Questo facile e bel percorso ci porta dal porto di Rio Marina fino all’azienda Wwoof Grillo Brullico, passando per splendidi boschi di erica e leccio e avendo sempre la vista sul mare, che accompagna il cammino del viandante. L’Isola d’Elba è meravigliosa per la natura selvaggia e mediterranea, ma anche per la speciale geologia che affiora dalla terra. Salire e scendere per i promontori dell’isola è eccezionale: scogliere, isole, ampi paesaggi che sembrano cambiare continuamente.
Il percorso
Usciti dal traghetto di Rio Marina prendiamo la strada asfaltata del molo (Banchina dei Bultoni) e dopo poche decine di metri, all’altezza dell’ancora monumentale sulla nostra sinistra, ci sono delle scale che salgono (se volete fare un giro del paese, molto bello, come abbiamo fatto noi, l’importante è ritornare a questo punto del percorso, per proseguire). In cima alle scale prendete la strada a sinistra che passa sotto la Torre Appiani, ovvero Lungomare Cignoni. Questa strada asfaltata, leggermente in salita e con vista sul mare, presenta sulla destra delle rocce molto belle e caratteristiche, l’Ilvaite. Dopo qualche centinaio di metri vediamo che si arriva ad un bivio, a cui andare a sinistra. Questa strada benché segnata come transitabile per le automobili è poco trafficata e dopo qualche centinaio di metri diventa sterrata. Troviamo una strada sulla destra che sale e che non prendiamo. Si arriva così ad una sbarra e dopo di essa comincia un bel sentiero panoramico. C’è un pannello informativo: a questa altezza è stato trovato un cristallo raro, il Prasio, colorato di verde, che è presente solo sull’Elba. Dopo aver visto l’isolotto di Ortano (ben riconoscibile) troviamo una salita alla fine della quale c’è un sentiero che gira nettamente a destra, ma noi andiamo a sinistra seguendo il cartello “Ortano”.
Questo sentiero passa dentro a dei boschi di erica e leccio e dappertutto sentiamo il profumo del rosmarino colpito dal deciso sole isolano, dopodiché arriva ad Ortano, un luogo turistico e residenziale. Il sentiero svolta verso il basso facendo dei tornanti e, andando a sinistra, giunge alla spiaggia e al mare. Qui davanti a noi, andando parallelamente alla costa, troviamo delle scalette da salire, dopo circa duecento metri di spiaggia. Dopo le scale andiamo a destra e prendiamo una via in piano e cementata. Attraversiamo le strutture fino alle Ville 8. Qui svoltiamo a sinistra fino al limitare delle case residenziali e svoltando a destra ci troviamo davanti ad un cancello, che va passato scavalcandolo (o passando nell’interstizio formato dalla lunghezza della catena), se è chiuso (da inizio giugno dovrebbe essere aperto). Questo cancello, ci dicono gli abitanti del luogo, è un abuso che impedisce il passaggio naturale. Dopo il cancello prendiamo il sentiero nel bosco e dopo poche centinaia di metri, ci troviamo un cancello sulla destra, alla fine della recinzione. E’ il cancello del Grillo Brullico.
Questo facile e bel percorso ci porta dal porto di Rio Marina fino all’azienda Wwoof Grillo Brullico, passando per splendidi boschi di erica e leccio e avendo sempre la vista sul mare, che accompagna il cammino del viandante. L’Isola d’Elba è meravigliosa per la natura selvaggia e mediterranea, ma anche per la speciale geologia che affiora dalla terra. Salire e scendere per i promontori dell’isola è eccezionale: scogliere, isole, ampi paesaggi che sembrano cambiare continuamente. Il percorso Usciti dal traghetto…
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