Questo progetto nasce dalla scommessa che tutta l’Italia sia percorribile a piedi, senza macchina, senza nemmeno prendere un treno o un bus. L’idea è che ognuno di noi può condividere i percorsi a piedi che conosce. Una mappatura del nostro territorio, tale da farci esclamare: “Ammappa l’Italia!“.
Saint Ours Tête de Viraysse
- Regione: Oltre Confine
- Durata: 5h 30'
- Difficoltà: escursionistico
- Natura: 100%
- Percorribilità: piedi, bici
- scarica il gpx del percorso
- Versione stampabile
Anello della Tête de Viraysse Mappato da Josè (Compagnia dell’Anello) Oggi la Compagnia dell’Anello quasi al completo, manca solo Antonio, ha scelto una escursione oltre confine per salire la Tête de Viraysse, anche per vedere il forte, caposaldo della Linea Maginot, che la sovrasta e che spesso avevamo visto dal vallone del Lauzanier a sinistra della imponente cima della Meyna. Scegliamo di salire da Saint Ours, piccolo borgo che si raggiunge dopo aver superato il Colle della Maddalena e Larche,…
Altro da sapere
Escursione effettuata il 27 Agosto 2020
Compagnia dell’Anello formata da: Adriano, Angelo, Gianni, Franco, Josè e Osvaldo
Località di partenza: Saint Ours (1786 m)
Punto più elevato raggiunto: Tête de Viraysse (2772 m)
Dislivello cumulato in ascesa: 1000 m
Sviluppo complessivo del percorso: 17,0 km
La bacheca del percorso
Note Toponomastiche
Ubayette (Vallée de): forma diminutiva di Ubaye, deriva dal latino opacus, trasformatosi poi nell’occitano ubac, denominazione diffusa in tutti i territori occitani per indicare luoghi poco soleggiati, ombrosi, esposti a settentrione, come i versanti vallivi o in questo caso intere valli orientate a settentrione.
Larche: significato etimologico non ben accertato, il più convincente porterebbe alla denominazione locale “L’Archo” in relazione ad un fenomeno geologico presente in vicinanza dell’abitato, un arco naturale visibile sulla sinistra orografica della valle.
St Ours: agionimo francese per S. Orso. Ricorda un monaco irlandese giunto nei territori alpini tra il V e il VI secolo d.C. Non si sa molto della sua vita perché i documenti agiografici su di lui sono scarsi, pur avendosi una Vita beati Ursi, anonima, del IX secolo circa. E’ uno dei santi più popolari della Valle d’Aosta, ma è anche celebrato in Francia.
Vallonnet (Cabane, col de): diminutivo di valle, vallone, come vallonetto.
Viraysse (Tête de, Col de): dall’occitano viraisso, si riferisce alle vistose stratificazioni rocciose presenti in zona.
Mallemort (Col, plateau de): toponimo risalente ad oscuri episodi tragici del passato, di cui si ignorano del tutto i particolari.
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