Inizia il tuo viaggio in Largo Santacroce, a Oriolo Romano. Qui, cerca i cartelli bianchi e rossi del CAI, che si trovano vicino alle mura del Parco di Palazzo Altieri, proprio alla destra dell’imbocco della passeggiata delle Olmate.
Segui le indicazioni del sentiero CAI 105, che ti guideranno lungo il muro di recinzione del parco. Procedi in senso antiorario; dopo circa 500 metri, arriverai a un incrocio. A questo punto, gira a destra e prosegui per altri 500 metri, fino a incrociare il sentiero CAI 175.
Prendi il sentiero 175 a sinistra e segui la strada per circa 900 metri, fino a raggiungere il fontanile del Serrale. Qui, di fronte a te, leggermente sulla sinistra, noterai il sentiero che sale. Inizia la salita per circa 200 metri, poi gira a destra lungo la cresta della collina, in direzione Ovest.
Continua a camminare per 700 metri, finché non troverai un cancello aperto. Segui il sentiero a destra verso Nord. Dopo circa 300 metri, ti troverai a un piccolo torrente. Attraversalo con attenzione, poiché il terreno potrebbe essere scivoloso.
Riprendi il cammino seguendo il sentiero a destra; questo ti porterà a salire nel bosco per circa 700 metri, fino a raggiungere uno spiazzo erboso. Qui, prendi il sentiero a destra e continua a salire per qualche metro, godendo di un panorama incantevole delle colline e dei prati circostanti.
Percorri circa 300 metri e arriverai a un incrocio. A sinistra, troverai un sentiero che conduce a Canale Monterano, ma tu gira a destra. In breve, incrocerai Via della Mola, una carrareccia sterrata; segui a sinistra.
Dopo circa 400 metri, ti troverai in prossimità di un piazzale dove la strada si dividerà in un incrocio a Y. Qui, segui la destra, dove troverai anche un segnale del CAI indicante il sentiero 175.
Prosegui lungo la discesa verso la Mola, mancano circa 900 metri. Durante il cammino, camminerai al fianco di un antico basolato romano, parte di una strada secondaria che dipartiva dalla Via Clodia. Arriverai al monumento naturale della Mola di Oriolo.
Dopo aver esplorato l’area protetta, dirigiti verso il laghetto che si forma a valle della cascata ed osserva il fiume Mignone. Individua il punto più adatto per attraversare, a seconda della portata del fiume.
Sull’altra sponda, nel territorio di Vejano, cerca il sentiero che si trova a circa 20 metri dalla fine del laghetto e riprendi il cammino. Seguilo per circa 800 metri e arriverai all’altipiano di Fontiloro.
Qui, segui il sentiero sulla destra; dopo pochi metri, troverai una carrareccia in terra. Gira a sinistra su questo percorso, che è il sentiero CAI 139.
La discesa comincerà subito, portandoti vicino a un ponticello sulla destra. Attraversa il ponticello e prosegui dritto verso Nord, dove troverai dei cancelli ad apertura manuale. Ricorda di richiuderli bene dopo il tuo passaggio, per non disturbare gli animali al pascolo.
Continua lungo il sentiero, che ora sale dolcemente. Incontrerai diversi cancelli nei prossimi chilometri. Stai attento agli animali; non disturbarli e mantieniti sempre la giusta distanza.
Dopo circa 1,5 km dal ponticello, vedrai un bel fontanile sulla tua destra, in corrispondenza di alcune curve a gomito. Proseguendo per circa 2 chilometri, troverai sulla destra un sentiero, il 139E. Seguilo in discesa, dopo aver superato un cancello, che ti porterà a valle a Vejano, dove potrai riprendere il sentiero CAI 105.
Dal cancello al sentiero 105 ci sono circa 2,2 chilometri. Una volta incrociato il 105, gira a sinistra. Dopo un breve tragitto, incontrerai la chiesa di S. Orsio e un fontanile, fino a raggiungere il centro dell’abitato di Vejano. Questo ultimo tratto, dall’incrocio del 105 al centro del paese, è lungo 1,2 chilometri.
Buon cammino!
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