Escursione turistica della città di Foligno, con visita ai maggiori punti di interesse storico-architettonico e una breve passeggiata lungo gli argini del fiume Topino. Utile in particolar modo per chi arriva alla stazione ferroviaria e da lì riparte. Il percorso è stato fatto con passeggino al seguito quindi è adatto anche per passeggini o carrozzine.
Descrizione
Usciti dalla Stazione di Foligno prendiamo Via Flavio Ottaviani alla nostra destra e la percorriamo tutta fino ad arrivare all’incrocio con Via Cesare Battisti. Davanti a noi ci troviamo Porta di San Felicianetto. I folignati la annoverano tra i simboli della città, unica tra le antiche porte della città conservate fino ad oggi. Dopo che nel settecento viene chiusa e trasformata in edicola, viene riaperta intorno al 1920. Imbocchiamo così Via Umberto I avanti a noi e circa 50 metri dopo la Porta svoltiamo a destra su Via dei Monasteri. Si passa, dopo poco, davanti al Monastero di Sant’Anna, del XV-XVIII secolo. Alla fine di Via dei Monasteri andiamo a sinistra all’incrocio su Via Garibaldi, avendo a destra la Chiesa dell’Annunziata e il Politeama Clarici.
Giungiamo così a Piazza Garibaldi, con la statua a lui dedicata, la Chiesa di Sant’Agostino e la Chiesa di San Salvatore. Dopo la visita alle chiese andiamo avanti su Via Garibaldi, seguendo il flusso delle automobili. All’incrocio tra Via Garibaldi e Corso Cavour, dove si toccano i quattro rioni, giriamo a destra verso un edificio storico costruito con la caratteristica pietra rosa del Subasio, Palazzo delle Canoniche, e dunque per Piazza della Repubblica, dove c’è il Municipio, Palazzo Trinci, l’infopoint turistico (dentro il museo di Palazzo Trinci), il Museo della Stampa e il monumento dedicato al gesto di San Francesco di spogliarsi di tutti gli averi, avvenuto proprio in questo luogo.
Da Piazza della Repubblica imbocchiamo Via XX Settembre fino alla Chiesa di San Giacomo. Qui andiamo a sinistra e ci avviciniamo al fiume Topino, che passeremo con un ponte. Dunque andiamo a sinistra sugli argini tramite un sentierino che scende lungo le acque. Voltandoci verso la città potremo vedere uno scorcio davvero straordinario, con il campanile e il centro storico, mentre il fiume scorre placido.
Percorriamo gli argini seguendo la destra orografica del Topino, facendone un buon tratto, fino a risalire verso Ponte San Magno e percorrerlo, facendo attenzione al traffico, dunque svoltiamo a sinistra riprendendo gli argini opposti a quelli percorsi finora. Qui il passaggio è abbastanza stretto, almeno nella prima parte, ma un po’ di avventura non guasta. Giungiamo così naturalmente alla pista ciclabile, fino ad arrivare a un parcheggio per le automobili e al capolinea degli autobus. Qui attraversiamo lo stradone e andando a sinistra imbocchiamo un breve sottopasso che ci conduce su strada pedonale, costeggiata da scuole, che ci porterà di nuovo al centro storico. Svoltiamo a destra per Via San Giovanni dell’Acqua. Siamo nei vicoli della città.
Quando intercettiamo Via Antonio Gramsci, la prendiamo a destra fino all’Oratorio del Crocifisso (chiedere all’Infopoint per visite) e da qui andiamo verso la Chiesa di Santa Maria Infraportas. Da Piazza San Domenico imbocchiamo Via Mazzini. Il naturale proseguimento di questa via è Via Garibaldi, che conosciamo. Da qui faremo una breve deviazione per la visita dell’Oratorio della Nunziatella (chiedere all’Infopoint per visite), quindi imboccheremo Corso Cavour usando Via Umberto I e Via Rinaldi.
Percorrendo tutto Corso Cavour usciremo dal centro storico e prendendo Viale Mezzetti saremo alla Stazione di Foligno.
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