Questo itinerario raggiunge la vetta del Monte Faiatella e il fenomeno carsico di Affondatore la Vallivona, uno dei luoghi più magici del Cilento. E’ stato realizzato il 28 ottobre 2020 con precedente pernottamento al B&B Tempa del Fico.

Il sentiero si snoda dapprima attraverso la Valle della Mezzana ed è inizialmente molto visibile e, a parte la pendenza, abbastanza comodo. Nei luoghi dove il sentiero non è chiaro, bisogna seguire il corso della valle e rimanere sempre a sinistra del torrente. La piccola deviazione verso una sorgente per portare l’acqua con sé può essere accorciata. Dal passo di Croce della Mezzana si sale ripidamente senza sentiero, sopra la linea degli alberi senza ostacoli. La vetta era purtroppo tra le nuvole, ma anche dai pendii la vista è impressionante.

Nella discesa verso nord, lungo un sentiero appena visibile, sul piccolo passo sono state recentemente segnalate le indicazioni del “Cammino delle due Primule”. Si segue solo brevemente e si svolta su un piccolo sentiero successiva verso destra. Il sentiero termina ad un incrocio. Abbiamo proseguito diritto per un breve tratto fino ad un prato dolcemente ondulato con una pozza d’acqua, ideale per una pausa. Abbiamo proseguito su una sterrata attraverso una foresta di latifoglie in bellissimi colori autunnali.

Per l’Affondatore di Vallivona si deve raggiungere la strada inferiore provenendo dal Colle del Pero. Il paesaggio in mezzo è piuttosto confuso e ci siamo persi i sentieri che potrebbero esserci. Tuttavia, non è stato un problema scendere attraverso il bosco e raggiungere la pista che porta all’ingresso della galleria. Infatti, avremmo dovuto andare un po’ più avanti sulla sterrata per arrivare all’incrocio del sentiero segnalato.
La galleria vi porta nell’Affondatore per vederlo questo posto spettacolare.

Il sentiero più in basso nella Valle Inferno era in alcuni punti molto ripido, scivoloso e indistinto ma non pericoloso. Dalla cascata del Varco la Peta è poi ben visibile e si trasforma gradualmente in una strada sterrata.