Percorso di facile escursionismo che assicura un rapido collegamento tra Sorano ed il borgo di Castell’Ottieri, con castello di origine medievale. Dopo i vicoli di Sorano e la discesa fino al fondovalle, si percorre la bella e poco conosciuta via cava di san Valentino (altrimenti detta di san Carlo) e poi si prosegue su sterrate con brevi tratti di asfalto. Lungo il percorso occorre superare due guadi, che in condizioni normali sono decisamente agevoli. Lungo il percorso si incontra segnaletica verticale (targhe e cartelli) sia della provincia di Grosseto che della nuova RET, Rete Escursionistica Toscana.
Distanza: km 8. Dislivello 230 metri in salita; 160 metri in discesa.
Dalla piazza Pietro Busatti di Sorano, realizzata in epoca risorgimentale (360 m), si entra nel centro storico per la porta ad arco (bella vista a sinistra sul poggio di san Rocco); al primo bivio si va a destra in lieve salita e poi, subito dopo la chiesa parrocchiale, si segue la strada che piega a destra; si lascia sulla sinistra il Masso Leopoldino e, al successivo bivio, di nuovo a destra in marcata discesa fino a lasciare il paese attraversando la Porta dei Merli. Continuando a scendere si raggiunge il fondovalle, si volta a sinistra e si supera il ponte sul fiume Lente, con vista scenografica su tutto il paese di Sorano (20 minuti).
Subito dopo il ponte si va a sinistra e poco dopo si supera un ponticello sull’affluente Castel Sereno. E’ possibile una deviazione proseguendo dritti, in salita inizialmente lieve, raggiungendo la rinomata via cava di san Rocco.
Seguendo invece il nostro itinerario si piega a destra (pannello esplicativo), si ignora un sentiero che si apre verso sinistra (un cartello indica la via cava di Laterini), si supera un altro piccolo ponte e si imbocca la via cava di san Valentino (o di san Carlo). Si prosegue quindi in salita, a tratti ripidamente, lungo la sinuosa via cava senza possibilità di errore (a circa metà possibile deviazione per visitare l’antico abitato di san Carlo). Allo sbocco della via troviamo un altro pannello ed un podere sulla destra (20 minuti). Qui il percorso diventa meno ripido e il sentiero si trasforma in una sterrata (belle viste sulla valle del torrente Castel Sereno); si raggiunge un bivio (440 m), ormai quasi in piano, e si prosegue dritti lasciando a sinistra l’accesso ad un fondo privato.
Siamo ormai in vista della frazione di san Valentino; ad un primo bivio si va dritti su asfalto in lieve salita, si trascura un successivo bivio a sinistra che porta all’abitato per continuare dritti nuovamente su sterrato (via c.s. Casa Cardinale) (35 minuti). Si prosegue ora in piano sino ad intercettare la strada provinciale, qui si va a destra su asfalto fino al fontanile dei Mulini posto sulla sinistra della strada (20 minuti); si imbocca la sterrata a fianco dell’ex mulino (segni bianco rossi, che poi proseguono – poco frequenti – lungo il percorso) e dopo un lungo tratto si passa accanto ad una caratteristica ripa in tufo, si guada due volte il torrente e, con breve salita, si raggiunge la strada provinciale (targa segnaletica prov. Gr, 440 m) (25 minuti).
Di qui si va a sinistra su asfalto in lieve salita per 800 metri, dopo di che si imbocca uno stradello sulla sinistra che supera un ponticello sul torrente (segno bianco rosso sul muro di fronte), si va a destra e si raggiunge la parte bassa del paese. Su asfalto si prende Via del Borgo ed in breve si raggiunge la Rocca con il borgo vecchio di Castell’Ottieri, all’interno di poderose mura (470 m) (30 minuti).
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