello, il Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione e il Regolamento per la tutela dei tesserati dagli abusi e dalle condotte discriminatorie della Federazione Italiana cui aderisce l’Associazione/Società Sportiva.

Tutti gli aderenti a qualsiasi titolo alla vita associativa sono tenuti al rispetto dei principi fondamentali di non discriminazione e non violenza nell’ambito di competizioni, allenamenti, condivisione di spazi comuni come gli spogliatoi e, in generale, nei rapporti con gli atleti, i tesserati, i dirigenti, gli allenatori e staff tecnico della propria e delle altre Associazioni/Società Sportive.

2) Prevenzione e gestione dei rischi

Comportamenti rilevanti

Ai fini del presente modello, costituiscono comportamenti rilevanti:

  • l’abuso psicologico: qualunque atto indesiderato, tra cui la mancanza di rispetto, l’aggressione verbale, la minaccia, il confinamento, la sopraffazione, l’isolamento o qualsiasi altro trattamento che possa incidere sul senso di identità, dignità e autostima, ovvero tale da intimidire, turbare o alterare la serenità del tesserato, anche se perpetrato attraverso l’utilizzo di strumenti digitali;
  • l’abuso fisico: qualunque condotta consumata, tentata o minacciata (tra cui botte, pugni, percosse, soffocamento, schiaffi, calci o lancio di oggetti), che sia in grado in senso reale o potenziale di procurare direttamente o indirettamente un danno alla salute, un trauma, lesioni fisiche o che danneggi l’integrità psicofisica del tesserato. Tali atti possono anche consistere nell’indurre un tesserato a svolgere (anche al fine di una migliore performance sportiva) un’attività fisica inappropriata oppure forzare ad allenarsi atleti ammalati, infortunati o comunque doloranti. In quest’ambito rientrano anche quei comportamenti che favoriscono il consumo di alcool, di sostanze comunque vietate da norme vigenti ivi comprese quelle anti doping;
  • la molestia sessuale: qualunque atto o comportamento indesiderato e non gradito di natura sessuale, sia esso verbale, non verbale o fisico che comporti fastidio o disturbo.

Tali atti o comportamenti possono anche consistere nel rivolgere osservazioni o allusioni sessualmente esplicite, nonché richieste indesiderate o non gradite aventi connotazione sessuale, ovvero telefonate, messaggi, lettere od ogni altra forma di comunicazione a contenuto sessuale, anche con effetto intimidatorio, degradante o umiliante;

  • l’abuso sessuale: qualsiasi comportamento o condotta avente connotazione sessuale, senza contatto o con contatto, e considerata non desiderata, o il cui consenso è costretto, manipolato, non dato o negato. Può consistere anche nel costringere un tesserato a porre in essere condotte sessuali inappropriate o indesiderate, o nell’osservare il tesserato in condizioni e contesti non appropriati;
  • la negligenza: il mancato intervento di un dirigente, tecnico o qualsiasi tesserato, anche in ragione dei doveri che derivano dal suo ruolo, il quale, presa conoscenza di uno degli eventi, o comportamento, o condotta, o atto di cui al presente modello, omette di intervenire causando un danno, permettendo che venga causato un danno o creando un pericolo imminente di danno. Può consistere anche nel persistente e sistematico disinteresse, ovvero trascuratezza, dei bisogni fisici e/o psicologici del tesserato;
  • l’incuria: a mancata soddisfazione delle necessità fondamentali a livello fisico, medico, educativo ed emotivo;
  • l’abuso di matrice religiosa: l’impedimento, il condizionamento o la limitazione del diritto di professare liberamente la propria fede religiosa e di esercitarne in privato o in pubblico il culto purché non si tratti di riti contrari al buon costume o all’ordine pubblico;
  • il bullismo, il cyber bullismo: qualsiasi comportamento offensivo e/o aggressivo che un singolo individuo o più soggetti possono mettere in atto, personalmente, attraverso i social network o altri strumenti di comunicazione, sia in maniera isolata, sia ripetutamente nel corso del tempo, ai danni di uno o più tesserati con lo scopo di esercitare un potere o un dominio sul tesserato. Possono anche consistere in comportamenti di prevaricazione e sopraffazione ripetuti e atti ad intimidire o turbare un tesserato che determinano una condizione di disagio, insicurezza, paura, esclusione o isolamento (tra cui umiliazioni, critiche riguardanti l’aspetto fisico, minacce verbali, anche in relazione alla performance sportiva, diffusione di notizie infondate o comunque riguardanti la sfera personale del tesserato, minacce di ripercussioni fisiche o di danneggiamento di oggetti posseduti dalla vittima);
  • i comportamenti discriminatori; qualsiasi comportamento finalizzato a conseguire un effetto

discriminatorio basato su etnia, colore, caratteristiche fisiche, genere, status socio economico, prestazioni sportive e capacità atletiche, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale o politico.

I comportamenti rilevanti possono verificarsi in qualsiasi forma e modalità, comprese quelle di persona e tramite modalità informatiche, sul web e attraverso messaggi e-mail, social network e blog.

3) Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni

L’Associazione nomina un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui soci nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi.

Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, dovrà essere soggetto possibilmente autonomo e indipendente dalle cariche sociali e da rapporti con gli allenatori e i tecnici, verrà selezionato tra i soggetti che abbiano esperienza nel settore, competenze comunicative e capacità di gestione delle situazioni delicate. Dovrà essere opportunamente formato e partecipare ai seminari informativi organizzati dalla Federazione/EPS alla quale l’Associazione è affiliata.

Qualora il Responsabile non possa essere individuato in soggetti esterni alla struttura associativa/sociale, l’incarico dovrà essere affidato a figura apicale dell’organigramma societario/associativo.

Prima della nomina andrà acquisito il certificato del casellario giudiziale. Non può essere, infatti, designato come Responsabile chi ha subito una condanna penale anche non definitiva per reati non colposi.

La nomina del Responsabile dovrà essere resa immediatamente pubblica tramite affissione di specifico avviso presso la sede sociale in luogo ben visibile a tutti i tesserati e fruitori nonché pubblicata sulla homepage della Associazione/Società Sportiva e tempestivamente comunicata al Responsabile federale delle politiche di Safeguarding.

In ogni caso, il Responsabile Safeguarding all’interno delle società/associazioni sportive svolge funzioni di vigilanza circa l’adozione e l’aggiornamento dei modelli e dei codici di condotta, nonché di collettore di eventuali segnalazioni di condotte rilevanti ai fini delle politiche di Safeguarding, potendo svolgere anche funzioni ispettive.

Il Responsabile Safeguarding è tenuto a sensibilizzazione i membri dell’associazione sulle questioni di Safeguarding ed è tenuto a collaborare con le autorità competenti.

Il Responsabile Safeguarding ha l’obbligo di definire e pubblicizzare i canali di comunicazione chiari per i membri dell’associazione sportiva per segnalare casi di abuso o maltrattamento e stabilire le procedure per la registrazione e la gestione delle segnalazioni ricevute.

Il Responsabile Safeguarding garantisce la confidenzialità e la riservatezza delle informazioni riguardanti casi di abuso o maltrattamento essendo tenuto a trattare le informazioni sensibili in modo riservato e nel rispetto della privacy delle persone coinvolte.

Il Consiglio direttivo deve sospendere o rimuovere il Responsabile Safeguarding in caso di mancata conformità ai requisiti o di violazione delle politiche dell’associazione relative alla protezione dei minori o in caso di reiterati inadempimenti degli obblighi connessi all’incarico ricevuto.

4) Le politiche di prevenzione

Per la prevenzione di qualsiasi tipo di molestia, violenza o discriminazione nell’attività sportiva vengono adottate le seguenti policy:

Verifica casellario giudiziario e carichi pendenti

Allenatori, tecnici, dipendenti, medici e tutti coloro i quali entrano a contatto con atleti e tesserati, soprattutto se minori, devono presentare al Responsabile di cui al punto precedente il proprio casellario giudiziario ed il certificato dei carichi pendenti (soprattutto certificato antipedofilia) entro 30 gg. dall’adozione del presente modello; qualora la documentazione non dovesse essere tempestivamente prodotta, vi sarà un richiamo scritto che, se disatteso entro ulteriori 15 gg., sarà seguito dalla interruzione immediata di qualsiasi rapporto con il soggetto inadempiente.

Successivamente alla adozione del presente modello, per i nuovi rapporti di collaborazione a qualsiasi titolo prestata, allenatori, tecnici, dipendenti, medici e tutti coloro i quali entrano a contatto con atleti e tesserati, soprattutto se minori dovranno presentare le suddette certificazioni al Responsabile dell’Associazione; la mancata presentazione delle certificazioni o la presentazione di certificazioni non idonee impedirà l’avvio di qualsivoglia rapporto collaborativo.

Quanto sopra si applica anche ai soggetti ai quali dovessero essere ceduti a qualsiasi titolo spazi all’interno della struttura sportiva della Associazione/Società Sportiva per periodi superiori a 30 giorni.

Uso degli spazi dell’Associazione

Presso le strutture in gestione o in uso all’Associazione devono essere predisposte tutte le misure necessarie a prevenire qualsivoglia situazione di rischio; in particolare devono essere predisposti spogliatoi e servizi igienici divisi tra personale tecnico e atleti e, per questi ultimi, devo essere previsti spazi separati a seconda del genere.

Deve essere sempre garantito l’accesso ai locali e agli spazi in gestione o in uso all’Associazione durante gli allenamenti e le sessioni prova di tesserati e tesserate minorenni a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale o ai soggetti cui è affidata la cura degli atleti e delle atlete ovvero a loro delegati, senza che ciò possa interferire con il regolare svolgimento delle attività.

Durante le sessioni di allenamento, di prova o di competizione è fatto divieto agli allenatori, ai dirigenti, al personale medico (salvo urgenze sanitarie), ed in generale a tutti i soggetti diversi dagli atleti di accedere agli spogliatoi ed ai bagni a questi ultimi riservati, ad eccezione della deroga di cui al capoverso successivo.

Durante le sessioni di allenamento o di prova o di competizione non è consentito l’accesso agli spogliatoi a utenti esterni o genitori/accompagnatori, se non previa autorizzazione da parte di un tecnico o dirigente e, comunque, solo per eventuale temporanea assistenza a tesserati e tesserate sotto i 6 anni di età o con disabilità motoria o intellettivo/relazionale.

In caso di necessità, fermo restando la tempestiva richiesta di intervento al servizio di soccorso sanitario qualora necessario, l’accesso all’infermeria è consentito al medico sociale o, in caso di manifestazione sportiva, al medico di gara o, in loro assenza, a un tecnico formato sulle procedure di primo soccorso esclusivamente per le procedure strettamente necessarie al primo soccorso nei confronti della persona infortunata. La porta dovrà rimanere aperta e dovrà essere presente almeno un’altra persona (atleta, tecnico, dirigente, collaboratore, eccetera); in caso di atleti minorenni sarà necessaria sempre anche la presenza di almeno un soggetto esercente la potestà genitoriale o suo incaricato.

Parimenti, anche le visite mediche o fisioterapiche dovranno essere svolte con le medesime modalità.

Allenamenti

È fatto divieto ad allenatori e staff di svolgere allenamenti singoli o al di fuori dei giorni e orari previsti per gli allenamenti collettivi. Laddove l’allenamento singolo fosse necessario per la preparazione dell’atleta, si dovrà svolgere in presenza di almeno due tecnici e, se si tratta di atleti minori, alla presenza di almeno uno dei genitori o previa autorizzazione degli stessi.

Trasferte

In caso di trasferte che prevedano un pernottamento, agli atleti dovranno essere riservate camere, bagni e spogliatoi, suddivisi per genere, diverse da quelle in cui alloggeranno i tecnici, i dirigenti o altri accompagnatori, salvo nel caso di parentela stretta tra l’atleta e l’accompagnatore.

Qualora non fosse possibile suddividere gli spazi tra atleti ed atlete minorenni, entrambi i genitori o chi ne fa le veci dovranno rilasciare espressa autorizzazione scritta in tal senso.

Durante le trasferte di qualsiasi tipo è dovere degli accompagnatori vigilare sugli atleti accompagnati, soprattutto se minorenni, mettendo in atto tutte le azioni necessarie a garantire l’integrità fisica e morale degli stessi ed evitare qualsiasi comportamento rilevante ai fini del presente modello.

Per l’adesione alle trasferte di atleti minorenni sarà sempre necessaria la presenza di almeno un soggetto esercente la potestà genitoriale o, in alternativa, espressa autorizzazione scritta rilasciata da entrambi i genitori o di chi ne fa le veci.

È obbligatorio l’affiancamento all’allenatore/tecnico di almeno un altro membro dello staff durante tutti gli spostamenti degli atleti compresi quelli per raggiungere gli hotel e il campo da gioco. Se trattasi di atleti minorenni sussiste, altresì, l’obbligo di espressa autorizzazione scritta rilasciata da entrambi i genitori o di chi ne fa le veci.

5) Tutela della privacy

A tutti gli atleti (o esercenti la potestà genitoriale), i tecnici, i dirigenti, i collaboratori e i soci dell’Associazione all’atto dell’iscrizione/tesseramento, e comunque ogni qualvolta venga effettuata una raccolta di dati personali, deve essere sottoposta l’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.13 del Regolamento Europeo679/2016 (GDPR).

I dati raccolti devono essere gestiti e trattati secondo le modalità descritte nel suddetto Regolamento e comunque solo sulla base della necessità all’esecuzione del contratto di cui gli interessati sono parte, all’adempimento di un obbligo legale o sulla base del consenso fornito.

In particolare, le categorie particolari di dati personali (quali l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona) possono essere trattate solo previo libero ed esplicito consenso dell’interessato, manifestato in forma scritta, salvi i casi di adempimento di obblighi di legge e regolamenti.

L’Associazione/Società Sportiva, previo specifico consenso scritto raccolto all’atto dell’iscrizione o tesseramento, può pubblicare sui propri canali di comunicazione fotografie ritraenti i tesserati prodotte durante le sessioni di allenamento e gara, ma non è consentita la produzione e la pubblicazione di immagini che possono causare situazioni di imbarazzo o pericolo per i tesserati.

La documentazione, sia cartacea, sia digitale, raccolta dall’Associazione contenente dati personali dei tesserati, fornitori od ogni altro soggetto, deve essere custodita garantendo l’inaccessibilità alle persone non autorizzate al trattamento dei dati. In caso di perdita, cancellazione, accidentale divulgazione, databreach, eccetera, deve essere data tempestiva comunicazione all’interessato e, contestualmente, al titolare del trattamento dei dati personali. Deve essere data tempestiva comunicazione anche all’autorità Garante per la protezione dei dati personali, se la violazione dei dati personali comporta un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche.

Tutte le persone autorizzate al trattamento dei dati personali devono essere adeguatamente formate e devono mettere in atto tutti i comportamenti e le procedure necessarie alla tutela dei dati personali degli interessati, soprattutto di quelli rientranti nelle categorie particolari di dati personali.

6) Inclusività

L’Associazione/Società garantisce a tutti i propri tesserati e ai tesserati di altre associazioni e società sportive dilettantistiche pari diritti e opportunità, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita,fisica,intellettiva,relazionale o sportiva.

L’Associazione/Società si impegna, anche tramite accordi, convenzioni e collaborazioni con altre associazioni o società sportive dilettantistiche, a garantire il diritto allo sport agli atleti con disabilità fisica o intellettivo-relazionale, integrando suddetti atleti, anche tesserati per altre associazioni o società sportive dilettantistiche, nel gruppo di atleti tesserati per l’Associazione/Società loro coetanei.

