Questo progetto nasce dalla scommessa che tutta l’Italia sia percorribile a piedi, senza macchina, senza nemmeno prendere un treno o un bus. L’idea è che ognuno di noi può condividere i percorsi a piedi che conosce. Una mappatura del nostro territorio, tale da farci esclamare: “Ammappa l’Italia!“.
“Le lucertole ricominciano a Friburgo”
di Marco Saverio Loperfido e Marina Vincenti
libri
Nasciamo nudi, senza possedere niente. Il nostro corpo, le nostre vene, il sangue e basta. Molti anzi dicono che nasciamo già con una mancanza. Lo chiamano debito. Ma questo non è vero fino in fondo. A pensarci bene ognuno di noi, in quanto uomo, nasce possedendo tutte le strade del mondo.
Cinque mesi e mezzo per i sentieri e le strade secondarie d’Europa, partendo da Chia, un piccolo paese della provincia di Viterbo e arrivando al Parlamento Europeo di Bruxelles. Un uomo, una donna e un cane, fra esplorazioni e incontri, diari e fotografie. Un’esperienza umana completa e avvincente, a più voci, che ha inteso il cammino come un vero e proprio strumento di conoscenza.
Marco Saverio Loperfido
Si è laureato in Filosofia presso l’Università La Sapienza ed è Dottore di ricerca in Servizio sociale presso l’Università RomaTre. Documentarista e sociologo visuale, fa parte dell’Associazione Roccaltìa Musica Teatro, con la quale coordina le attività culturali dello Spazio Corsaro di Chia. Ha pubblicato articoli su riviste, saggi in volumi ed è autore di una monografia sociologica, La morte altrove. Il migrante al termine del viaggio. È ideatore e curatore del progetto e del sito ammappalitalia.it. È Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE).
Marina Vincenti
Inizia a studiare fotografia partecipando a un modulo in fotografia architettonica e still life presso l’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma. Continua la formazione a Viterbo con il corso di fotografia naturalistica e macro diretto da Alessandro Zocchi e frequentando la scuola di Lietta Granato, con la quale inizia a collaborare nel 2016 all’interno dell’associazione Click! di Viterbo. Continua la ricerca fotografica all’interno della CSF Adams di Roma. Nel 2016 collabora con l’Università di Roma Tre realizzando un reportage fotografico sulle donne migranti in Sicilia per la ricerca “Voci di donne dal Mediterraneo”. Partecipa a diverse mostre collettive tra Viterbo e Roma. Alla fine del 2016 esce la guida/diario di viaggio Umbria: passaggi a sud-ovest di cui cura la parte fotografica. Nel 2018 realizza un reportage fotografico per il Centro Diurno della ASL RM2 che si occupa di ragazzi con problemi psichiatrici.