Si tratta del percorso “Anello A”, mappato dall’Associazione Obiettivo Natura operante nel Comune di Ventasso (RE), in alta Val Secchia.

La traccia si snoda sulle due sponde del fiume Secchia su vecchie strade comunali e sentieri, per la maggior parte all’ombra e ripuliti dalla vegetazione dai volontari del gruppo, nel cuore della Riserva MAB dell’Appennino Tosco-Emiliano e ai bordi dell’omonimo Parco Nazionale e del Sito di Interesse Comunitario (SIC) dei Gessi Triassici.

L’anello comprende la variante (consigliata) per il suggestivo sito dove sorgeva l’antica Corte di Nasseta, il paese “che non c’è”, completamente distrutta nel XV secolo da faide e lotte feudali tra i Signori della montagna.

Il percorso parte dal fondovalle nel piccolo borgo di Giarola, attraversa il fiume Secchia dopo la località di Nasseta, sale al borgo di Nismozza, con belle case in pietra e un ottimo punto panoramico sul Monte Rivarolo, attraversa il grande castagneto di Ca’ Manari e ridiscende al Secchia. Un breve tratto su asfalto riporta a Giarola attraverso il ponte sulla strada provinciale Busana-Ligonchio.

ATTENZIONE: il percorso può essere abbreviato evitando la variante di Nasseta ma il ponte che collega la vecchia strada comunale Giarola-Nismozza è danneggiato (sconsigliato).