L’Associazione/Società si impegna a garantire il diritto allo sport anche agli atleti svantaggiati dal punto di vista economico o famigliare, favorendo la partecipazione di suddetti atleti alle attività dell’associazione anche mediante sconti delle quote di tesseramento e/o mediante accordi, convenzioni e collaborazioni con enti del terzo settore operanti sul territorio e nei comuni limitrofi.

7) Contrasto dei comportamenti lesivi e gestione delle segnalazioni

Segnalazione dei comportamenti lesivi

In caso di presunti comportamenti lesivi, da parte di tesserati o di persone terze, nei confronti di altri tesserati, soprattutto se minorenni, deve essere tempestivamente segnalato al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni tramite comunicazione a voce o via posta elettronica all’indirizzo email [ safeguardingammappalitalia@gmail.com ]. Le chiavi di accesso a tale indirizzo email saranno in possesso esclusivamente del Responsabile.

Il suindicato indirizzo email deve essere portato a conoscenza di tutti i tesserati e quindi pubblicato sul sito istituzionale dell’associazione, sui canali social, affisso con specifico avviso in luogo ben visibile presso la segreteria dell’Associazione, indicato nel modulo di adesione all’Associazione una cui copia viene rilasciata al tesserato aderente.

Nel caso di una denuncia che coinvolga un minore come presunta vittima, i genitori o il tutore legale del minore devono essere informati, a condizione che ciò non sia considerato un rischio per la sicurezza di tale minore.

In caso dei suddetti comportamenti lesivi deve essere inviata segnalazione al Garante per la tutela dei tesserati dagli abusi e dalle condotte discriminatorie–Safeguarding Office all’indirizzo email dedicato.

In caso di gravi comportamenti lesivi l’Associazione deve notificare i fatti di cui è venuta a conoscenza alle forze dell’ordine.

L’Associazione deve garantire l’adozione di apposite misure che prevengano qualsivoglia forma di vittimizzazione secondaria dei tesserati che abbiano in buona fede:

  • presentato una denuncia o una segnalazione;
  • manifestato l’intenzione di presentare una denuncia o una segnalazione;
  • assistito o sostenuto un altro tesserato nel presentare una denuncia o una segnalazione;
  • reso testimonianza o audizione in procedimenti in materia di abusi, violenze o discriminazioni;
  • intrapreso qualsiasi altra azione o iniziativa relativa o inerente alle politiche di Safeguarding.

8) Sistema disciplinare e meccanismi sanzionatori

A titolo esemplificativo e non esaustivo, i comportamenti sanzionabili possono essere ricondotti a:

  • mancata attuazione colposa delle misure indicate nel Modello e della documentazione che ne costituisce parte integrante (es. Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione);
  • violazione dolosa delle misure indicate nel presente modello e della documentazione che ne costituisce parte integrante (es. Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione), tale da compromettere il rapporto di fiducia tra l’autore e l’Associazione/Società in quanto preordinata in modo univoco a commettere un reato;
  • violazione delle misure poste a tutela del segnalante;
  • effettuazione con dolo o colpa grave di segnalazioni che si rivelano infondate;
  • violazione degli obblighi di informazione nei confronti dell’Associazione/Società;
  • violazione delle disposizioni concernenti le attività di informazione, formazione e diffusione nei confronti dei destinatari del presente modello;
  • atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti, nei confronti del segnalante per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione;
  • mancata applicazione del presente sistema disciplinare.

Le sanzioni comminabili sono diversificate in ragione della natura del rapporto giuridico intercorrente tra l’autore della violazione e l’Associazione/Società, nonché del rilievo e gravità della violazione commessa e del ruolo e responsabilità dell’autore. Le sanzioni comminabili sono diversificate tenuto conto del grado di imprudenza, imperizia, negligenza, colpa o dell’intenzionalità del comportamento relativo all’azione/omissione, tenuto altresì conto dell’eventuale recidiva, nonché dell’attività lavorativa svolta dall’interessato e della relativa posizione funzionale, gravità del pericolo creato, entità del danno eventualmente creato, presenza di circostanze aggravanti o attenuanti, eventuale condivisione di responsabilità con altri soggetti che abbiano concorso nel determinare l’infrazione, unitamente a tutte le altre particolari circostanze che possono aver caratterizzato il fatto.

Il presente sistema sanzionatorio deve essere portato a conoscenza di tutti i Destinatari del Modello attraverso i mezzi ritenuti più idonei dall’Associazione/Società.

Sanzioni nei confronti dei collaboratori retribuiti

I comportamenti tenuti dai collaboratori retribuiti in violazione delle disposizioni del presente modello, inclusa la violazione degli obblighi di informazione nei confronti dell’Associazione, e della documentazione che ne costituisce parte integrante (es. Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione) sono definiti illeciti disciplinari.

Nei confronti dei collaboratori retribuiti, possono essere comminate le seguenti sanzioni, che devono essere commisurate alla natura e gravità della violazione commessa:

  • richiamo verbale per mancanze lievi;
  • ammonizione scritta nei casi di recidiva delle infrazioni di cui al precedente punto 1;
  • multa in misura non eccedente l’importo di 5 ore di retribuzione;
  • sospensione dalla retribuzione e dal servizio per un massimo di giorni 15;
  • risoluzione del contratto e, in caso di collaboratore socio dell’Associazione, radiazione dello stesso.

Ai fini del precedente punto:

  1. incorre nel provvedimento disciplinare del richiamo verbale per le mancanze lievi il collaboratore che violi, per mera negligenza, le procedure aziendali, le prescrizioni del Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione o adotti, nello svolgimento di attività sensibili, un comportamento non conforme alle prescrizioni contenute nel presente modello, qualora la violazione non abbia rilevanza esterna;
  2. incorre nel provvedimento disciplinare dell’ammonizione scritta il collaboratore che risulti recidivo, durante il biennio, nella commissione di infrazioni per le quali è applicabile il richiamo verbale e/o violi, per mera negligenza, le procedure aziendali, le prescrizioni del Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione o adotti, nello svolgimento di attività nelle aree a rischio, un comportamento non conforme alle prescrizioni contenute nel presente modello, qualora la violazione abbia rilevanza esterna;
  3. incorre nel provvedimento disciplinare della multa non eccedente l’importo di 5 ore della normale retribuzione il collaboratore che risulti recidivo, durante il biennio, nella commissione di infrazioni per le quali è applicabile l’ammonizione scritta e/o, per il livello di responsabilità gerarchico o tecnico, o in presenza di circostanze aggravanti, leda l’efficacia del presente modello con comportamenti quali:
  4. a) l’inosservanza dell’obbligo di informativa al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni; l’effettuazione, con colpa grave, di false o infondate segnalazioni inerenti alle violazioni del Modello o del Codice di condotta a tutela dei minori per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione;
  5. b) la violazione delle misure adottate dall’Associazione volte a garantire la tutela dell’identità del segnalante; la reiterata inosservanza degli adempimenti previsti dalle prescrizioni indicate nel presente modello, nell’ipotesi in cui riguardino un procedimento o rapporto in cui è parte la Pubblica Amministrazione (ivi comprese le Autorità Sportive);
  6. incorre nel provvedimento disciplinare della sospensione dalla retribuzione e dal servizio per un massimo di 15 giorni il collaboratore che risulti recidivo, durante il biennio, nella commissione di infrazioni per le quali è applicabile la multa non eccedente l’importo di 5 ore della normale retribuzione e/o effettui, con dolo, false o infondate segnalazioni inerenti alle violazioni del Modello e del Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione e/o violi le misure adottate dalla Società volte a garantire la tutela dell’identità del segnalante così da generare atteggiamenti ritorsivi o qualsiasi altra forma di discriminazione o penalizzazione nei confronti del segnalante;
  7. incorre nel provvedimento disciplinare della risoluzione del contratto senza preavviso il collaboratore che eluda fraudolentemente le prescrizioni del presente modello attraverso un comportamento inequivocabilmente diretto alla commissione di uno dei reati ricompreso fra quelli previsti e/o violi il sistema di controllo interno attraverso la sottrazione, la distruzione o l’alterazione di documentazione ovvero impedendo il controllo o l’accesso alle informazioni e alla documentazione agli organi preposti, incluso il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni in modo da impedire la trasparenza e verificabilità delle stesse.

Sanzioni nei confronti dei volontari

Nei confronti dei volontari dell’Associazione, possono essere comminate le seguenti sanzioni, che devono essere commisurate alla natura e gravità della violazione commessa:

  • richiamo verbale per mancanze lievi;
  • ammonizione scritta nei casi di recidiva delle infrazioni di cui al punto1 della precedente sezione “Sanzioni nei confronti dei collaboratori retribuiti”;
  • allontanamento dalle strutture di allenamento e gara per un periodo non superiore a 15giorni;
  • allontanamento dalle strutture di allenamento e gara per un periodo non superiore a 1 anno;
  • rescissione del rapporto di volontariato e, in caso di volontario socio dell’Associazione, radiazione dello stesso.

Ai fini del precedente punto si rimanda al punto 3 della sezione “Sanzioni nei confronti dei collaboratori retribuiti”.

Sanzioni nei confronti dei frequentatori a qualsiasi titolo

Quanto contenuto nei due paragrafi che precedono è riferibile, laddove concretamente applicabile, a tutti i frequentatori della struttura sportiva.

Resta inteso che i detti soggetti saranno soggetti alle sanzioni della sospensione temporanea o dell’allontanamento definitivo a seconda della gravità delle infrazioni commesso, senza possibilità di rimborso di quote eventualmente versate a qualsiasi titolo.

9) Obblighi formativi, informativi e altre misure

L’Associazione è tenuta a pubblicare il presente modello e il nominativo del Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni presso la sua sede e le strutture che ha in gestione o in uso, nonché sulla home page del sito istituzionale.

Al momento dell’adozione del presente modello e in occasione di ogni sua modifica, l’Associazione deve darne comunicazione via posta elettronica a tutti i propri tesserati, associati e volontari. L’Associazione deve informare il tesserato o eventualmente coloro che esercitano la responsabilità genitoriale o i soggetti cui è affidata la cura degli atleti, del presente modello e del nominativo e dei contatti del Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.

L’Associazione deve dare immediata comunicazione di ogni informazione rilevante al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, al Garante per la tutela dei tesserati dagli abusi e dalle condotte discriminatorie – Safeguarding Office della federazione sportiva di competenza, nonché all’Ufficio della Procura federale ove competente. L’Associazione deve dare diffusione presso i propri tesserati di idonee informative finalizzate alla prevenzione e contrasto dei fenomeni di abuso, violenza e discriminazione nonché alla consapevolezza dei tesserati in ordine a propri diritti, obblighi e tutele.

L’Associazione deve prevedere adeguate misure per la diffusione di, o l’accesso a, materiali informativi finalizzati alla sensibilizzazione su e alla prevenzione dei disturbi alimentari negli sportivi.

L’Associazione deve prevedere un’adeguata informativa ai tesserati o eventualmente a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale o i soggetti cui è affidata la cura degli atleti, con riferimento alle specifiche misure adottate per la prevenzione e contrasto dei fenomeni di abuso, violenza e discriminazione in occasione di manifestazioni sportive.

L’Associazione deve dare comunicazione ai tesserati o eventualmente a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale o i soggetti cui è affidata la cura degli atleti di ogni altra politica di Safeguarding adottata dalle federazioni sportive alla quale è affiliata.

Con cadenza semestrale l’Associazione/Società Sportiva predispone, anche a mezzo di convenzioni e accordi con EPS o Federazione cui è affiliata, specifici programmi di formazione volti a far conoscere ai propri tesserati i principi fondamentali da rispettare e le politiche di prevenzione adottate; la partecipazione ai programmi di formazione da parte di tesserati o dei soggetti che entrano in contatto con la vita associativa è obbligatoria e deve essere provata tramite specifici attestati.

CODICE DI CONDOTTA A TUTELA DEI MINORI E PER LA PREVENZIONE DELLE MOLESTIE, DELLA VIOLENZA DI GENERE E DI OGNI ALTRA CONDIZIONE DI DISCRIMINAZIONE

I destinatari del presente Codice di condotta sono gli istruttori, i tecnici, i dirigenti, i collaboratori a qualsiasi titolo, livello e qualifica, i lavoratori ed i volontari.

I soggetti sopra indicati sono responsabili della crescita dei giovani allievi e tesserati nonché della creazione di un ambiente positivo, sicuro e stimolante per la pratica sportiva.

A tal fine, sono chiamati a dare il buon esempio e ad essere un modello per gli allievi affiliati alla ASD.

Tutti i soggetti sopra indicati, che hanno un contatto diretto con allievi e tesserati minorenni, sono obbligati a rispettare il Codice di condotta, che accettano integralmente dopo averne preso visione.

Ogni presunta violazione del Codice di condotta deve essere segnalata al Responsabile Safeguarding nominato dalla ASD e verificata secondo quanto stabilito dal Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva.

Le misure e le sanzioni poste in essere potranno andare dall’ammonimento verbale fino alla cessazione della collaborazione.

La ASD Ammappa l’Italia si impegna a garantire un ambiente sicuro, rispettoso e inclusivo per tutti i tesserati, inclusi i minori e gli adulti vulnerabili. Il seguente codice di condotta stabilisce le aspettative e le responsabilità per tutti coloro che sono coinvolti nelle attività della ASD Ammappa l’Italia.

 

  1. Nessuno escluso:
    • Rispettiamo la dignità e l’integrità di tutte le persone coinvolte nelle attività della ASD Ammappa l’Italia senza discriminazioni di alcun genere.
    • Trattiamo tutti con cortesia, gentilezza e rispetto, evitando linguaggio offensivo, comportamenti intimidatori o abusivi.
    • Creiamo attività tese a promuovere l’inclusione attraverso lo sport.

 

  1. Sensibilizzazione, Sicurezza e Benessere:
    • Garantiamo a tutti i soggetti che operano nella ASD/SSD di vare ben chiari i concetti di abuso, molestia, violenza di genere o discriminazione per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.
    • Mettiamo al primo posto la sicurezza e il benessere di tutti i tesserati, specie se minori, adottando misure appropriate per prevenire abusi, molestie o qualsiasi forma di danno.
    • Rispettiamo i diritti e le opinioni degli altri, fornendo un ambiente in cui ci si senta liberi di esprimere preoccupazioni o segnalare comportamenti inappropriati.

 

  1. Comportamenti non verbali:
    • Chiediamo a tutti i lavoratori sportivi e volontari della ASD/SSD di tenere comportamenti professionali ed appropriati ed inoltre, in tutte le interazioni con i tesserati, di evitare qualsiasi forma di contatto fisico inappropriato.
    • Garantiamo che tutti i comportamenti inappropriati siano tempestivamente interrotti e che si propenda immediatamente verso comportamenti trasparenti e rispettosi.
  2. Informazioni, Comunicazioni e Privacy:
    • Informiamo tutti i tesserati circa i contatti del Responsabile Safeguarding nominato dalla ASD Ammappa l’Italia, nonché circa l’indirizzo mail del Safeguarding Office istituito a livello nazionale da ASI Nazionale.
    • Comunichiamo in modo chiaro, aperto e rispettoso con i partecipanti, genitori, colleghi ed in generale con tutti i tesserati della ASD/SSD fornendo, altresì, copia del codice di condotta, nonché modulo di segnalazione.
    • Rispettiamo la privacy dei tesserati coinvolti e garantiamo la riservatezza delle informazioni personali o sensibili acquisite.
  3. Formazione:
    • Partecipiamo a programmi di formazione e sensibilizzazione sulla tutela safeguarding per acquisire competenze e conoscenze necessarie per prevenire e rispondere agli abusi.
    • Riconosciamo il nostro ruolo e la nostra responsabilità nel proteggere i tesserati e segnalare qualsiasi preoccupazione o sospetto di abuso al Responsabile Safeguarding nominato dalla ASD Ammappa l’Italia.

