Qui è natoViewwoof, prima in pensiero, poi coinvolgendo più persone che hanno insieme ammappato la prima via con Ristonchia N6. Praticamente si riparte dalla storia, e visto che tutte le viewwoof portano a Cortona, non ci resta che collegarla ora con ROMA.
Il percorso
Usciti dai cancelli del CS376 si svolta a sinistra, subito si trova un bivio e si tiene la destra. Giunti alla Madonnina si svolta a destra su strada sterrata che scende e dopo 200 m al bivio, si tiene la destra mantenendo la quota.
All’asfalto si prende a destra e poi subito a sinistra per lo sterrato notando in alto la città di Cortona. Da qui si scende a valle e si oltrepassa il fiume Loreto grazie a un bel ponte a schiena d’asino e dopo un po’, tornati sull’asfalto si sale a sinistra. Ora mantenendo la destra si punta il colle e a breve si arriva ad un incrocio con strada di ghiaia alla quale si svolta ancora a destra e subito si arriva alla strada principale.
Ora si sale al centro della città entrando dalla porta in via Roma. Qui la visita alla città è d’obbligo passando senza fretta fra la storia della città e della gente……….
Si esce poi da via Gino Severini, si va a sinistra in discesa verso Campaccio costeggiando i muri di recinzione e arrivati alla strada principale si svolta a sinistra. Passate poche case si segue per Ossaia alla destra. Da qui parte un rettilineo lungo circa 3 km chiamato “La via Etrusca”, si procede oltrepassando a metà il fiume Esse di Cortona. Si arriva poi al paese di Ossaia. Passate le prime case si svolta a destra in discesa verso la statale, si prosegue per il mattatoio e dopo aver costeggiato una vite a spalliera si svolta a sinistra notando anche le indicazioni su un cartello di un negozio di macchine agricole. Passato il concessionario agricolo si prosegue dritti per una carrareccia erbosa in direzione della ferrovia. Dopo un po’ lo sterrato finisce (Perchè?) e bisogna proseguire dritti costeggiando le coltivazioni per almeno 300 m trovando a destra il sottopassaggio. Giunti dall’altra parte si continua a seguire la ferrovia, deviando un po’ e diventando erbosa si arriva ad un capitello.
Da qui si ripunta verso i binari, si passa un piccolo scolo d’acqua, si va a destra costeggiando un vigneto e alla fine si svolta a sinistra verso delle baracche tornando in qualche modo su strada sterrata. Si continua dritti fino ad arrivare al sottopassaggio della stazione Terontola–Cortona. Scendendo ancora lungo i binari e lasciando il sottopasso stradale si prende la strada di ghiaia che si allontana, ma continua nella medesima direzione. Dopo circa 15 min si attraversa una strada asfaltata, si prosegue dritti e dopo un po’ la strada porta di fronte ad un grande parco fotovoltaico. Per uscire da qui bisogna costeggiare la rete di recinzione attraverso il poco spazio rimasto arrivando poi ad una strada asfaltata, si svolta a sinistra e ancora lungo la ferrovia si arriva a un sottopassaggio, ma si svolta a destra. La strada in asfalto porta in 30 min al paese di Ferretto e alla vista della chiesa si svolta a sinistra verso Piana. Da qui si costeggia una recinzione e a breve si trova a sinistra l’ingresso dell’az. Il filo di paglia.
Qui è natoViewwoof, prima in pensiero, poi coinvolgendo più persone che hanno insieme ammappato la prima via con Ristonchia N6. Praticamente si riparte dalla storia, e visto che tutte le viewwoof portano a Cortona, non ci resta che collegarla ora con ROMA. Il percorso Usciti dai cancelli del CS376 si svolta a sinistra, subito si trova un bivio e si tiene la destra. Giunti alla Madonnina si svolta a destra su strada sterrata che scende e dopo 200 m…
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