Una facile escursione che conduce, attraverso castagneti e boschi bellissimi da visitare in autunno, all’Eremo di San Leonardo, luogo magico e panoramico, dalla storia antica:
Eremo rupestre scavato nel tufo, ospitava comunità monastiche, benedettine, presenta ambienti a uso sia liturgico sia per la lavorazione della canapa. Si trova in località “La Stufa“, tra i monti Cimini sul cratere del vulcano di Vico, immerso in un ambiente caratterizzato da castagneti secolari.
Visto dall’esterno l’insieme è molto pittoresco per il contrasto di colori tra la roccia e il bosco e per la presenza di ampi finestroni. Si sottolinea l’assenza totale di documentazione per quello che riguarda il complesso e soprattutto la chiesa, della quale, in realtà, è ignota anche la dedica, che la tradizione locale attribuisce a San Leonardo. Il complesso rupestre si articola su tre livelli sovrapposti (dal sito I luoghi del silenzio: https://www.iluoghidelsilenzio.it/eremo-di-san-leonardo-vallerano-vt/).
Descrizione del percorso
Dal centro del paese di Vallerano ci dirigiamo verso la Chiesa di Santa Marina del Ruscello, in direzione sud sud-est. Continuiamo sullo stradone verso Fabrica di Roma (Strada Provinciale Valleranese) usando il marciapiedi sulla destra, fino a che non incontriamo una deviazione sulla destra, da imboccare, seguendo le indicazioni per il Campo Sportivo, poco prima del ponte.
La strada prosegue in leggera salita fino al Campo Sportivo e si inoltra in castagneti sia a destra che a sinistra, protetti da recinzioni. Noi andiamo sempre avanti fino a che la strada diventa sterrata. A questa altezza c’è un bivio a cui andiamo a sinistra, mentre proseguiamo a destra al bivio successivo. Siamo sempre attorniati dai castagneti e noccioli.
Dopo circa un’ora di cammino arriviamo a un bivio a T che unisce una strada sterrata a una strada asfaltata. Qui si procede verso la destra e si arriva in brevissimo a un incrocio, dove proseguiamo dritto per una stradina che si inoltra nel bosco. Andando sempre dritti si arriva a un punto dove sembra che il sentiero finisca. Sulla destra ci troviamo una grotta. Noi dobbiamo prendere a sinistra in basso e intercettare un sentiero che si infila nella vegetazione proseguendo idealmente nella stessa direzione da cui veniamo. Si troverà un fosso dopo breve, da superare. All’interno del bosco c’è un bivio a cui andare a destra in salita. Dunque si arriva a un altro bivio a cui svoltare a sinistra. Il sentiero, tenuto aperto da cacciatori e cinghiali, si stringe e poi si riapre in prossimità di un fosso a cui si gira a sinistra in mezzo ai castagni. Ecco che la strada diventa più larga, salendo, trovando un tornante a destra che sale ancora più deciso. Alla fine della salita, sulla destra, c’è l’Eremo di San Leonardo.
Una facile escursione che conduce, attraverso castagneti e boschi bellissimi da visitare in autunno, all’Eremo di San Leonardo, luogo magico e panoramico, dalla storia antica: Eremo rupestre scavato nel tufo, ospitava comunità monastiche, benedettine, presenta ambienti a uso sia liturgico sia per la lavorazione della canapa. Si trova in località “La Stufa“, tra i monti Cimini sul cratere del vulcano di Vico, immerso in un ambiente caratterizzato da castagneti secolari. Visto dall’esterno l’insieme è molto pittoresco per il contrasto di…
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