Tutti i soggetti destinatari del presente Codice di condotta si impegnano a:

  • rispettare e tutelare i diritti, la dignità e il valore di tutti i tesserati coinvolti, indipendentemente dalla loro età, razza, colore della pelle, origine etnica, nazionale o sociale, sesso, disabilità, lingua, religione, opinione politica, stato sociale, orientamento sessuale o qualsiasi altra ragione. All’istruttore tecnico, lavoratore o volontario, si richiede un comportamento civile e antidiscriminatorio teso a non ignorare, facilitare o anche collaborare tacitamente in attività che implicano un’ingiusta discriminazione nei confronti dei tesserati;
  • attenersi alle regole in tutte le fasi delle attività;
  • incoraggiare e promuovere il fair play, la disciplina, la correttezza, e lo spirito di collaborazione;
  • non assumere o tollerare comportamenti o linguaggi offensivi nei confronti degli atleti, genitori, direttori di gara, membri dello staff o qualsiasi altro soggetto coinvolto nelle attività; non tollerare o partecipare a comportamenti dei minori che siano illegali, o abusivi o che mettano a rischio la loro sicurezza fisica e/o mentale;
  • sostenere e applaudire sempre gli sforzi dei giovani atleti e valorizzarli a prescindere dai risultati sul campo, promuovendo la cultura del lavoro e del divertimento;
  • trasmettere serenità, entusiasmo e passione;
  • educare al rispetto, all’impegno e alla collaborazione;
  • aggiornarsi costantemente sulle conoscenze necessarie per adempiere al meglio alle mansioni assegnate e sul tema della tutela dei minori;
  • rispettare il Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva, considerare il benessere, la sicurezza e il divertimento di tutti i tesserati al di sopra ogni altra cosa;
  • combattere e prevenire qualsiasi forma di bullismo tra i minori;
  • ascoltare i bisogni, le richieste, le preoccupazioni di tutti i tesserati;
  • non umiliare o sminuire i tesserati o i loro sforzi durante una gara o una sessione di prove;
  • non agire in modo da far vergognare, umiliare, sminuire o disprezzare un minore, o perpetrare qualsiasi altra forma di abuso emotivo;
  • non sfruttare un minore per un tornaconto personale o economico;
  • non avere atteggiamenti nei confronti dei minori che – anche sotto il profilo psicologico – possano influire negativamente sul loro sviluppo armonico e socio-relazionale;
  • non impegnarsi in attività sessuali o avere un rapporto sessuale con tesserati di età inferiore ai 18 anni e non fare commenti sessualmente allusivi mostrando un comportamento sempre rispettoso e discreto;
  • non avere relazioni con minorenni che possano essere in qualche modo considerate di sfruttamento, maltrattamento o abuso;
  • non consentire giochi, frasi, atteggiamenti sessualmente provocatori o inappropriati;
  • garantire che tutte le attività siano adatte alle capacità, all’età, alla maturità fisica ed emotiva, all’esperienza e all’abilità dei tesserati, in particolare degli allievi minorenni;
  • lavorare insieme agli altri componenti dello staff per tutelare e promuovere gli interessi e il benessere di ogni tesserato;
  • non compiere mai abusi fisici e non infliggere punizioni o castighi che possano essere ricondotti ad un abuso fisico;
  • intessere relazioni proficue con i genitori dei tesserati minorenni al fine di fare squadra per la crescita e la loro tutela;
  • accertarsi sempre che i minori siano adeguatamente sorvegliati e che le gare e le attività in trasferta siano sicure;
  • garantire che la salute, la sicurezza e il benessere dei tesserati costituiscano obiettivo primario rispetto al successo tecnico-sportivo o qualsiasi altra considerazione;
  • organizzare il lavoro, il luogo di lavoro e le attività in trasferta in modo tale da minimizzare i rischi;
  • rispettare la privacy dei minori, specie in luoghi particolarmente sensibili i quali devono essere sorvegliati, in modo tale da garantire la privacy dei minori;
  • evitare di fare per i minori attività di carattere personale che essi stessi possano fare da soli;
  • garantire che qualsiasi trattamento di assistenza sanitaria (ad es. visita medica, assistenza post infortunio, trattamento fisioterapico), si svolga in modo aperto e in ambiente supervisionato, piuttosto che al chiuso o in privato e sempre con la presenza di un soggetto terzo (altro tesserato, adulto);
  • evitare di passare del tempo da soli con i minori lontano da altri soggetti;
  • non lasciare che i minori rimangano senza adeguata supervisione nel corso delle attività e, al termine delle stesse, accertarsi che lascino l’impianto sportivo accompagnati da un proprio genitore o da una persona autorizzata, qualora i minori non siano stati preventivamente autorizzati a lasciare l’impianto autonomamente e senza la presenza di un adulto. Ogni autorizzazione deve essere debitamente sottoscritta dai soggetti esercenti la responsabilità genitoriale sul minore;
  • non utilizzare i social media in maniera inappropriata, non coinvolgere i minori nelle conversazioni private sui social media e non pubblicare mai commenti o condividere immagini che potrebbero compromettere il loro benessere o causare loro danni;
  • non acquisire, detenere e pubblicare fotografie o divulgare altre informazioni sui bambini e sui ragazzi o sulle loro famiglie su qualsiasi supporto cartaceo ovvero digitale (es. social media personali o del club/organizzazione, siti web, strumenti di comunicazione online personali, ecc.) in assenza della relativa liberatoria sottoscritta dai genitori o dai tutori al fine di poter conservare e/o utilizzare tale materiale prodotto;
  • segnalare eventuali dubbi sulla sicurezza e sul benessere dei tesserati rivolgendosi al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni nominato dalla ASD/SSD, in conformità a quanto disposto nel Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva;
  • consultare il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni nominato dalla ASD/SSD in caso di dubbi sulla partecipazione dei tesserati in conformità a quanto disposto nel Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva ed in caso di necessità per favorire l’inclusione sportiva degli atleti con disabilità fisica o intellettivo-relazionale
Al via la call per “ShareYourPath” – II corso

Al via la call per “ShareYourPath” – II corso

1 Settembre 2024

Al via la call di partecipazione al progetto gratuito

“ShareYourPath”

Promosso dall’associazione Ammappa L’Italia

con il sostegno dei fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese

Possono partecipare alle attività persone con disabilità, addetti alla cura, associazioni, cooperative, enti e gruppi informali sensibili al tema dell’inclusione Promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica AMMAPPA L’ITALIA con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, ShareYourPath, è un progetto finalizzato all’attivazione, nel Lazio, di corsi di mappatura gratuiti rivolti a persone con disabilità e addetti alla cura (familiari, care giver, operatori socio-sanitari, educatori, psicologi, scout, guide ambientali escursionistiche, accompagnatori escursionistici, istruttori di trekking) al fine di sviluppare le competenze per produrre e condividere una mappatura delle proprie passeggiate preferite secondo le linee guida sull’Accessibilità definite grazie alle attività svolte con WalkInMyShoes-10 Passi perl’inclusione. (altro…)

Strade Maestre all’Adventure Outdoor Festival 2024

Strade Maestre all’Adventure Outdoor Festival 2024

14 Luglio 2024

La cooperativa CamminaMenti, di cui Ammappalitalia è partner, presenta: “Strade Maestre: una scuola grande 1000 km
Il progetto di scuola itinerante apre le porte e mette gli scarponi!”

27 luglio 2024

Dalle ore 10 alle ore 18

Evento gratuito

presso

Casetta dei Pulledrari (San Marcello Piteglio, Pistoia)

Incontro dedicato alla conoscenza del progetto Strade Maestre e del territorio circostante. Cammineremo insieme e discuteremo di un nuovo e innovativo modo di fare scuola, un viaggio lento per l’Italia che dura un intero anno scolastico. (altro…)

Share Your Path

Share Your Path

29 Maggio 2024

Al via la call di partecipazione al progetto gratuito ShareYourPath Promosso dall’associazione Ammappa L’Italia con il sostegno dei fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese.

Possono partecipare alle attività persone con disabilità, addetti alla cura, associazioni, cooperative, enti e gruppi informali sensibili al tema dell’inclusione Promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica AMMAPPA L’ITALIA con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, ShareYourPath, è un progetto finalizzato all’attivazione, nel Lazio, di corsi di mappatura gratuiti rivolti a persone con disabilità e addetti alla cura (familiari, care giver, operatori socio-sanitari, educatori, psicologi, scout, guide ambientali escursionistiche, accompagnatori escursionistici, istruttori di trekking) al fine di sviluppare le competenze per produrre e condividere una mappatura delle proprie passeggiate preferite secondo le linee guida sull’Accessibilità definite grazie alle attività svolte con WalkInMyShoes-10 Passi per l’inclusione. (altro…)

“Thomas Ashby – Dallo studio all’esplorazione”

“Thomas Ashby – Dallo studio all’esplorazione”

24 Aprile 2024

CHIA (Vt) in Tuscia
“Thomas Ashby – Dallo studio all’esplorazione”
17-18-19 maggio 2024

A Chia (Vt) a piedi
Lazio, per 3 giorni – 2 notti

Chia (Vt) venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio 2024
(3 giorni e 2 notti)

Thomas Ashby (1874-1931), archeologo britannico, instancabile viaggiatore, appassionato di strade e mappe. Tra i suoi molti studi quelli sulla campagna romana, viterbese, sarda, oltre alle ricerche sulle antiche strade e gli acquedotti romani, che egli portava a termine rigorosamente sul posto. Le foto di Ashby, per noi che le vediamo oggi, scattate a cavallo tra ‘800 e ‘900, sono di una nostalgica e commovente bellezza. I luoghi immortalati mantengono ancora il fascino della presenza del Genius Loci. (altro…)

Convocazione Assemblea Ordinaria per Bilancio 2023

Convocazione Assemblea Ordinaria per Bilancio 2023

15 Marzo 2024

Agli Associati della  Associazione Sportiva Dilettantistica  Ammappa l’Italia.

 Ai componenti il Consiglio Direttivo  della Associazione Sportiva Dilettantistica Ammappa l’Italia.

In data 10 aprile 2024 alle ore 19, presso la sede sociale in Soriano nel Cimino – via Vittorio Emanuele III, 55, è convocata l’assemblea ordinaria dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Ammappa l’Italia, per discutere e deliberare sui seguenti punti posti all’ordine del giorno: (altro…)

Corso di mappatura ad Amelia, Spazio Civico

Corso di mappatura ad Amelia, Spazio Civico

21 Febbraio 2024

Descrizione dell’iniziativa:

Il corso darà ai partecipanti le conoscenze di base e gli strumenti tecnici per mappare un territorio, secondo gli standard che i siti Ammappalitalia.it e Openstreetmap.org si sono dati. Il corso prevede inoltre la mappatura concreta di un territorio, quello di Amelia, attraverso una serie di uscite programmate.

Il progetto è dunque articolato in tre fasi:

  • Fase teorica
  • Fase pratica
  • Fase della condivisione

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Il Cammino dei Pazzi

Il Cammino dei Pazzi

19 Febbraio 2024

Il Cammino dei Pazzi
(29 aprile – 1 maggio 2024)
A volte essere pazzi significa soltanto fare qualcosa fuori dagli schemi. Il Cammino dei Pazzi si inserisce in quest’ottica, abbracciando la filosofia di Francesco che pensava al proprio procedere nel mondo sorretto dalla provvidenza: “Camminavano giulivi… il Signore s’incaricava di preparare loro l’ospitalità e procurava fossero serviti del necessario” (dalla Leggenda dei tre compagni).
Ci incontreremo ad Assisi davanti alla Basilica di San Francesco, senza sapere né dove andare né dove dormire. Ci affideremo cioè alla casualità della via, all’infinita possibilità che si manifesta al viaggiatore nel momento in cui si apre al mondo.
Le uniche cose certe di questo cammino sono che andremo a piedi e che saremo un gruppo. Avremo modo di parlare con le persone che incontreremo di quello che stiamo sperimentando e solleciteremo possibilità impreviste. Decideremo sul da farsi discutendo insieme delle varie alternative, come fossimo una repubblica itinerante. Prenderemo in considerazione le esigenze di tutti e ci ascolteremo a vicenda sulle idee che ci verranno al momento.
Faremo 15 km? Ne faremo 5? Faremo una traversata o un anello? Non lo sappiamo, adesso.
Dormiremo ospiti di una persona generosa che incontreremo lungo la via o saremo costretti a mettere le tende al tramonto? Non lo sappiamo, adesso.
Per adesso sappiamo soltanto che, da laici, accoglieremo la proposta di Francesco di affidarci a quel che sarà, fiduciosi e forse per questo pazzi, aventi un’unica certezza: “quando meno lo vogliamo tutto ci è concesso”.

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Il progetto educativo Strade Maestre – Università Foro Italico

Il progetto educativo Strade Maestre – Università Foro Italico

16 Febbraio 2024

Ammappalitalia è partner di Strade Maestre.

Riceviamo e pubblichiamo:

Buongiorno,

venerdì 23 febbraio, dalle 10 alle 12, ti invitiamo a partecipare all’incontro “Il progetto educativo Strade Maestre: fare scuola con la pratica del cammino”, dedicato a presentare Strade Maestre e a condividere una riflessione generativa sull’organizzazione del primo anno scolastico in cammino, le cui pre-iscrizioni sono aperte fino al 29 febbraio. (altro…)

Apertura della pre-iscrizione per Strade Maestre

Apertura della pre-iscrizione per Strade Maestre

27 Dicembre 2023

Ammappalitalia collabora alla realizzazione di Strade Maestre.

La Società Cooperativa Sociale Camminamenti, nell’ambito della realizzazione del progetto di educazione innovativa Strade Maestre, è lieta di annunciare l’apertura ufficiale della pre-iscrizione rivolta alle famiglie di ragazzi che nell’anno scolastico 2024/2025 si iscriveranno alla terza o alla quarta classe della scuola secondaria di secondo grado.

Strade Maestre offre un’opportunità senza precedenti per i giovani di vivere un’esperienza formativa straordinaria. Il progetto si basa sull’idea di trascorrere un intero anno scolastico in cammino attraverso la penisola italiana. Questa iniziativa è progettata per ispirare una connessione più profonda con la natura, promuovere lo spirito di gruppo e sviluppare la conoscenza per la storia e la cultura locali. (altro…)

VI CORSO DI  ESCURSIONISMO DI II LIVELLO

VI CORSO DI ESCURSIONISMO DI II LIVELLO

25 Ottobre 2023

Oriolo Romano (VT) – Inizio: 19.11.2023

 La didattica

Il Corso avanzato di Escursionismo è il livello successivo al CBE – Corso di Base di Escursionismo – e ne costituisce il naturale completamento. Si concluderà con l’esame che certifica il livello di preparazione escursionistica avanzata.

