Oggi si passa all’interno del bellissimo patrimonio lasciato dal CONI.
Il percorso
Appena scesi dalla scuderia Montefiore, alla strada si svolta a sinistra per 10 metri entrando a destra su un passaggio che porta in un prato. Qui a 45° verso sinistra si intravede un passaggio in mezzo alla vegetazione che porta ad una tabella e ad un vecchio fontanile. Si passa fra i due entrando in un bosco finito il quale al bivio, si mantiene la sinistra. Non ci si deve allontanare troppo dalla strada principale alla sinistra e mantenendo la linea si sbuca ad una grande distesa verde, ancora a sinistra si supera una collinetta e anche se su sentiero poco marcato si continua fra le staccionate e le strutture dell’ormai ex Centro Ippico.
Il fascino delle cose belle, anche se non più in uso………..
Si cammina fra i prati puntando alla recinzione sul fondo. Quando ci si arriva si segue la stradina verso sinistra che porta ad un piccolo parcheggio e si continua dritti per una stradina leggermente in salita in direzione dei monti, si scollina e poi si va a destra.
Passato il bar del centro ippico si svolta a sinistra su asfalto e all’incrocio con la strada principale si attraversa per la stradina di fronte con sbarra bianca. 300 metri e si svolta a sinistra e da qui si mantiene la costa del monte sulla stessa linea senza deviazioni di rilievo. Si tralascia inoltre dopo una chilometrata una prima strada a destra e dopo un paio di km si sale invece su un’altra che diventa sentiero, qui nel mezzo del nulla troviamo un tubo con rubinetto d’acqua.
Si continua per un po’ e ci trova ad un trivio, teniamo la destra in salita, ora si ritorna su strada sterrata e larga. Questa va a spianare e si giunge ad uno spiazzo con alcune tabelle, qui si mantiene la quota su strada a sinistra e si supera una sbarra gialla.
Pian pianino si scende e il bosco ora più rado permette la vista sulla valle e in lontananza anche sul mare. Si arriva al Rifugio forestale Artemisio, attualmente chiuso ma probabilmente usato nel futuro, si prosegue sempre dritti fino alla fontana del Marcaccio ed ora svoltando a sinistra su asfalto si scende verso la città per alcuni chilometri. In fondo, all’incrocio si svolta a destra. Si supera Largo Unità d’Italia in salita sulla destra e si circumnaviga poi la rotatoria successiva dal lato destro. A sinistra si sale verso il centro lungo il corso della Repubblica e sempre dritti si entra nella zona pedonale.
Arrivati al campanile salendo e seguendo la via si arriva al grande palazzo del Comune con vista panoramica. Per la stazione FS invece si scende a sinistra verso la Cattedrale, alla piazza della Chiesa di San Martino si prende la destra e si arriva ad un’altra piazza con fontana. Si mantiene la sinistra fino a trovarsi di fronte al chiostro. Ancora a sinistra su viale alberato si arriva al benzinaio a sinistra del quale una scalinata porta alla strada sottostante che scende e poi svoltando a destra si arriva in stazione.
Oggi si passa all’interno del bellissimo patrimonio lasciato dal CONI. Il percorso Appena scesi dalla scuderia Montefiore, alla strada si svolta a sinistra per 10 metri entrando a destra su un passaggio che porta in un prato. Qui a 45° verso sinistra si intravede un passaggio in mezzo alla vegetazione che porta ad una tabella e ad un vecchio fontanile. Si passa fra i due entrando in un bosco finito il quale al bivio, si mantiene la sinistra. Non ci si deve…
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