Il sentiero è stato recuperato recentemente con un progetto del comune di Loiri Porto San Paolo. Fa parte di una serie di sentieri che erano stati tracciati tra l’800 e la prima metà del 900 dagli abitanti del territorio per incontrarsi e per spostare gli animali da una proprietà all’altra. Lungo il sentiero si incontrano diversi stazzi, le case tipiche della Gallura di quel periodo e il sentiero chiamato “Lu Caminu di Li Falchi” prende proprio il nome da una delle famiglie originarie di quei luoghi e precisamente di Tiriddò quella di “frati Falchi” che ci abita ancora oggi.
Il sentiero consentiva a chi abitava nell’entroterra del comune di raggiungere il mare (Porto San Paolo) e viceversa.
Nei punti di partenza del percorso e precisamente a La Castagna e a Porto San Paolo sono posizionati due cartelli che spiegano il sentiero. Una piccola Compagnia di attori, la Compagnia dei Sentieri, organizza escursioni nella prima tappa nelle quali viene spiegata la storia dei luoghi e le vicende di un bandito della famiglia Falchi. Caratteristiche del sentiero: nel sentiero è possibile vedere alcuni stazzi, alcuni più grandi che erano le case dei proprietari dei terreni, altri più piccoli in cui stavano i mezzadri e gli aiutanti dei proprietari. Il paesaggio è molto vario, si passa dall’entroterra al mare, passando per colline coperte da una vegetazione fitta per arrivare in alto a vedere l’isola di Tavolara racchiusa tra le montagne.