L’iniziativa è rivolta agli utenti “amatori” (non è un corso professionale), che hanno già acquisito una discreta esperienza di escursionismo, per aver partecipato e ottenuto il diploma del Corso base di Escursionismo, aver svolto alcune escursioni pratiche, e si prefigge di approfondire ulteriormente le tematiche legate alla pratica escursionistica. (altro…)

Turismo sostenibile e interpretazione del cammino. La mappatura di un percorso come risposta al turismo di massa

Turismo sostenibile e interpretazione del cammino. La mappatura di un percorso come risposta al turismo di massa

13 Ottobre 2023

L’esplosione turistica dei Cammini, del trekking e dell’escursionismo non è esente dai pericoli del turismo di massa, fenomeno omologante che non realizza una vera e profonda conoscenza dei luoghi, delle culture e delle persone incontrate lungo il cammino. Per questo sarebbe opportuno promuovere parallelamente un altro approccio al Cammino, definito “viaggio interpretativo”, fatto di piccoli gruppi che si basino principalmente sulla comprensione e l’apprezzamento del patrimonio culturale e naturale di un luogo. (altro…)

L’Urbex, opportunità educativa per i giovani?

L’Urbex, opportunità educativa per i giovani?

12 Agosto 2023

di Paolo Delli Carri 

Per una definizione dell’argomento.

Cosa è l’urbex.

Come riporta Nicola Pannofino nell’articolo “Una natura (in)immaginabile. Il sacro selvaggio e l’esplorazione urbana delle rovine”, <<l’ Esplorazione urbana”, nota con l’abbreviazione urbex, è un’espressione coniata nel 1996 da Jeff Chapman, fondatore della rivista Infiltration: the zine about going places you’re not supposed to go, per riferirsi alla visita a luoghi abbandonati, dimenticati e nascosti al pubblico come ville, chiese, fabbriche, ospedali, alberghi, strutture militari, tunnel, sotterranei o interi paesi, le ghost towns. I luoghi dell’esplorazione urbana, pur nella loro eterogeneità, si connotano per quattro caratteristiche, sintetizzate da Paiva e Manaugh (2008) nell’acrostico TOADS: temporary, obsolete, abandoned, derelict spaces. Questa pratica, erede ideale della frequentazione ai luoghi in rovina a cui invitava Diderot già nel Settecento, è un’attività che sta conoscendo ultimamente una notevole popolarità>> (Pannofino, 2020).

Le prime “gesta” di esplorazione urbana vengono fatte risalire a due secoli fa, con la leggendaria figura di Philibert Aspairt che, nel 1793 si avventurò nelle catacombe di Parigi: dopo essersi perso nelle intricate gallerie sotterranee, l’uomo morì e venne ritrovato solo 11 anni dopo (Spennato, 2021).

Più precisamente, l’urbex è un hobby che prevede la ricerca e l’individuazione di infrastrutture abbandonate con l’obiettivo di visitarle e/o fotografarle (Garret, 2016b) e la sua forma moderna e il suo successo derivano dalla democratizzazione della fotografia e di Internet. (altro…)

Lecce – Leuca, Ruote Vaganti

Lecce – Leuca, Ruote Vaganti

17 Maggio 2023

Gennaio 2023 La Via Francigena del Sud

Oltre tremila chilometri: da Canterbury a Roma e poi giù, fino a Santa Maria di Leuca. Sulle tracce gpx è segnata come un magico filo rosso,  lungo la strada è segnalata da una freccia gialla: ha la capacità di unire l’Europa dei popoli e delle culture, toccando 5 stati, 16 regioni e più di 600 comuni. (altro…)

XVII CORSO BASE DI ESCURSIONISMO

XVII CORSO BASE DI ESCURSIONISMO

12 Marzo 2023

XVII CORSO BASE DI ESCURSIONISMO
nel Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano

Bassano Romano (VT) – data di inizio: 13 Aprile 2023


L’iniziativa

Il Corso base di Escursionismo – giunto al suo decimo anno e alla diciassettesima edizione dal 2013, anno in cui ha cominciato a essere proposto alla cittadinanza – dopo essersi in precedenza svolto nelle principali aree di interesse storico e naturalistico della Tuscia e del Lazio settentrionale, si terrà questa volta nel territorio del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano, una delle aree protette più estese del Lazio, scrigno di tesori naturalistici e storico-archeologici.
Il Corso è stato fortemente voluto, e viene ospitato, dal Comune di Bassano Romano, per iniziativa e cura del Consigliere al Turismo.
Tale occasione sarà anche opportunità di valorizzazione della nuova carta escursionistica ufficiale prodotta recentemente dall’Ente Parco e appena presentata al pubblico, e di utilizzare nel corso delle escursioni pratiche previste i percorsi della rete sentieristica sviluppata dall’Area Protetta sul proprio territorio.
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Walk in my shoes – 10 passi per l’inclusione

Walk in my shoes – 10 passi per l’inclusione

10 Febbraio 2023

Al via il progetto WalkInMyShoes |10 Passi per l’inclusione Promosso dall’associazione Ammappa L’Italia

CALL di PARTECIPAZIONE PER ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE, ENTI, GRUPPI INFORMALI DELLA REGIONE LAZIO

Aperte le iscrizioni per aderire alle attività

WalkInMyShoes – 10 Passi per l’inclusione, è un progetto promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica AMMAPPA L’ITALIA con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, con l’obiettivo di organizzare nella Regione Lazio 10 passeggiate in mezzo alla natura, accessibili a persone disabili e/o con disturbi mentali. Le realtà (Associazioni, Cooperative, Enti, Gruppi Informali) e i partecipanti coinvolti nelle passeggiate (un massimo di 8 persone per 10 enti) saranno, inoltre, protagonisti di un focus group attraverso il quale individuare delle linee guida precise ed esaustive per realizzare mappature “certificate” come Passeggiate Accessibili da inserire sul sito ammappalitalia.it. (altro…)

Tuscia Tenda Trek

Tuscia Tenda Trek

9 Febbraio 2023

Evento in collaborazione con Riccardo Giorgis, di Vette e Baite

PER TUTTE LE INFORMAZIONI SU PROGRAMMA ED ESCURSIONI VISITA IL SITO DI VETTE E BAITE CLICCANDO QUI

In sintesi:

Tre giorni lontano da casa, immersi nei profumi della primavera, sulle nostre spalle l’essenziale, nei nostri passi la riscoperta del piacere di camminare “dentro” la Storia.

Zaino in spalla ci addentreremo nella terra dove è avvenuto lo sviluppo e la fioritura della civiltà etrusca, la Tuscia, zona che oggi corrisponde alla provincia di Viterbo ma che un tempo arrivava a toccare il Lazio settentrionale, la Toscana e l’Umbria occidentale.

Passeremo per luoghi magici come la mistica “piramide di Bomarzo”, ai confini del famoso parco dei mostri, saliremo su grandi sassi che un tempo venivano utilizzati dai predicatori per predire il futuro…

Passeremo a Corviano, dove scopriremo le case ipogee, abitazioni scavate nella roccia per dare riparo ai nostri antenati del Neolitico. E poi… cascate, mulini, tombe di re e regine… (altro…)

Carovana Stralunata

Carovana Stralunata

25 Settembre 2022

Il cammino della Carovana Stralunata
https://www.musicultura.org/carovana-stralunata/
da Vallerano a Viterbo in 10 tappe
30 settembre 2022 – 9 ottobre 2022


Dieci spettacoli nelle piazze di dieci comuni della Tuscia che l’Orchestralunata raggiungerà a piedi, di paese in paese, percorrendo cammini e sentieri alternativi immersi nella natura del viterbese accompagnati da guide professioniste che conoscono perfettamente i borghi e le strade di questo itinerario stralunato. Un gruppo di ragazzi, la Carovana Stralunata partirà da Vallerano, paese dove l’Orchestra è nata, e di giorno in giorno, borgo dopo borgo, arriverà alla tappa finale, il capoluogo Viterbo. In ogni paese la giornata si concluderà con il concerto dell’ Orchestra Lunata.
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Sui passi di Pasolini

Sui passi di Pasolini

17 Aprile 2022

Un cammino evento per il centenario della nascita del poeta friulano

31 maggio – 5 giugno 2022

Il cammino

 “Sui passi di Pasolini” è un itinerario da percorrere a piedi composto da 5 tappe giornaliere che toccano tutti i principali luoghi vissuti da Pasolini in Tuscia. Essi sono Tuscania (set del film “Uccellacci e uccellini”), Viterbo (Pasolini si spese per rendere pubblica l’Università della Tuscia), Soriano nel Cimino (dove saltuariamente abitò dal 1970 al 1975), Orte (luogo simbolo per le riflessioni de “La forma della città”, documentario per la TV del 1974), Chia (paese dove visse e intrattenne relazioni con la popolazione e alla quale dedicò poesie e iniziative) e le Cascate e la Torre di Colle Casale (dove girò la scena del battesimo di Cristo ne “Il Vangelo secondo Matteo” e dove comprò un castello del 1200). Il cammino si propone dunque come vero e proprio filo conduttore della vita del poeta friulano nella Provincia di Viterbo. (altro…)

Strade Maestre

Strade Maestre

23 Gennaio 2022

Strade Maestre è un progetto educativo incentrato sullo svolgimento di un anno scolastico itinerante. Si rivolge a giovani che devono iscriversi alla scuola superiore di secondo grado, provenienti da tutta Italia.

Prevede che un gruppo di studenti, accompagnati da guide Aigae, che svolgono anche il ruolo di insegnanti, segua a piedi un percorso di oltre mille chilometri attraverso la penisola, alternando giornate di cammino a periodi residenziali. (altro…)

Personalizza il tuo itinerario!

Personalizza il tuo itinerario!

29 Aprile 2021

Quando abbiamo fondato Ammappa l’Italia, ben sette anni fa, avevamo in mente un progetto e un sito che mettesse in condivisione i percorsi degli escursionisti e dei ciclisti tra loro, creando una rete personalizzabile, in modo che ognuno potesse scegliere dove andare e portare così la propria esperienza di viaggio anche nei luoghi più remoti d’Italia.
Siamo partiti con un piccolo percorso di 10 km che andava dal paese dove ha sede l’associazione a quello accanto, altrettanto piccolo e sconosciuto, nell’alto Lazio. Oggi, grazie al contributo di migliaia di escursionisti e ciclisti, la rete conta più di 1000 percorsi e qualcosa come 18.000 km suolo italiano mappato. (altro…)

Orte e la sua campagna, insieme a Ryu

Orte e la sua campagna, insieme a Ryu

14 Dicembre 2020

Domenica 20 dicembre 2020

dalle ore 9 e 30 alle ore 14

Visita alla rupe e al borgo di Orte ed escursione nella sua campagna, insieme alle parole di Ryu, personaggio del nuovo romanzo di Marco Saverio Loperfido, edito da Lorusso Editore.

L’escursione, di media difficoltà, inizierà dal parcheggio situato nei pressi dell’acquedotto di Orte, in Via della Rocca 2 (link google: https://goo.gl/maps/6cXrQD3Fq5Q8v5kFA). Ci dirigeremo per una strada sterrata che costeggia la rupe del paese, saliremo al borgo tramite Porta di San Cesareo e ridiscenderemo all’acquedotto inoltrandoci nei vicoli. Dopo un breve spostamento in automobile arriveremo a un parcheggio nel bosco, per iniziare un anello che ci porterà nelle campagne della zona denominata San Marco. Godremo di una bella vista di Orte, visiteremo la Torre di Bofo e osserveremo la sagoma del Monte Soratte all’orizzonte. (altro…)

La Via Clodia presenta “Ryu”

La Via Clodia presenta “Ryu”

28 Novembre 2020

Sabato 5 dicembre 2020, dalle 10 alle 12 e 30, ci incammineremo sull’antico tracciato della Via Clodia, sotto Blera, per percorrere 5 km di sentieri in compagnia delle parole del nuovo romanzo di Marco Saverio Loperfido, “Ryu – L’esperienza delle prime cose“, edito da Lorusso Editore, appena uscito dalle stampe (http://www.lorussoeditore.it/prodotto/ryu/).

L’escursione parte dall’abitato di Blera, da Piazza Giovanni XXIII, dove è possibile parcheggiare con facilità in spazi non a pagamento. Da lì usciremo per Porta Marina e scenderemo nella forra per Via Piagge di Sotto, dunque risaliremo in località Pontoni percorrendo la Via Cava Buia. Da qui seguiremo il tracciato dell’antica ferrovia ormai dismessa Civitavecchia – Orte, per poi lasciarla all’altezza del tratto della Via Clodia che conduce al Ponte Etrusco sul Fosso del Biedano. Una salita e saremo di nuovo a Blera. (altro…)

Piccolo anello di Nepi

Piccolo anello di Nepi

17 Novembre 2020

Sabato 21 novembre 2020

Una breve ma suggestiva escursione ad anello a Nepi, passando per la Cascata di Cavaterra, il complesso di Vie Cave “I Cavoni” e un passaggio su sentiero che costeggia il Fosso della Massa nella Valle Suppentonia.

Appuntamento alle ore 10 a Piazza del Comune a Nepi. (altro…)

Da Viterbo a Soriano – Aspettando Da Faggeto a Faggeta

Da Viterbo a Soriano – Aspettando Da Faggeto a Faggeta

16 Settembre 2020

Domenica 11 ottobre 2020

In attesa della 4 giorni che ci porterà da Allumiere a Soriano nella primavera del 2021, dedicheremo una giornata di escursionismo, cultura e arte al percorso Viterbo – Soriano, passando per l’eremo di S.Antonio alla Palanzana, la faggeta patrimonio dell’Unesco e il borgo di Soriano. Qui, ad attenderci, l’accoglienza del Comune, che in quei giorni ospita la classica Sagra delle Castagne – Soriano nel Cimino, Viterbo.
Il ritorno è a cura del Comune di Soriano nel Cimino che metterà a disposizione due pullman che riporteranno i partecipanti a Viterbo, a Porta Faul, secondo tutte le norme dell’emergenza sanitaria. (altro…)

Norchia e la Via Cava Buia

Norchia e la Via Cava Buia

7 Marzo 2020

Domenica 15 marzo 2020

Dalle ore 10 alle ore 15

Escursione alla straordinaria necropoli etrusca di Norchia, ricca di storia e di natura. Il nostro percorso si snoderà ad anello lungo tutte le rilevanze archeologiche del posto, passando per le innumerevoli tombe, la Chiesa di San Pietro, il Castello, le tombe doriche e l’incredibile Via Cava Buia. Costeggeremo il Fosso del Biedano, quello delle Pile e quello dell’Acqua Alta, saliremo alla Fonte del paradiso e attraverseremo la piana sovrastante la necropoli etrusca.

Il percorso prevede due guadi in cui bisognerà togliersi le scarpe, dunque è consigliato portare un asciugamano per asciugarsi i piedi.

L’appuntamento è alle ore 10 alla fine della Strada San Vivenzio, località Cinelli, dove c’è un parcheggio su slargo asfaltato. Qui il luogo per chi usa il navigatore:

https://goo.gl/maps/EVQk61hAX54Nt9Nx9

Ritorno previsto per le ore 15 circa.

La guida dell’escursione sarà Marco Saverio Loperfido (Aigae LA361) che si cimenterà anche nelle spiegazioni archeologiche dei posti visitati.

Difficoltà: Escursionistica (con due guadi).
Lunghezza: 10 km circa.
Dislivello a salire/scendere: 280 metri circa.

