Si sa quando si parte ma non quando si arriva, sopratutto perchè i passaggi fra la macchia abbandonata sono molto intricati.
Il percorso
Si lascia la fattoria Veranello in discesa verso il laghetto che si costeggia poi dalla parte sinistra. Si segue il sentiero (traccia) erboso che passa alla parte sinistra della collinetta e che dirige verso il filare di alberi che porta al torrente Mozzapiedi. Si trova un passaggio nella recinzione e superato direttamente il torrente si prosegue poi verso il boschetto dalla parte opposta del prato. Ora si tiene la destra e poi si risale, si arriva velocemente alla strada sterrata che si segue verso sinistra. Si procede incrociando più tardi l’asfalto ma si continua con la stessa direzione. Troviamo presto un altro bivio e si prende la strada in salita a sinistra, che a breve diventa sterrata. Successivamente si trova una strada proveniente da destra, ma si prosegue dritto e si attraversa un ponticello per arrivare ad una zona abitata con un capannone. Qui al bivio svoltiamo a sinistra, lasciando la strada principale. Si procede per 450m e poi si devia da questa strada (che va verso una casa) per prendere la strada di terra e salire sul colle. Dopo un po’ ci si trova a costeggiare una recinzione alla sinistra fino alla sommità. Arrivati in cima, si trova un incrocio su strada sterrata e si prosegue verso sinistra su falsopiano e in seguito lievi saliscendi.
Ora il nostro tracciato di andata è da rivedere con due opzioni:
1-Dopo circa 10 minuti e aver iniziato una leggera discesa, si trova sulla destra un cancello in ferro con la scritta divieto di accesso, si entra nel prato e si passa dietro la casa abbandonata. La meta è di raggiungere la parte opposta dove si notano delle praterie. Si segue in direzione del traliccio dell’alta tensione e si scende. Da qui con grande difficoltà in mezzo ai rovi si arriva al fiume. Dopodichè si risale ancora fra la macchia anche se più chiara, fino a sbucare nei prati che portano a delle case. Si risale fino alla strada, si trova subito dalla parte opposta e sulla destra un cancello in legno che entra nella proprietà. Si scende un po’ e seguendo i vari cancelli, si passa a fianco del laghetto e si arriva alla casa.
2- si prosegue per la stessa strada sterrata per circa 20 minuti fino a trovare una grande fattoria sulla sinistra, a fronte c’è un cancello in ferro che entra in un campo. Qui ci si mantiene sulla sinistra a bordo campo e si aggira fino a trovare una stradina che scende ad un altro campo.
Ora si aggira dalla parte destra e si scende fino in fondo, qui si trova un sentiero che porta ad un ruscello. Subito si attraversa e svoltando a destra si arriva ad un altro ruscello in sasso e si supera continuando dritti su un sentiero. Questo porta ad un prato che si risale verso l’altro bordo, trovato il varco si passa nel campo successivo e da qui si risale giungendo a trovare una strada sterrata. Si prosegue per la strada girando verso destra. Dopo un po’ l’asfalto finisce e si percorre l’asfalto per circa 1,5 km. Si deve trovare alla sinistra un grande ma semplice cancello con una ruota.
Da qui si può già notare al di sotto la casa situata nella prateria. Podere Mortelleto.
Si sa quando si parte ma non quando si arriva, sopratutto perchè i passaggi fra la macchia abbandonata sono molto intricati. Il percorso Si lascia la fattoria Veranello in discesa verso il laghetto che si costeggia poi dalla parte sinistra. Si segue il sentiero (traccia) erboso che passa alla parte sinistra della collinetta e che dirige verso il filare di alberi che porta al torrente Mozzapiedi. Si trova un passaggio nella recinzione e superato direttamente il torrente si prosegue poi…
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