Oggi ci siamo riposati, ma solo dal cercare e trovare combinazioni di strade, perché abbiamo seguito il già mappato e ben segnato Cammino dei Protomartiri. Mentre dal punto di vista della fatica fisica non è stato proprio un riposo. Ben 22 km, 1000 metri a salire e 1000 metri a scendere. Niente male…
Il percorso
Da Piazza San Giovanni usciamo dall’arco, arriviamo a Piazza della Libertà e alla sinistra del Bar Castello prendiamo a scendere le scale denominate Via San Francesco di Assisi. Si arriva ad una strada asfaltata e si gira a destra, dopodiché al tornante con il bivio a sinistra, seguendo il cartello del Cammino dei Protomartiri e le indicazioni Colle 2 Km. Arrivati al bivio di strade asfaltate andiamo a destra per Vascigliano. La strada che percorriamo è molto panoramica tant’è che vediamo Narni e Cesi, benché asfaltata. All’edicola della Madonna svoltiamo a sinistra per Via di Col Martino dal 23 al 17. Proseguiamo sempre a mezza costa sulla principale asfaltata. Si giunge così al piccolo e carino abitato di coppe, con il cimitero e la chiesetta. Al crocicchio andiamo dritto come da indicazioni per Finocchietto. Dopo il lavatoio troviamo un bivio a cui andare a destra in discesa. Al bivio per Narni segnato 12 km noi andiamo per Aguzzo in basso, verso il Convento Lo Speco. Subito dopo una deviazione sulla sinistra che non dobbiamo prendere la nostra strada diventa bianca.
Si scende sempre fino alla provinciale la si oltrepassa e praticamente davanti c’è la nostra strada che segue e che passa accanto a una fattoria. Ci si tiene sula destra e si passa a sinistra con un guado un piccolo torrente. Dopo il guado e un centinaio di metri si arriva ad un bivio a Y e si va a destra. Il nostro sentiero, segnato di bianco e di rosso, prosegue in salita. Si raggiunge la strada asfaltata e davanti a noi una strada piccola e in salita da imboccare. Passiamo così una collinetta, evitando il tornante, e raggiungiamo la strada più ampia da prendere a destra, con degli scenari molto belli. Incontriamo una strada a destra che sale che ci porta ad Aguzzo, lo visitiamo e torniamo su questa strada, proseguendo. Dopo circa 350 metri svoltiamo a destra per una strada asfaltata. 250 metri e si svolta a sinistra in discesa. Qualche centinaio di metri e seguiamo sempre la principale, poi troviamo un guado oltre il quale giriamo a sinistra. Ma attenzione perché ci sono 7 cani tra cui 6 maremmani che proteggono il gregge. Sono liberi e arrivano fino alla strada. Noi avevamo il nostro cane Bricco ed è stata difficile aggirarli, come si evince dal gpx. La strada da prendere comunque sarebbe a destra in salita dopo circa 100 metri e che ci porta a Le Ville, sotto Vasciano. In prossimità delle case la strada diventa asfaltata e si prosegue in salita. Si esce si di una strada asfaltata che a sinistra e poi dopo 100 metri presenta un fontanile dove poter rifare scorte d’acqua. Poi si torna al Cristo nella teca di vetro e davanti a lui si prende una strada con scale in salita. La via diventa una scalinata tra gli ulivi e poi svolta a destra mantenendosi in quota e andando infine a intercettare una strada più ampia. Ma davanti a noi un sentiero tra gli ulivi, da prendere. Le montagne che avete davanti sono quello che vi aspetta da salire. In bocca al lupo. Dopo l’uliveto infatti c’è un sentiero a sinistra che sale decisamente. Dopo 300 metri prendiamo, all’incrocio, a destra in salita. Al secondo crocicchio andiamo a destra andando a visitare lo speco di San Francesco, indi torniamo qui e proseguiamo in salita. Questa salita ha alcuni punti panoramici da usare per godere dello spettacolo dell’altezza conquistata. Come se la fatica della salita non bastasse ad un tratto troverete il sentiero quasi sbarrato dal taglio del bosco. Se avrete la pazienza di superare questa difficoltà arriverete a ritrovare il sentiero, arrivando in cima. C’è una strada bianca da intercettare e prendere a sinistra, passando accanto ad un abbeveratoio. Passiamo davanti ad una casa di pietra e qualche decina di metri dopo svoltiamo a destra. Siamo in un altopiano davvero spettacolare di pietre affioranti, more, rose canine e ginepri. Sempre in piano troviamo un bivio a cui svoltare a sinistra. All’altezza di un tornante troviamo un sentiero avanti a noi, da prendere e che ci conduce a costeggiare una casa di pietra e troviamo una strada da prendere a destra, è la strada che avevamo lasciato poco prima. Si arriva così ad una strada asfaltata da prendere a destra e da tenere per ben 7 km, tutti in discesa. Siamo in un bellissimo bosco di lecci e aggiriamo il Monte San Pancrazio.
Arriviamo così al cimitero di Calvi, svoltiamo a destra, sempre dritti e giungiamo all’arco del borgo di Calvi dell’Umbria.
Oggi ci siamo riposati, ma solo dal cercare e trovare combinazioni di strade, perché abbiamo seguito il già mappato e ben segnato Cammino dei Protomartiri. Mentre dal punto di vista della fatica fisica non è stato proprio un riposo. Ben 22 km, 1000 metri a salire e 1000 metri a scendere. Niente male… Il percorso Da Piazza San Giovanni usciamo dall’arco, arriviamo a Piazza della Libertà e alla sinistra del Bar Castello prendiamo a scendere le scale denominate Via San…
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