Costo: 10 euro.
Portare autonomamente pranzo al sacco. (altro…)

Homo Faber: passeggiata spettacolo a Celleno

Homo Faber: passeggiata spettacolo a Celleno

4 Marzo 2020

HOMO FABER
PRIMA PASSEGGIATA SPETTACOLO

Domenica 22 Marzo 2020 ORE 10.30

Appuntamento davanti al Comune di Celleno, Piazza della Repubblica per giungere a piedi al Borgo Fantasma ® attraverso la vecchia strada di campagna
ORE 13,30 Pausa Pranzo
ORE 15,00/17,00 Laboratorio di realizzazione di un’icona su foglia d’oro con Eva Tarantello al Borgo Fantasma ® (altro…)

Titignano, la Roccaccia e il Tevere, un meraviglioso anello

Titignano, la Roccaccia e il Tevere, un meraviglioso anello

17 Febbraio 2020

Domenica 23 febbraio 2020

Escursione ad anello che partendo da Titignano arriva alla panoramica Roccaccia, per poi ridiscendere verso le rive del fiume Tevere, ne percorre le spiagge e risale verso il paese di partenza incontrando vari casali, tra vigne e paesaggi argillosi.

Un’escursione in collaborazione con Hortae Trekking e Experience Tuscia Trek & Walk.

Appuntamento alle ore 9 e 30 a Titignano, frazione di Orvieto (Umbria). Ritorno previsto per le ore 17 e 30 circa.
Difficoltà: Escursionistica (con alcuni tratti scoscesi e non proprio facilissimi).
Lunghezza: 14 km circa.
Dislivello a salire/scendere: 600 metri circa. (altro…)

Escursione all’Antica Città di Castro

Escursione all’Antica Città di Castro

9 Dicembre 2019

Sabato 14 dicembre 2019 Ammappalitalia e Hortae Trekking propongono una splendida escursione ad anello all’Antica Città di Castro, situata su di uno sperone tufaceo nella zona ricca di testimonianze archeologiche di Ischia di Castro. La città, una volta capitale del Granducato di Castro che si estendeva da Montalto a Marta fino a Grotte, appartenente ai Farnese, è stata distrutta dalla famiglia rivale dei Pamphili nel 1649. (altro…)

Escursione ai Romitori del fiume Fiora

Escursione ai Romitori del fiume Fiora

22 Ottobre 2019

10 novembre 2019 dalle ore 9.30 alle 15.00.

Breve e suggestiva escursione ai romitori, anche detti eremi, del fiume Fiora, nell’alto Lazio.

Appuntamento alle ore 10.30 in Corso Vittorio Emanuele a Farnese (VT), sotto al Viadotto Ducale. Da lì, con le macchine, raggiungeremo il parcheggio dove lasceremo i mezzi per proseguire a piedi. (altro…)

Suburra – Passeggiando tra i luoghi della storia romana

Suburra – Passeggiando tra i luoghi della storia romana

21 Ottobre 2019

Sabato 9 novembre dalle ore 10 alle ore 13

All’interno del Meeting Internazionale degli Itinerari che si svolgerà a Roma dal 1 al 17 novembre 2019 All Routes lead to Rome presentiamo una passeggiata nella Suburra.

Accompagnati da Giuseppe Trusso (romamor.info) e Marco Saverio Loperfido (ammappalitalia.it) cammineremo nelle strade della Citta Eterna che grandi personaggi e non attraversarono nei secoli. Da Giulio Cesare a Ettore Petrolini, tra dittatori e popolani, tra papi e re, pellegrini e artisti, sveleremo le storie dell’epica romana in una piacevole passeggiata autunnale. (altro…)

Una cascata di cascate – A Castel Giuliano

Una cascata di cascate – A Castel Giuliano

3 Ottobre 2019

20 ottobre 2019

Un’escursione davvero straordinaria, ad anello, che ci porterà dal piccolo borgo di Castel Giuliano (Provincia di Roma, vicino Cerveteri e Manziana) nelle forre che cadono a strapiombo in spettacolari cascate. Ne vedremo ben quattro, alternate da sentieri boscosi e freschi, ampi scenari e rocce geologicamente rilevanti.

(altro…)

Territorio Condiviso

Territorio Condiviso

31 Maggio 2019

Ammappalitalia, nelle persone di Marco Saverio Loperfido e Marina Vincenti, discuterà di territorio, sviluppo sostenibile e condivisione delle conoscenze in due appuntamenti molto importanti:

– La manifestazione Janus Liber del Comune di Rignano Flaminio il 1 giugno

– L’evento Territorio Condiviso a Cuneo i giorni 7 e 8 giugno (altro…)

Le argille tra Celleno e Roccalvecce

Le argille tra Celleno e Roccalvecce

1 Aprile 2019

Sabato 13 aprile ore 9 e 30

Breve escursione alla scoperta della creta nella valle che separa il paese fantasma di Celleno e Roccalvecce.

Appuntamento a Piazza Luigi Razza di Celleno Nuovo, alle ore 9 e 30, davanti al Bar dello Sport. Ritorno per le ore 14 e 30 circa. (altro…)

La storia di un argine

La storia di un argine

25 Marzo 2019

L’articolo, bello e appassionato, di Antonio Pozzato tratto dalla sua mappatura.

E’ solo grazie a contributi come questo che Ammappalitalia ha un senso, come risveglio dell’amore per il proprio territorio.

Questa è la storia di un argine. Non di un argine qualunque. Dell’argine che veglia un grande fiume. Ci sono molti grandi fiumi al mondo. Alcuni dal nome cacofonico come il Mississippi, altri dal nome regale, come il Nilo, oppure potente ed epico, come il Rio delle Amazzoni, o sacro come il Gange. C’è un fiume, invece, che ha un nome quasi incompiuto. Che sembra stia aspettando di essere completato oppure accompagnato da qualche altra parola: il Po. Ma qui non si raccontano le sue vicende, o perlomeno non ne è il protagonista principale. Al centro di queste poche righe c’è invece l’argine. Ovviamente qualcuno si potrà chiedere cosa avrà mai da raccontare un argine di così importante. Forse nulla. Forse tutto. Siamo nel punto principale del fiume, dove tutta la sua irrequietezza di montagna è già un lontano ricordo. Qui, smessi i panni di una grande madre che nutre e abbraccia i suoi figli, si fa anziano silente, prossimo alla fine del suo cammino. La sua essenza si divide, di ramo in ramo. Ma uno di questi, il più importante, resta spina dorsale di una pianura frenetica e asfissiante. L’acqua torbida ci ricorda che è primavera, le poche nevi si sciolgono e nuova vita sotto forma di sedimenti dovrebbe riempire le esauste campagne. Ma di questo ciclo, l’uomo, ha imparato a fare a meno. La paura delle alluvioni e l’arroganza costruttiva hanno ingabbiato il fiume che fu la tomba di Fetonte. Lentamente, miti e leggende hanno abbandonato le sue sponde, ora divenute alte sbarre di terra e asfalto. Ad ogni metro che cresceva diminuiva il ricordo del grande fiume. Gli ultimi barlumi di riverenze pagane e preghiere cristiane, sbiadite come vecchie foto in bianco e nero. La tragedia del 1951 fu l’ultimo grido di dolore contro una natura arcigna ed indomabile. Oggi, grazie ai poderosi argini e all’ingegneria idraulica, ha vinto l’uomo. A percorre la lingua di asfalto grigia che corre sopra di essi, non sono più padri preoccupati dal livello che cresce, con i centimetri a scandire la distanza tra la vita e la morte. Non sono neanche più i guardiani del fiume, con i sacchi di sabbia passati a mano per prepararsi allo scontro con le ondate di piena e i fasci di cera ad illuminare le notti di veglia. Nemmeno si vedono più vecchie biciclette e motorini, carichi all’inverosimile di reti e pesci viscosi, pescatori la cui aspirazione massima era mettere qualcosa in tavola a fine giornata. No. Oggi quella strada sopraelevata la si percorre per diletto. Per smaltire eccessi di grasso o di stress. Per trovare un luogo riparato come nido d’amore. Oppure per pescare, dotati di tutti i confort. Quello che un tempo era il confine labile tra ciò che dava vita, o morte, da ciò che era casa e terra da coltivare, oggi è solo una sottile isola senza automobili. Ecco allora che si vuole esortare a fare un atto sovversivo mentre si è in cima al grande argine. Fermarsi. Immobili, come un cane da punta. Chiudere gli occhi per cercare di percepire cose nuove. Il lontano ronzio incessante della Romea, che accompagna i pellegrini di oggi, ancorati ad una quotidianità che accelera senza portare da nessuna parte. I suoni degli abitanti del fiume, che giungono a noi ovattati, lontani. Dei suoi ospiti di lingua germanica o slava. Il tuffo di un pesce o di una nutria, il richiamo di un gabbiano in fuga da un mare ormai deserto di pesci, il rutto alcolico di un tedesco dalla sua casa galleggiante. Qualche metro più in basso, dal lato asciutto, una campagna sempre più disabitata dorme placida in attesa di un risveglio che forse mai arriverà. Dentro un trattore con aria condizionata e radio accesa, uomo e terra parlano ormai lingue diverse. Passati i suoni, i nostri sensi vengono travolti dalla promessa di mare. Alle spalle l’odore stantio di vite inquinate, di fronte un esile profumo di pochi attimi ci catapulta tra valli, fenicotteri, dune di sabbia e rovi di more. Una folata dall’inconfondibile aroma di sterco ci ricorda che la vita, è sempre una moneta dalle due facce. Ma è poi quando apriamo gli occhi che ci rendiamo conto di cos’è davvero l’argine. Una linea di confine. Tra terra e acqua. Pianura e mare. Passato e presente. Paura e sicurezza. Divino e terreno. Curve e rettilinei. Barche e trattori. Assenze e presenze. Allora i nostri passi possono riprendere il cammino. Ora lenti, poi via via più veloci, ingordi. Desiderosi di scoprire cosa si nasconde dopo la prossima ansa, che è una curva, che capovolge lo sguardo e il mondo. Poi ancora un rettilineo, sublime linea retta tra le tante che affollano la campagna sottostante. Fossi, filari, aratro, tralicci, argini, pali, canali, stalle. Come se l‘uomo abbia trovato nella solidità della geometria una risposta alla liquidità del fiume. Cresce, col passare dei chilometri, l’idea che questa strada, sopra due mondi ma straordinariamente dentro di essi, possa continuare all’infinito. Possa bucare il mare che fu dei greci e arrivare chissà dove in oriente. Capiamo, infine, che non dovremo abbandonare questo argine. Perché questo eterno dualismo non è fatto per essere compreso fino in fondo e ci può insegnare sempre qualcosa. Che di ogni cosa creata dalle fatiche umane di chi ci ha preceduto si deve avere cura. Dobbiamo continuare a scalarlo, unica pendenza di un’altrimenti piatta pianura. Lo si deve seguire, prima da un lato e poi dall’altro. Lo si deve amare, per tutto quello che ci offre. E infine, anche se per pochi istanti, dimenticare. In modo da riconnetterci col suo cuore pulsante. Cioè il fiume limoso che scorre al suo interno, come midollo in una spina dorsale. Noi abbiamo abbandonato il Po. Non più fonte di vita e di lavoro. Non più terrore nelle lunghe notti piovose. Non più arbitro, tra campanilismi di sponda. Senza il fiume non c’è argine. Senza l’argine nessuna terra da coltivare. Senza terra nessun uomo, donna, bambino, con storie da raccontare. Senza racconti non c’è memoria. Senza memoria non saremmo uomini. (altro…)

A piedi e in battello lungo il Tevere!

A piedi e in battello lungo il Tevere!

15 Marzo 2019

Venerdì 29 marzo, ore 9 e 30

Deliziosa escursione lungo le anse del fiume Tevere, nella Riserva Tevere Farfa. un sentiero che segue il corso del fiume, dalla Stazione di Poggio Mirteto a Meana, dove ci imbarcheremo sul battello e ripercorreremo il tragitto, ma questa volta sull’acqua, tornando così al punto di partenza.
Sul sito della Riserva queste parole, che rendono l’idea della peculiarità dell’escursione: “All’interno della Riserva, in uno splendido scenario ricco di vegetazione, canneti e uccelli acquatici è possibile per il visitatore godersi le bellezze del luogo rilassandosi sui battelli ecologici della Riserva, l’ “Airone” e il “Martin Pescatore” di 23 posti ciascuno”. (altro…)

Vign-Anello – Escursione di Lunedì!

Vign-Anello – Escursione di Lunedì!

4 Marzo 2019

Lunedì 11 marzo ore 9

Un anello tra le campagne di Vignanello, Vallerano e Canepina, un percorso di 13 km con spettacolari paesaggi e deliziosi borghi da attraversare.

Partenza ore 9 da Piazza della Repubblica a Vignanello. Scenderemo per la Chiesa della Madonna del Pianto e saliremo per alcune strade secondarie che ci condurranno a Canepina. Qui visiteremo il borgo e saliremo per la Chiesa della Madonna delle Grazie, per poi inoltrarci in splendidi castagneti. Dunque entreremo in Vallerano e con un ultimo tratto urbano saremo di nuovo a Vignanello per le 14 e 30. (altro…)

Nuove collaborazioni!

Nuove collaborazioni!

16 Gennaio 2019

Cari amici di Ammappa l’Italia, innanzitutto Buon Anno escursionistico. Vi mettiamo al corrente di alcune piccole novità che riguardano il nostro portale.

Ammappa L’Italia ha iniziato una collaborazione con le guide, amici e soci Paolo Zuccarino e Massimo Calanca rispettivamente responsabili dei progetti “Hortae Trekking” e “Experience Tuscia Trek & Walk, da oggi in poi riceverete quindi informazione anche dei trekking da loro organizzati sia tramite newsletter che attraverso i nostri social network.

VieWwoof Marche

VieWwoof Marche

8 Giugno 2018

Sei giorni di cammino nelle Marche…

Per collegare fattorie Wwoof e piccoli paesi, creando un nuovo itinerario: VieWwoof Marche 2018. L’iniziativa fa parte del progetto VieWwoof,  che dal 2014 ad oggi, ha mappato ben 122 percorsi che collegano 98 fattorie in buona parte d’Italia.
Il tragitto sarà percorso da Marco Saverio Loperfido, Giorgio Albiero e da tutti quelli che vorranno far parte del gruppo che si sta costituendo, sia camminando sia partecipando ad incontri e seminari. (altro…)

Passeggiando attorno alla rupe di Orvieto

Passeggiando attorno alla rupe di Orvieto

30 Maggio 2018

Sabato 16 giugno 2018

Una giornata all’insegna della scoperta della rupe più conosciuta d’Italia su cui riposa, apparentemente tranquilla, una città d’arte, scrigno anche di curiosità geologiche e paesaggistiche, accompagnati dal racconto di una guida turistica (Cristina Carlino) e una guida ambientale escursionistica (Marco Saverio Loperfido).

Con la storica funicolare saliremo al centro, dove dal torrione della Fortezza Albornoz si gode uno splendido affaccio sulle colline umbre. Un articolato cammino ai piedi delle ripide pareti di tufo a nord del masso vulcanico ci condurrà fino alla sua estremità occidentale, per poi percorrere tutto il suo perimetro, disvelandone i volti diversi. (altro…)

Tre giorni per Ammappalitalia

Tre giorni per Ammappalitalia

23 Maggio 2018

18, 19 e 20 maggio 2018

A 5 anni dal primo passo Ammappalitalia organizza una tre giorni dedicata al cammino, all’arte e alla natura. Ci vediamo tutti in Tuscia per festeggiare e supportare il progetto.

