Descrizione: interessante percorso che seguendo la miriade di antiche mulattiere collega la Val Bisagno con la Riviera, attraversando il borgo di Pannesi e passando per la “storica” stazione di posta di Case Cornua. Da non sottovalutare in caso di avverse condizioni meteo, che possono creare problematiche di orientamento o rendere il terreno particolarmente scivoloso.
Lasci alle tue spalle la postazione rice-trasmittente per uso aeronautico, hai davanti a te uno stradello asfaltato che scende sulla sinistra. Lo ignori rimontando il piccolo rilievo che si eleva di fronte a te, scendendo successivamente su pascolo alla sinistra, puntando nuovamente alla strada asfaltata, nei pressi di un tabellone con cartografia del luogo (Colle della Speranza “vero”). Alla tua destra la profonda vallata del torrente Cisiano, di fronte a te un ulteriore rilievo con cippo e croce sulla sommità (monte di Traso, 908 mt s.l.m.). Abbandonando definitivamente l’asfalto alla tua sinistra rimonti una traccia piegando subito a mezza costa, con la sommità alla tua destra; senza particolari variazioni di quota raggiungi un’altra sella (incontri alla tua destra un piccolo orto, devi attraversare un cancello in quanto stai entrando in una zona adibita a pascolo) che ti conduce al “pian della Speranza”. Nei pressi di una piccola baracca e di un ulteriore cancelletto procedi sulla tua destra, aggirando l’imponente monte croce dei Fo’ (973 mt) sulla destra. In questo tratto troverai molti sentieri , alcuni segnati ed altri non, che salgono e scendono: devi rimanere sostanzialmente alla stessa quota fino a girare attorno al monte sulla tua sinistra (piccola selletta a quota 882 m s.l.m con a sinistra diramazione per la vetta e a destra sentiero in discesa verso Cisiano). Scendi dolcemente verso il Colle del Bado (780 m.s.l.m.) punto panoramico spettacolare. Noti alcune teleferiche che scendono verso Pannesi, tua prossima meta. Alla tua destra il solco vallivo di Cisiano, di fronte a te il Monte Bado. Giunto al colle, trovi sulla sinistra, affacciata sul dirupo sottostante, una mulattiera (attenzione! Alcuni tratti esposti) che scende con qualche svolta; alla tua sinistra panorama sulla Val Fontanabuona. Nei pressi di un’abitazione ignori una deviazione a sinistra e procedi abbastanza “incassato”. Giunto ad incrociare uno sterrato, la attraversi, per arrivare nei pressi del campo sportivo di Pannesi e successivamente nei pressi della Chiesa. Scendi un viottolo sulla destra (di fronte al cimitero) e guadagni una strada asfaltata, svolti a destra. Raggiungi dopo qualche centinaio di metri uno spiazzo-parcheggio ed imbocchi una stradina asfaltata che sale sulla destra. Dopo aver passato un ruscelletto una evidente mulattiera, molto ben conservata, sale alla tua destra, portandoti senza possibilità di errore all’ Osteria Case Cornua (610 mt s.l.m.), antica stazione di “posta” lungo le mulattiere che collegavano la costa con l’entroterra. Procedendo su asfalto in direzione “Uscio”, dopo qualche centinaio di metri trovi la “cappelletta degli alpini” (alla tua destra) e successivamente (sempre all tua destra) il sentiero che, seguendo l’evidente crinale, conduce alla frazione Sant’Apiollinare di Sori. Prosegui in falsopiano e successivamente in discesa, ignorando le molte deviazioni (a sinistra per Testana, a destra per Sussisa). Proseguendo sul crinale, talora aggirando i rilievi alla tua destra o sinistra (sono presenti degli “sdoppiamenti” del sentiero) scendi fino al Monte Castelletto (566 mt s.l.m.) che puoi rimontare o aggirare sulla destra. Giungi nei pressi di una selletta (alla tua sinistra sentiero che scende a Recco) e successivamente alla Cappelletta di Snt’Uberto, sormontata da un pilone con statua, pertanto visibile da lontano. Prosegui in decisa discesa (facendo attenzione ad un ulteriore “sdoppiamento” : a destra percorso più ripido ma più breve, fino a giungere alla stupenda chiesa di Sant’Apollinare, in prossimità di Sori. Scendendo su uno stradello cementato (ma chiuso al traffico) plani letteralmente sullo stupendo borgo, sormontato dal caratteristico campanile. Giungi con una scalinata sulla S.S. Aurelia proprio nei pressi della stazione ferroviaria.
Descrizione: interessante percorso che seguendo la miriade di antiche mulattiere collega la Val Bisagno con la Riviera, attraversando il borgo di Pannesi e passando per la “storica” stazione di posta di Case Cornua. Da non sottovalutare in caso di avverse condizioni meteo, che possono creare problematiche di orientamento o rendere il terreno particolarmente scivoloso. Lasci alle tue spalle la postazione rice-trasmittente per uso aeronautico, hai davanti a te uno stradello asfaltato che scende sulla sinistra. Lo ignori rimontando il piccolo…
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