Todi, arroccata ad un’altezza maestosa, sembra non arrivare mai. La vedi da lontano e pare ormai vicina, ma è solo un inganno. La sua bellezza è da conquistare. Fiera e sublime come una donna a testa alta, cerca di far desistere coloro che vogliono averla. Noi non siamo tra questi, anche se giunti ai suoi piedi abbiamo nelle gambe ben 27 km di cammino.
Il percorso
Partiamo da Piazza Suor Maria Vincenti a Santa Restituta, facciamo le scale a salire fino all’arco e proseguiamo oltre. Svoltiamo naturalmente a sinistra e quindi andiamo ancora in alto, fino alla croce di ferro. Qui troviamo un bivio a cui andiamo a destra e dopo pochi metri ancora a destra in leggera discesa. Questa bella strada panoramica, che ad un tratto si apre nella vista di Toscolano e la sua forma perfetta, quando arriva ai castagneti trova un bivio a cui andare a sinistra. La via scende con alcuni tornanti e arriva ad una provinciale poco trafficata che ci conduce a Melezzole, saltando quindi Toscolano che ci troveremmo sulla destra.
Arrivati al bivio sulla destra per Melezzole andiamo a prendere un caffè al bar e poi proseguiamo imboccando la strada asfaltata che sale verso Monte Melezzole e l’Ippovia. In circa 700 metri arriviamo al cimitero e dopo di esso una vasca d’acqua per gli animali. Dopo di essa una strada sterrata sulla destra che imbocchiamo.
La via sale, passa vicino ad una fattoria e arriva ad un cancello che va aperto e richiuso, come da cartello. Quando arriviamo ad uno spiazzo panoramico c’è un bivio a cui andiamo a destra per la strada meno battuta. Siamo in un bel bosco di conifere.
Giungiamo così ad un secondo cancello con cui comportarsi alla stessa maniera del primo, dopodiché proseguiamo a destra in discesa e usciamo sulla provinciale, da prendere a sinistra verso Vagli. Superato con un ponte il Rio Grande prendiamo la strada sterrata a destra, verso Vocabolo Cigliano.
Si scende e si sale, dopodiché si arriva ad una strada asfaltata da imboccare a destra e poi subito a sinistra (non seguendo le indicazioni per Vagli).
Giunti alla strada che indica a destra Terni e a sinistra Todi, noi andiamo a sinistra. Dopo circa 400 metri prendiamo la strada bianca sulla sinistra che ci fa saltare i tornanti, altrimenti andare avanti per Camerata.
La via sterrata sale e arriva ad una casa e poi ad un incrocio ma noi andiamo avanti e così facciamo sempre fino a rincontrare la via asfaltata, che imbocchiamo a sinistra. La lasciamo quando incontriamo la deviazione sulla destra per Torregentile 3 km. In questo modo, sempre andando per la principale, superato un piccolo cimitero, arriviamo in questa deliziosa frazione di Todi, con una bella chiesetta e un Padre Pio ai piedi del quale c’è un’importante e provvidenziale fontanella per abbeverarsi.
Andiamo sempre avanti per questa strada direzione Todi. Giungiamo al bivio per Fiore che non prendiamo, dunque andiamo sempre dritti e imbocchiamo al bivio successivo per Todi. Siamo a Ponte Naia, vicini alla meta, ma ci aspetta ancora la salita.
Superato l’alimentari ed il bar andiamo a sinistra per Via delle Piagge e poi subito la prima a destra, strada sterrata che ci fa saltare il salitone asfaltato dove le macchine sfrecciano. Al bivio in salita andiamo a sinistra e così facciamo anche con il secondo bivio. Dopodiché troverete una catena e il cartello di proprietà privata ma non fatevi ingannare, oltrepassatela (siete a piedi, potete tutto) e in breve sarete nella zona residenziale di Todi. Ancora qualche strada facile in salita e siete a Porta Amerina, l’inizio del vecchio borgo di Todi.
Commenta con Wordpress