Il ricavato della tre giorni servirà per finanziare importanti implementazioni del sito www.ammappalitalia.it, al fine di renderlo più efficiente e completo (per info dettagliate consultare il fondo di questo articolo). (altro…)

La conquista della Faggeta Vetusta del Monte Cimino

La conquista della Faggeta Vetusta del Monte Cimino

28 Aprile 2018

Sabato 28 aprile 2018

Anche la Tuscia può offrire grandi ascensioni, panorami mozzafiato, boschi incontaminati e vette da conquistare. Per questo abbiamo pensato a questa escursione, per ritrovare l’emozione della montagna nel territorio viterbese. (altro…)

Escursione nel mare di calanchi

Escursione nel mare di calanchi

5 Febbraio 2018

Sabato 17 febbraio alle ore 9 partenza dal parcheggio di Alviano Scalo (davanti alla Stazione Ferroviaria) per l’escursione ad anello denominata:

“Nel mare di calanchi”

Da Alviano Scalo saliremo per il borgo di Alviano (circa un’ora e  mezza) e qui visiteremo il castello (circa un’ora). Quindi faremo un breve pranzo al sacco (ognuno deve provvedere da sé) al belvedere di Alviano, accanto al bar, che di sabato è aperto, ma non molto fornito di panini e tramezzini (meglio organizzarsi preventivamente). Dunque si proseguirà per un sentiero a mezza costa e si visiterà l’Eremo di San Francesco presso Alviano, per poi ridiscendere verso Alviano Scalo grazie ad una ippovia. (altro…)

Da Pitigliano a San Quirico di Vitozza

Da Pitigliano a San Quirico di Vitozza

30 Dicembre 2017

Per smaltire pranzi e cene delle feste Ammappalitalia organizza la prima escursione del 2018, proponendo un percorso tra paesi arroccati su speroni di tufo, forre, antiche città perdute e minuscole frazioni, attraversando paesaggi collinari, costeggiando ruscelli e visitando siti archeologici.

La mappatura di questo percorso serve anche per chiudere un anello che gli escursionisti hanno descritto sul sito di ammappalitalia, ovvero San Quirico – Sorano e Sorano – Pitigliano. (altro…)

La strana e preoccupante esperienza di Ammappalitalia con il Mibact

La strana e preoccupante esperienza di Ammappalitalia con il Mibact

11 Novembre 2017

Quando nel gennaio del 2013 ideai la piattaforma Ammappalitalia.it ero mosso dall’esigenza di colmare un vuoto del servizio pubblico italiano, non esisteva infatti un archivio unico, ragionato, omogeneo, libero dei sentieri italiani, che collegassero i borghi del nostro Bel Paese. Ne parlai con la gente in svariate conferenze, feci una raccolta fondi (consultabile a questo link: https://www.produzionidalbasso.com/pdb_2334.html) che andò a buon fine e con i 2000 euro raccolti pubblicai la piattaforma pagando due bravissimi webmaster. Ero entusiasta, raggiante, pieno di energie. (altro…)

L’Atlante del Mibact, stranamente molto simile ad Ammappalitalia

L’Atlante del Mibact, stranamente molto simile ad Ammappalitalia

Quando si annuncia che l’Atlante dei Cammini, portale pubblicato dal Mibact il 4 novembre 2017, è il primo archivio interattivo dei sentieri italiani, implementabile e collaborativo, che abbia la funzione di dare una visione d’insieme sui cammini italiani, non si dice esattamente il vero e il Ministero lo sa perché già nel 2015 contattò Marco Saverio Loperfido, ideatore del progetto Ammappalitalia per fargli i complimenti per l’idea ed il sito, ma specialmente per vedere di incominciare una collaborazione. (altro…)

Bruxelles

Bruxelles

20 Ottobre 2017

Così ci riposiamo dal nostro cammino, dal nostro imbracciare lo zaino ogni giorno, dal nostro percorrere le vie d’Europa per cinque mesi e mezzo, giunti al termine di quello che abbiamo chiamato Paese Europa. E terminiamo dentro le parole e nei ringraziamenti: non è affatto scontato che una delegazione di parlamentari trovino il tempo di ascoltarci, si scomodino per due semplici cittadini, per quanto questo dovrebbe essere una parte del loro lavoro. Ma i ringraziamenti nel nostro caso non sono soltanto formali perché questo incontro con voi oggi, stabilito a monte del viaggio e facente parte del progetto stesso, ci ha dato la possibilità di aggiungere il livello politico-istituzionale al nostro camminare. (altro…)

Arlon – Waterloo

Arlon – Waterloo

11 Ottobre 2017

Ovvero “Abbiamo novanta possibilità su cento”

Nella piazza principale di Arlon c’è un carro armato alleato, come un monumento. Nei boschi ondulati delle Ardenne si sente spesso il rombo degli aerei da caccia. E’ autunno e ad ogni folata di vento i soldati cadono a terra in una poesia di pioggia gialla. Da una parte schieramenti di immensi abeti, dall’altra l’ordinata pattuglia di pini, nelle retrovie un intrico indisciplinato di faggi e querce. Si scrutano nella nebbia in attesa degli ordini e i colori del sottobosco sono quelli delle loro divise. Le armate tedesche e francesi si massacrano per giorni a sud di Neufchateau nell’agosto del 1914. (altro…)

Thionville – Arlon

Thionville – Arlon

24 Settembre 2017

ovvero Noi lussemburghesi

Il tempo è in assoluto il protagonista negativo della storia degli ultimi secoli. Caduto ogni scopo verso cui organizzare vita e società, non rimane altro che affrettarsi senza senso sulla ruota dell’inutile ed eterno “fare”. “Mi affretto dunque sono” come dicono i filosofi, come facciamo tutti noi nelle nostre vite quotidiane. Ribellandoci con disperazione a tutto questo ci siamo presi tanto tempo: 6 mesi. Ma cosa sono in realtà? Quasi nulla, eppure un tempo bastevole per farci assaporare una considerazione che, come si suol dire, vale il biglietto. Non è il tempo il problema, ma la perdita del senso dello spazio. (altro…)

Strasbourg – Thionville

Strasbourg – Thionville

15 Settembre 2017

ovvero Cousines

E’ il 7 settembre, ma dal colore plumbeo del cielo e dal vento freddo che tira sembra di essere a novembre inoltrato. Scende quella pioggia leggerissima che vortica invisibile nell’aria e che in mezz’ora ti bagna come fossi sotto un’acquazzone. Da sotto i cappucci gocciolanti del k-way scorgiamo una moderna linea del TGV che si perde dentro il buio di una galleria. Rimaniamo qualche istante a contemplare quei binari, non perché vorremmo finalmente essere più veloci e liberi di andare, ma perché sono paralleli, tenuti insieme dalle traversine e finiscono chissà dove, un’immagine simbolo che ci colpisce a fondo. (altro…)

Freiburg im Breisgau – Strasbourg

Freiburg im Breisgau – Strasbourg

2 Settembre 2017

ovvero L’oro del Reno

Assomiglio al mio cammino, sono lento, lento di comprendonio. Mi ci sono voluti 2000 km per capire una semplicissima cosa. Quale cosa? Piano con la curiosità, se io sono lento non capisco perché voi vogliate adesso avere fretta…

Eravamo in una ricca parte del sud della Germania chiamata Kaiserstulh. Si trova tra Friburgo e il Reno. Una serie di colline completamente ricoperte di vigne. La giornata era afosa. (altro…)

Ludwigshafen – Freiburg im Breisgau

Ludwigshafen – Freiburg im Breisgau

24 Agosto 2017

Ovvero La conquista dell’inutile

Nel dicembre del 1974 Werner Herzog viene a sapere della grave malattia della sua amica Lotte Eisner, che si trova in un ospedale di Parigi. Mette l’occorrente nello zaino e parte a piedi da Monaco di Baviera, nella assurda certezza che finché fosse in cammino la sua amica sarebbe rimasta viva. Prende la strada più diretta, che passa per la Foresta Nera, dove siamo passati anche noi. Il nostro cammino e quello di Herzog s’incontrano dunque in questi sconfinati boschi e il mio pensiero mentre li attraversiamo va naturalmente a lui, al suo diario di viaggio che quattro anni più tardi diventerà un libro, alla poetica dei suoi film e documentari. Ad un tratto, se non ricordo male, si domanda perché stia facendo tutto questo. Internet mi viene in soccorso. (altro…)

Friedrichshafen – Ludwigshafen

Friedrichshafen – Ludwigshafen

16 Agosto 2017

Ovvero Del lento dileguarsi della coscienza

Non sempre quello che ci accade è immediatamente disponibile per un’elaborazione ragionata che prenda la forma di un racconto e già intravedo, ora che mi metto sul foglio a scrivere, quanto sarà difficile per me spiegare questi ultimi 60 km di cammino trascorsi sulle rive del Bodensee. Sono state giornate semplici, sia per quanto riguarda le strade da trovare, sia per gli alloggi, sia per il tempo atmosferico, sempre fresco e sereno. (altro…)

Immenstadt – Friedrichshafen

Immenstadt – Friedrichshafen

10 Agosto 2017

Ovvero la Lezione di Bricco

Un giorno ho detto a Marina: “Le difficoltà dell’inizio le abbiamo passate, la torrida e infinita Pianura Padana è alle spalle, le gigantesche Alpi dileguano all’orizzonte svelando morbide, fresche e verdissime colline… vedrai che adesso non ci rimarrà altro da fare che godere, finalmente, della nostra conquistata prestanza fisica e del conciliante paesaggio bavarese, e sarà come camminare nell’archetipo del paradiso mantenuto dalla perizia di un giardiniere tedesco in pensione”. Marina mi ha guardato e non ha detto nulla, perché è saggia e sa che i miei entusiasmi vanno presi con le molle. (altro…)

Reutte – Immenstadt

Reutte – Immenstadt

5 Agosto 2017

Ovvero: “Ogni teoria è grigia e verde è il magnifico albero della vita” Goethe

Passo molto tempo sulle mappe, ho una specie di mania. Possono essere quelle cartacee come quelle on-line, ma anche cartelloni turistici. Appena ne vedo una mi fisso a guardarla per capire quale strada intraprendere il giorno dopo. Ipotizzo, progetto, traccio percorsi e immagino i luoghi che quelle mappe rappresentano. Quello che puntualmente scopro è che c’è un enorme scarto tra l’immaginazione e le cose come stanno realmente. Come dice Bateson: “La mappa non è il territorio”. Quest’ultimo è sempre più bello, grande, ricco di irrappresentabili particolari. Quando entro nel paesaggio non rimane nemmeno il ricordo di quello che avevo per così tanto tempo immaginato. (altro…)

La valle del fiume Leutasch

La valle del fiume Leutasch

31 Luglio 2017

Chi sono i veri mappatori? I fiumi. Quando ancora non c’era nessuno che poteva riconoscere il proprio volto negli stagni e il mondo non aveva nessun doppio nella coscienza degli uomini, c’erano però i corsi d’acqua che scendevano nei luoghi più impervi, aprendo vie, dilatando interstizi, indicando il passo per meglio scendere a valle. L’opera dei fiumi è costante da milioni di anni e le civiltà dipendono dallo scorrere delle acque. I primi insediamenti, i trasporti, i commerci… tutto realizzato insieme all’acqua, al suo fianco, con la sua benedizione. Il Passo del Brennero, per esempio, questo antichissimo luogo di passaggio per uomini di tutte le epoche, lo hanno segnato il fiume Sill da parte nord e l’Isarco a sud. Solo milioni di anni dopo arrivarono i Reti e dunque i Romani, e non fecero altro che segnare la via già aperta da questi esploratori esperti. Nessuno si è mai sognato di iniziare un’attività umana dove non passasse un corso d’acqua, nessuno ha mai osato allontanarsi dalle rive per compiere lunghi viaggi. (altro…)

Innsbruck

Innsbruck

25 Luglio 2017

Camminiamo alle sette di domenica mattina per la valle desolata del fiume Sill, che conduce da Matrei am Brenner a Innsbruck. Passiamo decine di frazioni tutte uguali, ognuna con la chiesa ma nemmeno l’ombra di un caffè. Dobbiamo fare 10 km per la prima Gasthaus. Si trova a S. Peter e qui ci riforniamo di caffeina, alla modica cifra di 2,5 euro a tazza. Per le strade incominciano a vedersi signore in tailleur e uomini in giacca e cravatta, che tornano dalla messa e salutano cordialmente. Le nuvole là in fondo non ci lasciano vedere la Capitale delle Alpi, ma solo immaginarla. (altro…)

Maria Luggau – Obertilliach – Sillian

Maria Luggau – Obertilliach – Sillian

14 Luglio 2017

Ovvero la Carinzia e il Tirolo austriaco lungo il corso del Gail e della Drava

Maria Luggau è un piccolissimo paese della Carinzia, dove abitano 180 persone circa. Il posto è famoso per il pellegrinaggio che da Forni Avoltri si compie tutti gli anni a Settembre, un buon modo per testimoniare le buone relazioni che qui intercorrono tra italiani e austriaci. Ogni collina, perfettamente rasata, di un verde da non credere, ha la sua cappella, il suo crocifisso o la sua chiesetta. Ce lo avevano detto: “Di là sono cattolicissimi, la domenica stanno tutti a messa”. (altro…)

Perché andiamo a Bruxelles a piedi?

Perché andiamo a Bruxelles a piedi?

16 Dicembre 2016

Noi saremmo pure andati a Roma, in effetti. Da Chia, provincia di Viterbo, uscendo di casa con gli zaini ci saremmo incamminati per Gallese il primo giorno, il secondo per Sant’Oreste, il terzo saremmo arrivati a Monterotondo e il quarto a Piazza Navona a Roma. 80 chilometri e basta, un percorso bello e piacevole. Ma purtroppo Roma ha smesso di essere ormai da tempo la meta che fa per noi, lì non si prendono più decisioni fondamentali e noi abbiamo ancora l’ambizione di poter portare messaggi importanti. Il vero centro, da quello che ci dicono, si trova più lontano, ovvero a Bruxelles e dunque a noi ci tocca prendere gli stessi zaini di cui sopra e incamminarci per ben 2400 km. (altro…)

L’anello di Narni – Stifone e Borgaria

L’anello di Narni – Stifone e Borgaria

7 Dicembre 2016

Domenica 18 dicembre escursione ad anello con partenza da Narni

Un grande anello che parte da Narni, scende nelle gole del Nera, percorre la nuova pista ciclabile ricavata nella vecchia ferrovia, passa per il suggestivo e incantato borgo di Stifone e risale per la chiesa di Santa Pudenziana a Borgaria. Pranzo leggero e veloce alla trattoria Madonna Scoperta e giù per il sentiero che sovrasta il castello di Narni e giunge in paese.

Luoghi visitati: il ponte di Augusto, le gole del Nera, Stifone, le acque cristalline del fiume Nera, Chiesetta di Santa Pudenziana, Borgo di Borgaria, Castello di Narni, Narni. (altro…)

Camminate e mappature in Sabina – 25-26/11/2016

Camminate e mappature in Sabina – 25-26/11/2016

7 Novembre 2016

Incontro VieWwoof in Sabina:

camminata e mappature, 25-26 novembre 2016

Il 25 e 26 novembre si svolgerà un’iniziativa nell’ambito del progetto VieWwoof, in Sabina (Rieti) che porterà a individuare e mappare percorsi pedonali che collegano la stazione ferroviaria di Civita Castellana-Magliano con l’host Convento S. Andrea di Collevecchio, passando per l’host Le Spinose di Magliano Sabina. (altro…)

Nella Tuscia selvaggia – Le Cascate di Nepi e Castel Sant’Elia

Nella Tuscia selvaggia – Le Cascate di Nepi e Castel Sant’Elia

26 Giugno 2016

In collaborazione con Avventura Soratte e AIGAE.
Il giorno 2 luglio alle 15 e 30 a Nepi
 
L’escursione, ad anello, partirà alle 15.30 dalla piazza del comune di Nepi e si svilupperà in un percorso tra forre, cascate, tagliate e ponti di rara bellezza. Arriveremo per le 18 a Castel Sant’Elia, davanti alla Basilica e dopo una breve visita al paese ritorneremo a Nepi, passando per un sentiero naturalistico dentro la forra e per la cascata del Picchio, per le 20 circa.
 
Altamente consigliata!
 
Lunghezza: 13 km
 
Dislivello in salita: 250 metri circa
 
Dislivello in discesa: 250 metri circa
 
Difficoltà: Escursionistica.
 
Durata: 5 ore
 
Appuntamento: ore 15 e 30 alla piazza del comune di Nepi. Massima puntualità.
 
Costo: 10 euro.
 
Max posti 30 posti, minimo 10. Prenotazione obbligatoria entro le 20 del giorno precedente allo 3396914141 Marco e William 3398800286

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Escursione all’Eremo di San Girolamo e cena sociale

Escursione all’Eremo di San Girolamo e cena sociale

20 Giugno 2016

Sabato 25 giugno ore 15 e 30 – Escursione all’Eremo di San Girolamo, con cena sociale al B&B Le Carcarelle.

Partenza ore 15,30 dal B&B Le Carcarelle a Borgo Le Carcarelle, visita all’eremo di San Girolamo, per boschi ombreggiati e magici. Ritorno.
 
Cena al B&B per finanziare la mappa di Ammappalitalia.
 
Costo: 25 euro escursione e cena.
 
Dopo la cena saremo coinvolti nell’esperienza del Drum Circle (un gruppo di persone che si riunisce in cerchio suonando percussioni e tamburi di vario genere).
 
Convenzione speciale con il B&B per il pernottamento (per i dettagli clicca qui: https://www.facebook.com/events/260409230981681/).
 
Info e prenotazioni (obbligatoria): 3396914141 Marco
Il Brancammino – Sulle tracce di Brancaleone in Tuscia

Il Brancammino – Sulle tracce di Brancaleone in Tuscia

30 Maggio 2016

Quando Marco Biondani ha scritto alla redazione di Ammappalitalia parlandoci del suo progetto abbiamo subito capito che qualcosa di importante era successo. Il suo Brancammino infatti, un viaggio a piedi che passa per la maggior parte dei luoghi dove il film di Monicelli è stato ambientato, è la dimostrazione che il progetto di Ammappalitalia laddove ha una copertura ampia e dettagliata, come in Tuscia, ha il suo valore e funzione. Ecco difatti un brano tratto dal suo blog: (altro…)

La liberazione della Vetralla – Borgo Le Carcarelle

La liberazione della Vetralla – Borgo Le Carcarelle

16 Aprile 2016

Il giorno 25 aprile 2016 mapperemo la tratta Vetralla – Borgo Le Carcarelle, un’escursione che passa per Tre Croci e un bellissimo bosco, per poi arrivare al B&bB Le Carcarelle dove ci attenderà un ottimo pranzo. L’escursione servirà a liberare, nel giorno della liberazione, questi due borghi dalle pastoie delle strade automobilistiche, trovando sentieri che li uniscano e passaggi solo per pedoni. (altro…)

Da Orte Scalo ad Attigliano a “zero CO2”

Da Orte Scalo ad Attigliano a “zero CO2”

4 Aprile 2016

Domenica 10 aprile 2016

 

Una bella e intensa iniziativa organizzata in comune con gli amici del progetto Four Season. Una giornata per dimostrare che “da casello a casello” o da stazione a stazione ci si può andare in autostrada o in treno sparati a 150 all’ora ma anche, molto più felicemente, a piedi ad una velocità 50 volte più bassa. Per verificare che paesaggi e luoghi possono essere incredibilmente affascinanti se visti da altri punti di vista. Per scoprire con stupore un territorio dal di dentro. Non lasciatevi impressionare dalla lunghezza del tragitto. I dislivelli sono pochi. Non cercheremo performance ma il piacere di camminare con lentezza e, se serve, anche in silenzio…fra amici che condividono emozioni. Il tutto in una valle che i più vedono solo sfrecciando da un’auto o dal finestrino del Frecciarossa, ma che invece ha moltissimo da raccontare.>

Partiremo a piedi da Orte Scalo salendo verso la sommità del plateau vulcanico che borda a destra la pianura alluvionale del Tevere. Attraverseremo un ampio tratto di bosco e di qui, passando per la zona panoramica di San Marco, arriveremo all’estremità occidentale dello sperono di tufo su cui sorge il centro storico di Orte. D’ora in avanti e per diversi chilometri a venire saranno le terre di pianura a farci compagnia. Un passaggio sotto il borgo di Bassano in Teverina anticipa la visita ad un luogo dalla forte memoria storica, il Lago Vadimone dove nel 309 a.C. si svolse una cruciale battaglia fra Etruschi e Romani, la più grande che questi popoli abbiano mai combattuto l’uno contro l’altro. La vittoria dei Romani consacrò la loro quasi definitiva egemonia sull’Etruria. Si prosegue per un sentiero che costeggia il grande fiume praticamente fino al borgo di Mugnano, dominato da un’elegante torre medievale cilindrica. Un passaggio nel minuscolo e silenzioso centro storico consente visioni panoramiche non comuni della valle e dei colli circostanti. Scesi di nuovo a valle, attraverso una rete di sentieri e piccoli percorsi si superano autostrada e linea ferroviaria ad alta velocità per arrivare ad Attigliano, in Umbria. Ancora pochi passi e siamo alla stazione. Forse con i piedi leggermente  stanchi ma col cuore pieno di una giornata difficile da dimenticare. (altro…)

L’ascesa del Soratte da Nord

L’ascesa del Soratte da Nord

31 Marzo 2016

Sabato 9 aprile grande escursione sul Soratte

Ascesa dal versante nord

Appuntamento ore 10 a Sant’Oreste al parcheggio di Viale del Vignola. Da lì raggiungeremo con le macchine l’“Apiario Didattico Polivalente Riserva Naturale del Monte Soratte” dove verremo accolti con bevande naturali e dove saremo accompagnati nella visita dell’apiario stesso. Dopodiché si parte alla volta della cima del Soratte, con una salita di 300 metri di dislivello. Visita alla Chiesa-Eremo di San Silvestro che domina lo scenario. Da lì si scenderà agevolmente fino in paese e si visiterà il Museo Naturalistico del Monte Soratte. (altro…)

Cena sociale al Kur per Ammappalitalia

Cena sociale al Kur per Ammappalitalia

30 Marzo 2016

Cena sociale al Kur per Ammappalitalia – Venerdì 15 aprile 2016 ore 21

Ammappalitalia è lieta di invitarvi alla prima cena sociale organizzata dall’associazione. Il ricavato verrà interamente utilizzato per andare a coprire parte del debito contratto con la MAG6 per la realizzazione della mappa complessiva all’interno del sito.

https://www.ammappalitalia.it/la-mappa/

La cena si svolgerà nei locali dell’associazione culturale Kur (via ripetta, 18 Chia-VT) che è anche sede di Ammappalitalia. (altro…)

Escursione tra le cascate di Nepi e Castel Sant’Elia

Escursione tra le cascate di Nepi e Castel Sant’Elia

11 Marzo 2016

Il giorno domenica 20 marzo vi invitiamo ad una delle passeggiate più belle che possiamo vantare in Tuscia.  L’escursione, ad anello, partirà alle 10 dalla piazza del comune di Nepi e si svilupperà in un percorso tra forre, cascate, tagliate e ponti di rara bellezza. Arriveremo per le 12 a Castel Sant’Elia, davanti alla Basilica e dopo una breve visita al paese e (se c’è tempo) al Santuario, ritorneremo a Nepi, per le 15 circa.

Altamente consigliata! (altro…)

Traversata della Pietra al Sole – da Toscolano a Montecchio

Traversata della Pietra al Sole – da Toscolano a Montecchio

23 Febbraio 2016

Sabato 5 marzo 2016

Da Toscolano, caratteristico borgo di forma circolare della tipica campagna umbra, raggiungiamo Montecchio (TR), attraversando la piccola e isolata catena montuosa dei Monti Amerini, che sopra di noi raggiunge il suo punto più elevato.

Coglieremo l’occasione, come di consueto, oltre al godere di una bella escursione “dal sapore montano”, caratterizzata da ampi panorami sui due versanti del massiccio (la Pietra al Sole) e la campagna sottostante, per mappare il percorso e ampliare il database di Ammappalitalia. (altro…)

Uniamo le frazioni! La Viterbo – San Martino al Cimino

Uniamo le frazioni! La Viterbo – San Martino al Cimino

15 Febbraio 2016

Sabato 20 febbraio si parte alla volta di San Martino al Cimino, da Viterbo. Il tragitto, di poco più di 9 km, serve ad unire la frazione al capoluogo di Provincia. Se la prima parte è antropizzata e trafficata, la seconda parte è interamente nei boschi.

L’escursione ha il carattere dell’esplorazione e servirà a collegare due paesi storicamente importanti e a mappare il percorso affinché sia condiviso sulla piattaforma Ammappalitalia. (altro…)

Viaggiare uscendo dall’uscio di casa

Viaggiare uscendo dall’uscio di casa

14 Febbraio 2016

“La cosa è partita un po’ per caso. Mi sono detto: -Perché andare in giro per il mondo per cercare posti sconosciuti, quando basta che mi allontano di qualche chilometro da casa e ne so quanto uno straniero?- Ho pensato poi che potrebbe essere anche una bella sfida appagante fare dei tragitti partendo da casa con varie modalità, senza impatto ambientale…” (Mirco Fagioli) (altro…)

La Francigena laica, da Ponte a Rigo a Radicofani

La Francigena laica, da Ponte a Rigo a Radicofani

9 Febbraio 2016

Con questa escursione percorriamo a ritroso e mappiamo uno dei tratti più belli dell’intero percorso della Via Francigena: l’emozionante salita verso Radicofani lungo la Cassia antica, con attorno a noi colline a perdita d’occhio e il Monte Amiata, fino a raggiungere la Rocca, nel punto più alto dell’itinerario.

(E’ possibile portare agevolmente a termine l’escursione anche con moderata pioggia, perché si svolge tutta su strade sterrate) (altro…)

Escursione al Fosso del Mandrione – Da Chia al Kur

Escursione al Fosso del Mandrione – Da Chia al Kur

1 Febbraio 2016

Domenica 7 febbraio 2016 alle ore 9 escursione al Fosso del Mandrione, partendo da Chia (Piazza Garibaldi) e tornando a Chia.

Il Fosso del Mandrione è un sentiero naturalistico e archeologico di notevole bellezza e interesse, aperto dal Gruppo Archeologico Roccaltìa. Sarà proprio un esponente del gruppo che spiegherà a noi escursionisti, la zona e i resti archeologici che incontreremo lungo la via. (altro…)

La Francigena Laica – Da Montefiascone a Bolsena

La Francigena Laica – Da Montefiascone a Bolsena

26 Gennaio 2016

Sabato 30 gennaio, ore 9 partenza dal giardino della Rocca dei Papi a Montefiascone alla volta di Bolsena. Mapperemo uno dei tratti più belli della Francigena, ma fatto al contrario, per constatare se i segnali sono validi anche nel senso inverso.

Arrivati a Bolsena ci aspetterà un piccolo aperitivo alla Libr’Osteria Le Sorgenti, a base di vino biologico e bruschette con salse biologiche di aziende agricole locali. Rientro a Montefiascone in pullman (ore 15 e 25).

Difficoltà: Escursionistica; Lunghezza: 18 km

Durata Escursione: 5 ore

Costo: 13 euro comprensivo di aperitivo e biglietto pullman (+8 euro per chi non è tesserato Ammappalitalia)

Max: 20 posti, Prenotarsi al 3396914141 Marco

La Compagnia degli Anelli – Traversata Porano-Lubriano-Bagnoregio

La Compagnia degli Anelli – Traversata Porano-Lubriano-Bagnoregio

20 Gennaio 2016

Domenica 24 gennaio 2016
Ulteriore splendida traversata a piedi per unire i due grandi anelli che uniscono rispettivamente tutti i comuni della Provincia di Terni e tutti quelli della Provincia di Viterbo nel punto in cui sono più prossimi, attraversando il tipico ambiente collinare di campagna al confine tra Umbria e Lazio, per arrivare a toccare l’affascinante borgo di Civita di Bagnoregio e passando per Lubriano, uno dei migliori punti panoramici su di essa.

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Il Sentiero del Palliccio tra Giove e Lugnano in Teverina

Il Sentiero del Palliccio tra Giove e Lugnano in Teverina

11 Gennaio 2016

Sabato 16 Gennaio 2016
Traversata Giove – Lugnano in Teverina passando per lo splendido Sentiero del Palliccio.
 
Appuntamento ore 9 e 30 al Belvedere di Giove. Durante il cammino, a metà strada e dopo aver percorso il Sentiero del Palliccio, ci sarà un piccolo aperitivo lungo la via. Arrivo a Lugnano per le ore 13 e ritorno in macchina.
Distanza: 12 km
 
Necessari: acqua a sufficienza; abbigliamento comodo e caldo, con più strati; scarpe da escursionismo.
 
Costo: 10 euro.
Max 25 posti
Obbligatoria prenotazione al 3396914141 Marco
La Compagnia degli Anelli – Traversata da Castelgiorgio a Bolsena

La Compagnia degli Anelli – Traversata da Castelgiorgio a Bolsena

29 Dicembre 2015

Domenica 3 Gennaio, prima escursione del 2016 “Anno Nazionale dei Cammini”, con l’obiettivo di collegare, attraverso la mappatura digitale, i due grandi anelli già mappati con il “Giro della Tuscia in 80 giorni” e “Umbria: passaggi a sud ovest”, con una traversata da Castelgiorgio (TR) a Bolsena (VT) in un territorio di elevato pregio ambientale, posto al confine di due Province e di due Regioni, attraversando boschi, campi e colline che digradano verso le sponde del “lago degli Etruschi” e intercettando la Via Francigena.

dislivello: 150 m in salita; 350 in discesa
durata: 4 ore
difficoltà: T/E (turistica/escursionistica)

Appuntamento: ore 9.00 a Bolsena, parcheggio auto su via Cassia/Via Antonio Gramsci (che si trova all’altezza della piazza principale dell’abitato dove c’è anche l’Ufficio Turistico, sulla sinistra in direzione Siena).
Da lì, dopo aver lasciato alcune auto per il rientro, ci dirigeremo con le altre al punto di partenza in Castelgiorgio.

Quota di partecipazione: € 10,00

Necessari: acqua a sufficienza (almeno 1,5 l a testa); pranzo al sacco, abbigliamento comodo e caldo, con più strati; scarpe da escursionismo.

NOTA: Gli itinerari proposti – che, sulla base dell’obiettivo principale del progetto complessivo, quasi sempre collegano paese a paese – a volte (quasi sempre) vengono percorsi per la prima volta anche dal capogruppo conduttore dell’escursione (una Guida Ambientale Escursionistica), professionista preparato ed esperto, riconosciuto da AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, ai sensi della L. 4/2013. Per tale motivo non si esclude che si presentino situazioni che non consentano la agevole e completa percorrenza dell’itinerario proposto.
Ogni escursione è un piccolo grande viaggio di scoperta e di racconto del territorio italiano, anche dei suoi aspetti meno belli e funzionali. Ogni escursione è un’occasione di socializzazione, tra i partecipanti del gruppo e tra il gruppo e le comunità locali incontrate. Come ogni viaggio, pertanto, questo tipo di escursioni richiede, a livello individuale, preparazione e spirito di adattamento. I membri del gruppo sono tenuti quindi ad agevolare e coadiuvare il capogruppo nell’organizzazione e nella conduzione dell’uscita prevista, in ogni momento del suo svolgimento.
Per partecipare è necessario prenotarsi secondo quanto di volta in volta indicato, per evitare di creare gruppi troppo numerosi.
Grazie per la collaborazione!

Max 25 partecipanti
Info e prenotazioni (obbligatorie, entro le 14.00 del 2 Gennaio): Riccardo 3358228559

Traversata Archeo-Naturalistica Montecasoli – Grotte Santo Stefano

Traversata Archeo-Naturalistica Montecasoli – Grotte Santo Stefano

19 Dicembre 2015

La traversata Montecasoli – Grotte Santo Stefano è una passeggiata di circa 4 ore che svolgeremo il giorno 27 dicembre 2015 nel territorio tra Bomarzo e Grotte Santo Stefano.
Il naturalista Massimo Ceci ci accompagnerà nella descrizione del paesaggio circostante e ci darà delle indicazioni generali di archeologia. Alla fine dell passeggiata visita all’Eco Museo della Tuscia.

Appuntamento al parcheggio nella Riserva Naturale alle ore 9, vicino alla chiesetta di Santa Maria di Montecasoli. Per raggiungere il luogo del parcheggio: da Bomarzo andare per il Parco dei Mostri e proseguire per strada bianca. Al primo bivio a sinistra; fatti circa 3 km dopo il ponte salire ancora a sinistra.

La passeggiata è dunque strutturata come segue:
-visita a MonteCasoli
-traversata con mappatura
-visita dell’Eco Museo della Tuscia a Grotte Santo Stefano
-ritrno alle macchine e aperitivo al Kur di Chia

Max 20 posti
Costo: 12 euro.
Chi non è tesserato ad Ammappalitalia deve aggiungere 8 euro (assicurazione valida un anno per le passeggiate Ammappalitalia).

Info e prenotazioni: 3396914141 Marco

Viaggio nei segreti boschi di Chia

Viaggio nei segreti boschi di Chia

2 Dicembre 2015

La passeggiata inizia alle 9 di domenica 13 dicembre 2015, al caffè letterario di Chia (Kur) e dopo una buona colazione si partirà alla volta dell’antico cimitero del paese, luogo dove viene inscenato il famoso presepe vivente. Dopodiché si scenderà nei boschi di querce, castagni e felci fino alla gigantesca Bara Sansone. Si passerà il Torrente Castello grazie al Passaggio delle Scalette e costeggiando un antico muro si giungerà all’antico abitato di Santa Cecilia. Da lì si risalirà fino alla spianata e si raggiungeranno i piedi del Castello di Pasolini, con le cascate e i mulini. Ritorno al Kur per le 13 dove ci attenderà un ottimo aperitivo.
Con noi ci sarà anche un’esperta di Archeologia del Gruppo Archeologico Roccaltìa, che ci spiegherà i numerosi resti archeologici che incontreremo lungo la via.

PASSEGGIATA PER ESPERTI!
Alcuni tratti sono impegnativi, tra i rovi e in mezzo al fango.

Costo: 12 euro tutto compreso, ovvero colazione, passeggiata, spiegazione archeologica, aperitivo (+8 per chi non è tesserato Ammappalitalia, comprensivo di assicurazione).
Max 20 persone.
Prenotare allo 3396914141, Marco

La Francigena Laica

La Francigena Laica

31 Ottobre 2015

Sabato 14 Novembre 2015, ore 9.
La Francigena Laica è il tratto della Francigena da Viterbo a Montefiascone, quindi fatto al contrario rispetto al normale senso di marcia dei pellegrini.
 
Si parte da Piazza del Pleibiscito a Viterbo alle ore 9. Si cammina fino a Montefiascone centro per circa 4 ore e 30 minuti. Il ritorno è previsto con bus Cotral per Viterbo, a carico dei partecipanti.
 
Info e prenotazioni: 3396914141 Marco
Max 20 posti
Costi: 12 euro compreso tesseramento ad Ammappalitalia valido fino a Settembre 2016, con assicurazione.
La Via per Umbriano, con aperitivo al Kur!

La Via per Umbriano, con aperitivo al Kur!

22 Agosto 2015

DOMENICA 6 SETTEMBRE

Traversata di circa 3 ore che parte da Colleponte e arriva a Ferentillo.

Appuntamento alle ore 14 a Piazza Garibaldi di Ferentillo. Lasceremo alcune macchine lì e ci dirigeremo, in macchina, tutti assieme, a Colleponte, da dove incomincerà la camminata. Il percorso a piedi passerà per la fortezza abbandonata di Umbriano e poi proseguirà lungo il fiume Nera, per giungere di nuovo a Ferentillo.

Dopo la passeggiata si va tutti al Kur di Chia.

Prenotazione obbligatoria: max 25 posti
Per info e prenotazioni 3396914141 ammappa.te@ammappalitalia.it

Costo: 10 euro comprensivo di aperitivo al Kur di Chia, Via Ripetta 18.

Il Grand Tour di Chia

Il Grand Tour di Chia

30 Aprile 2015

14 giugno 2015. Spettacolare viaggio all’interno delle bellezze archeologiche, naturalistiche e storiche del territorio di Chia e dintorni. Il meglio dell’Alta Tuscia sta qui.

Si parte da Chia, appuntamento al Kur, ore 9 e 30. Colazione. Poi si inizia alla volta di Sasso Quadro, da cui si può godere di uno spettacolo eccezionale per tutto il territorio. Dopodiché si arriva a Bassano in Teverina e si visita il borgo. Discesa verso il Lago Vadimone, dove romani ed etruschi si fronteggiarono. Indi alla volta di Mugnano passando lungo il Tevere, pranzo al sacco fornito dal Kur. Visita al paese e salita per la Piramide Etrusca. Che altro dire? Ecco: visita a Santa Cecilia e i suoi reperti archeologici. Infine si passa sotto alla torre di Pasolini e alle cascate del Torrente Castello dove il regista friulano girò le scene del battesimo nel Vangelo Secondo Matteo.
Ritorno al Kur e aperitivo serale!

Durata: 8 ore.

Solo per esperti!

Costo della passeggiata: 20 euro.
Nel prezzo sono inclusi anche: colazione, pranzo al sacco e aperitivo.

Max 20 posti.

per info e prenotazioni: ammappa.te@ammappalitalia.it

Marco 3396914141

Passeggiata e spettacolo “Che liberazione!” a Gallese – Resist

Passeggiata e spettacolo “Che liberazione!” a Gallese – Resist

1 Aprile 2015

26 aprile 2015, ore 9 a Gallese – Evento promosso da Arci Viterbo nell’ambito di Resist

La passeggiata si svolge nel territorio di Gallese, ad anello, ed ha la durata di 4 ore. Lungo la via e al termine del percorso saranno effettuate delle stazioni con letture, monologhi e canti musicati dal vivo della liberazione ad opera di Aldo Milea e Marco Marsili.

Costo della passeggiata+spettacolo= 8 euro

Chi non è associato né all’Arci né ad Ammappalitalia deve aggiungere 5 euro (13 totali)

MAX 40 posti!!!
Obbligatorio prenotare per mail a: ammappa.te@ammappalitalia.it

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Da Kur a Kur, passeggiata e aperitivo a Kcal 0!

Da Kur a Kur, passeggiata e aperitivo a Kcal 0!

28 Febbraio 2015

Domenica 15 marzo 2015. Partenza alle ore 9 a Kur (Chia, via Ripetta 18) dove sarà possibile fare colazione. Si proseguirà per Sasso Quadro, poi per Mugnano e infine si ritornerà a Kur, dove sarà possibile fare un aperitivo in sede. Durante la camminata verranno esposti ai partecipanti alcuni rudimenti di mappatura. Si consigliano scarpe da trekking, k-way e abbigliamento da escursione.

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Nera Montoro – Stifone – Nelle gole del Nera!

Nera Montoro – Stifone – Nelle gole del Nera!

5 Febbraio 2015

Il giorno 15 Febbraio 2015 si terrà la passeggiata Nera Montoro – Stifone, in provincia di Terni, Umbria.

La passeggiata durerà 4 ore (ad anello) e si partirà dal parcheggio di Nera Montoro davanti alla chiesa, proprio al centro del piccolo borgo, alle ore 9 e 30.

E’ una passeggiata che costeggia il fiume Nera e che attraversa delle meravigliose gole, per giungere a Stifone, tra i più sorprendenti e caratteristici posti della zona di Narni. E’ possibile incontrare fango, il che prevede pantaloni lunghi e scarponcini adeguati. E’ consigliato ad un pubblico adulto. Portare pranzo al sacco.

Con l’occasione si mapperà il percorso e sarà possibile entrare nel dettaglio del progetto Ammappalitalia. Parleremo dell’importanza di collegare i luoghi secondari, in particolare proprio Nera Montoro e Stifone, porta di accesso alla valle di Terni.

Per partecipare alla passeggiata è necessario iscriversi ad Ammappalitalia (8 euro x 1 anno), Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata Opes (Coni). In questo modo ogni partecipante è coperto da assicurazione per le attività svolte dall’associazione.

Obbligatorio prenotare a questo numero 3396914141, max 40 partecipanti.

San Liberato – Amelia, un saliscendi per il Paradiso

San Liberato – Amelia, un saliscendi per il Paradiso

19 Gennaio 2015

Il giorno 1 Febbraio 2015 si terrà la passeggiata San Liberato – Amelia, in provincia di Terni, Umbria. La passeggiata durerà 5 ore e si partirà dal parcheggio di San Liberato davanti al Campo Sportivo proprio sotto il piccolo borgo, alle ore 9 e 30. E’ una passeggiata che si snoda tra salite ripide e discese, con un guado e paesaggi mozzafiato, che cambiano continuamente ad ogni scollinamento. E’ possibile incontrare fango, il che prevede pantaloni lunghi e scarponcini adeguati. E’ consigliato ad un pubblico adulto. Portare pranzo al sacco. Per partecipare alla passeggiata è necessario iscriversi ad Ammappalitalia (8 euro x 1 anno), Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata Opes (Coni). In questo modo ogni partecipante è coperto da assicurazione per le attività svolte dall’associazione. Obbligatorio prenotare a questo numero 3396914141, max 40 partecipanti. L’organizzazione prevede il ritorno in auto a San Liberato.

Da Kur a Kur (passando per Mugnano)

Da Kur a Kur (passando per Mugnano)

20 Dicembre 2014

Domenica 28 dicembre 2014.

Partenza alle ore 9 a Kur (Chia, via Ripetta 18) dove sarà possibile fare colazione. Si proseguirà per Sasso Quadro, poi per Mugnano e infine si ritornerà a Kur, dove sarà possibile fare un aperitivo in sede.

Durante la camminata verranno esposti ai partecipanti alcuni rudimenti di mappatura.

Si consigliano scarpe da trekking, k-way e abbigliamento da escursione.

Durata dell’escursione: 4 ore.

Difficoltà del percorso:

1) fango in più punti…
2) una passarella alquanto scivolosa
3) una salita finale davvero ardua…

Smaltirete tutti i pasti delle feste!

Punti interessanti del percorso:

1) Sasso quadro
2) Panorami mozzafiato
3) Mugnano e il suo borgo
4) La diga del torrente Castello
5) La selva sotto Chia, impenetrabile e selvaggia

L’organizzazione declina ogni responsabilità.

Prenotazione obbligatoria: max 40 posti, telefonare a
Marco Saverio Loperfido 339/6914141
Amedeo Nicolai 388/0458448

Apre la sede di Ammappalitalia

Apre la sede di Ammappalitalia

1 Dicembre 2014

Finalmente al via l’attività di Kur, luogo simbolo dove si spacciano sogni, palco oscenico di nuovi e vecchi teatrini dell’arte, punto di spartenza per una nuova idea di idea. O più prosaicamente caffè letterario, sede di Ammappalitalia, libreria, spazio artistico, punto d’incontro…

Sabato 6 dicembre dalle ore 15.30 in poi… a via Ripetta 18, Chia (Frazione di Soriano nel Cimino).

Da Barbarano Romano a Villa San Giovanni in Tuscia

Da Barbarano Romano a Villa San Giovanni in Tuscia

16 Novembre 2014

Il 30 novembre ci sarà la passeggiata di circa 4 ore da Barbarano Romano (VT) a Villa San Giovanni in Tuscia (VT) passando da Blera (VT).
Appuntamento alle ore 9.00 presso il torrione di barbarano romano

L’escursione comprende:
– visita all’erbario di Lucia Menicocci
– aperitivo presso il bar centrale di Villa San Giovanni

Prenotazione obbligatoria: telefonare Marco: 3396914141 o Amedeo 3880458448

In collaborazione con: Kur

Visita la pagina Facebook dell’evento

Il documentario sul Giro della Tuscia – Sostieni acquistando il DVD!

Il documentario sul Giro della Tuscia – Sostieni acquistando il DVD!

29 Ottobre 2014

Il Giro della Tuscia diventa un documentario!

Durante il tragitto (marzo-aprile 2014) Marco Bartolomucci ha seguito Marco Saverio Loperfido con la sua videocamera riprendendolo mentre discorreva di strade con la gente, mentre attraversava lo splendido territorio viterbese, mentre era in difficoltà o semplicemente a mangiare sotto un albero. Sono state portate a casa ben 30 ore di girato, dalle quali la montatrice Chiara Ronchini realizzerà il documentario vero e proprio. Sostieni il documentario anche tu su Produzioni dal basso! (altro…)

Il Giro della Tuscia per Nikon Life

Il Giro della Tuscia per Nikon Life

26 Ottobre 2014

Nikon è sponsor ufficiale del Giro della Tuscia. Ecco un articolo scritto al ritorno per Nikon Life:

“Ci sono molti modi di vivere un paesaggio: attraversarlo tutti i giorni per andare al lavoro, usarlo come fonte di materie prime, solcarlo come frecce per attività sportive o per hobby.
Personalmente preferisco un’altra modalità, che è quella del camminarci dentro con gli occhi spalancati e avidi, in cerca di sentieri quasi scomparsi, ma che un tempo costituivano l’unica rete di comunicazione esistente tra i borghi italiani. È risaputo infatti che il nuovo impianto viario di asfalto, calato sulla particolare morfologia del territorio italiano appena 60 anni fa, non è per fortuna sovrapposto a quello antico di chi si spostava a piedi o con gli animali, ma vi è cresciuto accanto quasi indipendentemente, lasciando però che quest’ultimo scivolasse gradualmente nell’oblio, a causa del disuso.

Per questo cerco di scovare e mappare gli antichi percorsi, per ripescarli in fin di vita e ridonarli al pubblico. E per questo ho ideato ammappalitalia.it, sito web di libera condivisione dei sentieri che collegano i paesi, a cui tutti possono partecipare e a cui, ovviamente, partecipo anche io.

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